Comune di Lugagnano Val d’Arda  Provincia di Piacenza ____________________________________________________________

                   

DELIBERAZIONE N. 23

VERBALE DI DELIBERAZIONE

DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: imposta sui fabbricati (ICI) 2007: determinazioni.

             L’anno duemilasette addì ventisette del mese di marzo alle ore 23 nella  sala delle adunanze consiliari, convocato per delibera con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è ritenuto, in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di 1à convocazione il Consiglio Comunale. Al1'appello risultano:

                                                           presenti n. 15

assenti   n.   2

Partecipa alla adunanza il Segretario Comunale Sig.  Dott. Laura Ravecchi       il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig.    Rag. Vittorio Franzini          nella sua qualita' di ViceSindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.

Partecipa l’assessore esterno Rigolli Giancarlo

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTO il D. Lgs 30.12.1992 n.504, così come modificato da ultimo dalla legge 27.12.2006, n. 296, con il quale è stata istituita l’imposta comunale sugli immobili;

VISTO l’art. 1, comma 156 della legge 27.12.2006, n. 296 (finanziaria 2006) che sostituendo la parola “comune” con “consiglio comunale”all’art. 6, comma 1 del D.lgs 504/92 demanda a tale organo la competenza in ordine alla determinazione dell’aliquota ICI., prima riconosciuta in capo alla Giunta comunale per effetto  dell’art. 42, comma 2. lett.f. del D.lgs. 18.8.2000,n.267;

VISTO altresì l’art. 1, comma 169, della legge 27.12.2006, n.296  il quale stabilisce che il termine per deliberare le  tariffe e le aliquote per  i tributi locali e per i servizi  è stabilito entro la data, fissata da norme statali, per l’approvazione  del bilancio di previsione e che nel caso non si provveda all’approvazione entro tale termine, saranno automaticamente prorogate le tariffe in vigore nell’anno precedente;

VISTO  il decreto del ministro dell’interno in data  30.11.2006 con il quale è stato differito al 31 marzo  il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2007;

VISTA la deliberazione di G.C. n. 138 del 29.12.2005 con la quale, sulla base delle modifiche introdotte dall’art. 3 della Legge 23.12.1996 n..662 venivano  fissate  le aliquote ICI per l’anno 2006;

RITENUTO di confermare detta misura percentuale anche per l’anno 2007, adottando espressa deliberazione di conferma da parte del Consiglio comunale stante la nuova competenza allo stesso attribuita con decorrenza dall’anno 2007 dalla legge finanziaria 296/06;

PREMESSO che sulla proposta della delibera in oggetto è stato acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica  espresso dal responsabile del servizio ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs 18.08.2000 n.267;

UDITA la seguente discussione intervenuta sull’argomento:

Il consigliere Vincini Antonio osserva che non vengono aumentate le aliquote, ma la base imponibile. L’applicazione della percentuale del 6,75% sugli importi originariamente attribuiti alle aree fabbricabili comporterà un forte incremento ai prezzi di vendita degli immobili, con il conseguente allontanamento di quanti avranno intenzione di acquistare un lotto edificabile. Nell’impossibilità di aumentare la rendita catastale è stata aumentata la base imponibile. Esprime pertanto una valutazione fortemente negativa sulla manovra introdotta.

Il consigliere Frazzani anticipa la propria astensione in quanto lo scorso anno fu aumentata l’aliquota ordinaria e quest’anno viene aumentata la base imponibile.

Il consigliere Castagnetti esprime a nome della “casa delle libertà” un giudizio fortemente contrario agli aumenti delle imposte.Le aliquote sono già elevate e un ulteriore aumento della base imponibile comporta un onere molto pesante in quanto l’aumento non colpisce solamente il proprietario dell’area edificabile, ma si scarica sull’acquirente del terreno. Inoltre evidenzia che il previsto passaggio del catasto ai Comuni comporterà la rivalutazione delle rendite catastali con ulteriore incremento di quanto si dovrà  pagare per l’ICI.

L’assessore Franzini  evidenzia che la tassazione ICI a Lugagnano rientra nella media di quanto applicato negli altri Comuni del piacentino. L’anno scorso si operò una scelta per favorire l’abitazione principale, ben diversa dalla tassazione delle seconde case ed aree fabbricabili. Ricorda che il valore delle aree fabbricabili è fermo dal 2000, e che da allora c’è stato un notevole incremento del loro valore, e la legge prevede che venga fatto riferimento al valore venale. La scelta operata dalla Giunta è stata quella di non appesantire le aree artigianali, mentre per le aree di completamento ed di espansione il valore è quello di mercato. L’ipotizzata revisione del catasto porterà come conseguenza più equità nelle rendite catastali. Evidenzia infine che il prezzo di vendita di un lotto è influenzato dall’andamento del mercato e non dall’incidenza dell’ICI.

        
CON VOTI favorevoli n. 9, astenuti nessuno, contrari n. 6 ( Frazzani, Vincini Antonio, Vincini Luigi, Trabucchi, Castagnetti, Molinari);

D E L I B E R A

DI CONFERMARE per l’anno 2007 l’applicazione dell’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili   nelle seguenti misure:

-  5,30 per mille per l’unità immobiliare destinata ad abitazione principale;

-  3 per mille e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori, a favore dei proprietari  che eseguano interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabilitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure all’utilizzo di sottotetti. (legge 27.12.97, n. 449 - art. 1 - comma 5).

-  6,75 per mille per tutti gli altri immobili;

DI CONFERMARE INOLTRE in € 125,00 l'importo della detrazione per l’abitazione principale, nonchè la  maggiore detrazione di € 25, in aggiunta alla normale detrazione per abitazione principale (€. 125), a favore di soggetti passivi appartenenti ad una delle seguenti categorie:

-          portatore di handicap in possesso del certificato di invalidità civile e beneficiario della relativa rendita;

-          titolare di pensione sociale erogata dall’INPS. I contribuenti interessati alla maggiore detrazione dovranno presentare un’apposita autodichiarazione (ai sensi della D.P.R. 28.12.2000, n. 445), entro il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi.

-          Dalla maggiore detrazione di € 150 restano escluse tutte le abitazioni classificate A/1, A/8, e A/9;

DI APPROVARE l’avvenuto adeguamento dei valori delle aree edificabili  così come definito dalla Giunta comunale con deliberazione n. 13 in data 23.03.2007;

DI TRASMETTERE copia della presente Deliberazione, dopo la sua adozione, al Ministero economia finanze per la pubblicazione sul sito internet del Dipartimento politiche fiscali con le modalità previste dalla circolare 16.4.2003, n. 3;

Il presente verbale viene letto e sottoscrittto come segue.

                                                  per Il Sindaco                                                                             Il Segretario Comunale

                                                  F.to Franzini                                                                                    F.to Ravecchi

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REFERTO DI PUBBLICAZIONE

n.        Registro delle Pubblicazioni

Certifico io sottoscritto Segretario Comunale, che copia del presente verbale è stato pubblicato il giorno  17.04.2007                    all’Albo Pretorio ove rimarrà esposto per 15 gioni consecutivi.

                                                                                                                                                       Il Segretario Comunale

                                                                                                                                                               F.to Ravecchi

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CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune senza riportare nei dieci giorni dalla compiuta pubblicazione denuncia di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi del D.Lgs n.267 del 18.08.2000

li,                                                                                                                                                    Il Segretario Comunale