OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI – I.C.I. – DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L’ANNO 2005.
LA GIUNTA COMUNALE
Vista la seguente proposta di deliberazione:
Visto il D. Lgs. n. 504/92 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l’art. 4 del D.L. 8.8.1996, n.437, convertito con modificazioni con L. 556/96;
Visto gli artt. 58 e 59 del D. Lgs. 15.12.1997 n. 446, che in materia di imposta comunale sugli immobili e relativa potestà regolamentare, hanno, tra l’altro, ampliato le possibilità di manovra dei Comuni estendendo la facoltà di applicazione dell’aliquota ridotta prevista per l’abitazione principale;
Vista la legge 27.12.1997, n. 449;
Visto l’art. 1 del Decreto Legge n. 314 del 30/12/2004 che ha prorogato al 28/02/2005 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2005 da parte degli enti locali, nonchè l’art. 27, comma 8 della legge n. 448 del 28/12/2001 ( legge finanziaria 2002 ) nel quale il termine previsto per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per l’approvazione dei regolamenti, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;
Visto il Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, approvato con atto di C.C. n. 18 del 25.02.1999 e successive modificazioni e integrazioni;
Dato atto, che secondo le disposizioni del nuovo Testo Unico degli Enti Locali, approvato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000, spetta alla Giunta Comunale la competenza per la determinazione delle aliquote dei tributi comunali;
Richiamata la precedente deliberazione di Giunta Comunale n. 54 del 14/02/2004, con la quale erano state determinate le aliquote e detrazioni d’imposta ai fini ICI per l’anno 2004;
Premesso che, a norma di legge, per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, si detraggono €. 103,29, rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale situazione;
 
Tutto ciò premesso,
 
 
 
 
 
 
 
 
 
PROPONE
 
Di determinare le aliquote ai fini ICI, per l’anno 2005, nelle seguenti risultanze:
 
ALIQUOTE ANNO 2005
 

  1. Aliquota ridotta del 5 per mille, per la abitazioni principali, comprese le pertinenze ( C/2, C/6 e C/7 ) a servizio dell’abitazione principale, dei soggetti passivi residenti nel Comune di Coriano;
  2. Aliquota ridotta del 5 per mille per le unità immobiliari, comprese le pertinenze, concesse in comodato gratuito ed adibite ad abitazione principale a parenti in linea retta entro il 1° grado (genitori/figli);
  3. a) Aliquota ordinaria del 7 per mille, per tutti gli immobili diversi dalle abitazioni principali dei soggetti passivi residenti;
b) Aliquota del 7 per mille, per le unità immobiliari sfitte, classificate o classificabili nella Categoria Catastale A ( appartamenti abitativi o assimilabili ) ad eccezione della categoria catastale A/10 ( Uffici );
 
Di stabilire che i soggetti passivi che concedono le unità immobiliari in comodato gratuito a parenti in linea retta entro il 1° grado, i quali godono del benificio della sola aliquota ridotta, dovranno presentare apposita istanza, in carta semplice, all’Ufficio Tributi del Comune di Coriano, entro la data a saldo dell’I.C.I. dovuta per l’anno 2005, pena esclusione del diritto. Non sono tenuti alla presentazione della prescritta documentazione coloro che vi hanno già provveduto negli anni precedenti e le cui situazioni corrispondono, per l’anno 2005, ai requisiti sopra individuati.
 
Di trasmettere copia della presente deliberazione alla Direzione Centrale per la Fiscalità Locale del Ministero delle Finanze, ai sensi di legge.
Di dare atto che il responsabile del procedimento è il Sig. Tombini Sergio.