COMUNE DI SANT'AGOSTINO
Provincia di Ferrara
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C O P I A Delibera n. 26
in data 01/03/2005
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA
GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI RELATIVE ALL'IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L'ANNO 2005
L’anno DUEMILACINQUE, questo giorno di UNO del mese di MARZO alle ore 01:30 in Sant’Agostino, presso la Residenza Municipale e nella apposita sala delle adunanze, convocata a cura del Sindaco, si è oggi riunita la Giunta Comunale, con l’intervento dei Signori:
BALBONI CLAUDIA Sindaco Presente
TOSELLI FABRIZIO Vice Sindaco Presente
LODI ROBERTO Assessore Presente
GRAZIOLI LORENZO Assessore Presente
COLLETTI ROBERTO Assessore Presente
Assiste il Segretario Comunale Dott. Antonino Musco, il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, l'Avv. Claudia Balboni - Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che il Decreto Legge n. 314 del 30/12/2004 dispone la proroga al 28/02/2005 del
termine per l’approvazione dei bilanci di previsione 2005 degli enti locali facendo di conseguenza slittare a tale data anche il termine per l’approvazione delle aliquote e delle tariffe dei tributi locali così come previsto dall’art.53, comma 16 della L.388/2000;
Visto il Titolo I, Capo I, del decreto legislativo 30.12.92, n. 504, recante disposizioni in ordine all'imposta comunale sugli immobili, a norma di quanto indicato dall'art. 4 della legge 23.10.92 n. 421;
Visto che a partire dall'anno 1997, ai sensi dell'art. 3, commi 48 e 51 della L. 662/96, le rendite catastali urbane ed i redditi dominicali sono rivalutati rispettivamente del 5 e del 25 per cento ai fini dell'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili;
Visto in particolare:
- l'art. 6 del decreto 504/92 anzi citato così come sostituito dal comma 53 dell'art. 3 della L. 662/96 in base al quale l'aliquota è stabilita dal Comune con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno, con effetto per l'anno successivo e deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille nè superiore al 7 per mille con la possibilità di diversificazione entro tale limite per i casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati; l'aliquota può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopi di lucro;
- che tale termine è stato definitivamente portato al 31/12 di ogni anno per effetto dello slittamento permanente del termine previsto dal citato art.53 della L.388/2000 e che per il 2005 esso è da intendersi ulteriormente differito al 28/02/2005;
- l'art. 8, che detta la disciplina relativa alle riduzioni e detrazioni d'imposta;
Rilevato che il gettito previsto definitivamente sul bilancio 2004 è stimato in Euro 1.916.000,00 , al lordo delle spese di riscossione, del quale circa Euro 1.716.000,00 per imposta relativa all'anno 2004 ed Euro 199.000,00 per recupero di evasione relativa ad anni precedenti;
Recepito l'indirizzo di politica fiscale e tariffaria fornito dal Consiglio Comunale con la deliberazione di approvazione del bilancio di previsione 2005 dal quale risulta necessario ricavare dall’imposta un gettito complessivo di 1.824.200,00 €uro;
Richiamati i seguenti ulteriori atti contenenti le motivazioni che rendono necessaria la presente determinazione delle aliquote:
- delibera di Giunta n.9 del 04/02/2005 di approvazione del progetto di bilancio;
- verbale n.2 del 21/02/2005 con il quale il Collegio dei Revisori esprime parere favorevole in relazione al suddetto progetto di bilancio
Visto infine che il Consiglio non ha modificato gli indirizzi forniti per il 2001, 2002, 2003 e 2004 circa l'unificazione delle aliquote e la determinazione delle detrazioni;
Dato atto che la presente deliberazione non è soggetta all'omologazione del Ministero delle Finanze, come specificato da nota dello stesso n. 1/46 del 3 febbraio 1993;
Visti gli allegati pareri favorevoli espressi ai sensi dell'art.49 del TUEL approvato con D.Lgs.267/2000;
Ad unanimità di voti, espressi nei modi e termini di legge;
D E L I B E R A
1) Per i motivi in premessa ampiamente descritti di applicare per l'anno 2005, l'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) di cui al Titolo I, Capo I, del decreto legislativo 30.12.92 n. 504, con l'aliquota unica del 6 per mille per tutte le tipologie di immobili;
2) Di fissare la detrazione per l'abitazione principale per l'anno 2005 nella misura di 155,00 €uro, rapportate al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione. Nel caso in cui l'unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi la detrazione spetta a ciascuno di essi in parti uguali in misura pari all’importo ottenuto dividendo 155,00 €uro per il numero di soggetti medesimi;
3) di dare atto che il Consiglio Comunale con deliberazione contestuale a quella di approvazione del bilancio 2005 ha individuato le categorie di contribuenti che, con effetto dall'1/1/2005, beneficiano dell'aumento della detrazione per l'abitazione principale da 155,00 a 258,00 €uro, rapportate ad anno ed alla quota di possesso, a norma dell'articolo 8, comma 2, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, come sostituito dall'articolo 3, comma 55, della legge 23.12.96 n. 662.
4) con separata votazione dall’esito unanime, di rendere il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, con votazione successiva ed unanime.
COMUNE DI SANT'AGOSTINO
Provincia di Ferrara
ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE
GC N. 26 DEL 01/03/2005
OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI RELATIVE ALL'IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L'ANNO 2005
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PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA espresso dal responsabile del servizio ai sensi dell’art. 49, 1^ comma, T.U.E.L. – D.Lgs. 18/8/2000 n. 267.
SI ATTESTA LA REGOLARITA' TECNICA
S. Agostino, lì 24/02/2005 Il Responsabile del Servizio
F.to PASQUINI ALBERTO - SEDE
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PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE espresso dal responsabile del servizio ai sensi dell’art. 49, 1^ comma, T.U.E.L. – D.Lgs. 18/8/2000 n. 267.
Redatto il presente viene approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO
F.to Balboni Claudia F.to Musco Antonino
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Copia della presente deliberazione viene pubblicata dal giorno 07/03/2005 all’albo pretorio.
Addì 07/03/2005 F.to IL MESSO COMUNALE
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Per copia conforme all’originale
Lì __________________________
IL CAPO SETTORE AA.GG.
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Il sottoscritto Capo Settore AA.GG., visti gli atti d’ufficio:
ATTESTA
che la presente deliberazione:
E’ stata affissa all’albo pretorio per 15 gg consecutivi dal 07/03/2005 ai sensi dell’art. 124 D.Lgs. 18/8/2000 n. 267.
E’ stata comunicata in data 07/03/2005 ai Capigruppo consiliari ai sensi dell’art. 125 D.Lgs. 18/8/2000 n. 267.
E’ stata trasmessa in data ………… prot. n. …… al CORECO per il controllo:
a richiesta di 1/5 dei Consiglieri (art. 127 D.Lgs. 18/8/2000 n. 267);
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ……17/03/2005……
Non essendo soggetta a controllo, dopo il decimo giorno dall’inizio della pubblicazione (art. 134 c.3 D.Lgs. 18/8/2000 n. 267);
Addì 17/03/2005 F.to IL CAPO SETTORE AA.GG.