Processo verbale delle deliberazioni della Giunta Comunale

 

Seduta del 16/11/2004 - delibera n. 380

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OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. MISURE PER L`ANNO 2005.-

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Visto il D. Lgs. 30.12.1992, n. 504 e successive modifiche ed integrazioni disciplinanti l’imposta comunale sugli immobili;

 

Vista la legge 27 luglio 2000, n. 212 relativa alla disciplina in materia di Statuto dei diritti del contribuente;

 

Visto il Regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili approvato con deliberazione consiliare 28.9.1998, n. 198, c.s.r. dal Co.Re.Co. in data 12.10.1998 al n. 9327, e successive modifiche ed integrazioni;

 

Vista la legge 9.12.1998, n. 431 concernente la disciplina delle locazioni ed il rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo, ed in particolare gli articoli 2 e 5;

 

Vista, altresì, la Deliberazione del CIPE del 13.11.2003 n. 87/03, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 18.2.2004 n.40, con la quale è stato aggiornato l’elenco dei comuni ad alta tensione abitativa fra i quali è  stato inserito anche il Comune di Cesena;

 

RITENUTO di dover fissare per l’anno 2005 le seguenti  aliquote:

 

·        una agevolata pari al 2 per mille per:

-         le unità abitative locate a soggetti che le utilizzano come abitazioni principali, secondo l’apposito contratto agevolato, ai sensi di quanto previsto dall’art. 2, comma 3, della legge n.431/1998;

-         le unità abitative locate a studenti universitari, secondo l’apposito contratto transitorio, ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 5, comma 2 e 3, della legge n. 431/1998;

 

·        una ridotta pari al 5,80 per mille per l’unità immobiliare destinata ad abitazione principale ai sensi di legge, nonché per gli immobili ad essa equiparati;

 

·        una maggiorata pari al 9 per mille per le unità abitative non locate per le quali non risultano essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni;

 

·        una ordinaria pari al 7 per mille per tutti gli altri immobili non previsti nelle casistiche precedenti;

 

RITENUTO inoltre di dover confermare anche per l’anno 2005 una maggiore detrazione di €. 61,97 in aggiunta alla normale detrazione per abitazione principale (€. 103,29), a favore di soggetti passivi che versano in particolari condizioni di disagio socio-economico, secondo la casistica ed  i criteri applicativi di cui alla deliberazione consiliare 18.11.2002, n. 241 (si precisa che i redditi da lavoro  o da impresa per il calcolo ISE 2005 devono essere quelli riferiti all’anno 2004);

 

DATO ATTO che si ritiene che dette misure nel loro complesso possano consentire di realizzare nel 2005 un gettito di competenza stimato in €. 22.487.500,00 con cui garantire il necessario equilibrio di bilancio a fronte di maggiori spese per personale, beni e servizi e di riduzione dei trasferimenti erariali;

 

Su conforme proposta del Settore Tributi;

 

ACQUISITO il parere di cui all’art. 49, comma 1,  del D. Lgs. n. 267/2000, da parte del Dirigente del settore proponente;

 

A voti unanimi palesemente espressi:

 

D E L I B E R A

 

        di fissare, per i motivi indicati in premessa, le seguenti aliquote ai fini dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2005:

 

1.       – ALIQUOTA AGEVOLATA – 2 PER MILLE per:

 

·        unità abitative e relative pertinenze, locate a soggetti che le utilizzano come abitazione principale, secondo l’apposito contratto agevolato, ai sensi delle disposizioni di cui all’articolo 2, comma 3, della legge n. 431/1998;

·        unità abitative e relative pertinenze, locate a studenti universitari, secondo l’apposito contratto transitorio, ai sensi delle disposizioni di cui all’articolo 5, comma 2 e 3, della legge n. 431/1998.

 

A tali unità immobiliari non compete la normale detrazione d’imposta di €. 103,29;

 

2.      ALIQUOTA RIDOTTA – 5,80 PER MILLE per:

 

·        unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, nonché per gli immobili ad essa equiparati ai sensi degli artt. 13 (abitazione) e 14 (pertinenze dell’abitazione principale) del Regolamento per l’applicazione dell’ICI;

 

3.      ALIQUOTA MAGGIORATA – 9  PER MILLE per:

 

·        unità abitative, e relative pertinenze, non locate per le quali non risultano essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni;

 

4.      ALIQUOTA ORDINARIA – 7  PER MILLE per:

 

·        tutti gli altri immobili diversi da quelli indicati ai punti 1-2-3;

 

        di confermare, ai sensi dell’art. 12, comma 2, del Regolamento per l’applicazione dell’ICI, anche per l’anno 2005 l’aumento della normale detrazione per abitazione principale da €. 103,29 a €. 165,27 annue, a favore dei soggetti passivi che versano nelle particolari condizioni di disagio socio-economico individuate, insieme ai relativi criteri applicativi, con la suddetta deliberazione consiliare n. 241/2002 e con la precisazione relativa al requisito reddituale di cui in premessa;

 

        di dare atto che la presente deliberazione sarà trasmessa al Ministero dell’Economia e delle Finanze per la sua pubblicazione sul sito Internet del Dipartimento delle Politiche fiscali e per la pubblicazione di apposito avviso sulla Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’art. 52 - comma 2 - del D. Lgs. n. 446/1997 e successive modifiche ed integrazioni;

 

        di dare atto che, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D. Lgs. n. 267/2000, il presente provvedimento, non comportando impegno di spesa o diminuzione di entrata, non necessita dell’assunzione del parere di regolarità contabile del Responsabile di Ragioneria.