(1) ________________________

 

DELIBERAZIONE N.  22

Trasmessa all’Organo di controllo

 

 

il ____________ prot. n. _______

 

 

COMUNE  DI  MESOLA

      PROVINCIA DI FERRARA

 

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

--------------------------------------

 

OGGETTO: Determinazione aliquota ICI anno 2005.                     

 

         L' anno duemilacinque addì OTTO del mese di febbraio alle ore 11.00 nella Casa comunale.

         Previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale:

All’appello risultano:

 

 

 

Pres.

Ass.

Marchesini Lorenzo

Sindaco-Presidente

1

 

Mainardi Gian Pietro

Assessore

1

 

Padovani Gianni Michele

Assessore 

1

 

Selvatico Albano Lino

Assessore

1

 

Luciani Patrizia

Assessore

 

1

Ragazzi Carlo

Assessore

 

1

Zucconelli Dario

Assessore

1

 

 

 

 

 

 

           Assiste alla adunanza il Sig. Dr.Sabattini Gaetano Vice/Segretario Comunale il quale provvede alla redazione del presente verbale.

         Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Marchesini Lorenzo nella sua qualità di Sindaco   assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.


LA GIUNTA COMUNALE

         Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 20 del 28.02.2004 con la quale si stabiliva l’aliquota ICI per l’anno 2004 nella misura unica del  6,5 per mille;

         Visto che l’art. 3 della Legge 23.12.1996 n.662 “Misure di razionalizzazione della Finanza Pubblica” ha dettato nuove disposizioni in materia ICI, modificando l’art.6 del D.Lgs 30.12.1992 n.504, prevedendo le misure minime e massime rispettivamente nel 4 per mille e nel 7 per mille e prevedendo la possibilità di diversificazioni di aliquota, nonché diversi casi di riduzione e detrazioni;

         Considerato che la delibera che determina le aliquote deve essere adottata entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;         Visto il D.L. del 30.12.2004, n. 314, che proroga il termine per la deliberazione del Bilancio di previsione per l'anno 2005 al 28 febbraio 2005;

         Considerato che è in corso di approvazione la conversione del sopraccitato D.L., che prevede l’ulteriore proroga dei termini per l’approvazione del Bilancio di Previsione al 31 marzo 2005;

         Ritenuto di mantenere per l'anno 2005,  l’aliquota ICI  invariata rispetto all'esercizio precedente, e quindi determinata nel 6,5 per mille;

Dato atto che la detrazione per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale è stata fissata dal Consiglio Comunale in  € 108,46;

         Sentiti i pareri favorevoli del Responsabile Economico Finanziario in ordine alla regolarità tecnica e contabile;

         All’unanimità di voti;

D E L I  B E R A

1)  Di mantenere, per l’anno 2005 l’aliquota ICI  nella misura unica del 6,5 per mille;

2)  di dare atto che la detrazione per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale  è fissata in € 108,46 in base a quanto stabilito dalla C.C. 30 del 28.03.03;

         Inoltre, all’unanimità di voti;

 

D E L I B E R A

 

3) di dichiarare la presente delibera immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. dell’art.134 del D.Lgs 18.8.2000 n.267.

 

 


Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue:

 

L’ASSESSORE ANZIANO

Mainardi Gian Pietro

IL PRESIDENTE

Marchesini Lorenzo

ILVICE/SEGRETARIO COMUNALE

Dr.Sabattini Gaetano

 

 

 

 

DENUNCE DI ILLEGITTIMITA’ O VIZI DI COMPETENZA

CONTROLLO SU RICHIESTA DEI CONSIGLIERI. (art.127 c.1 D.Lgs 18.8.2000 n.267)

            La presente deliberazione oggetto di denuncia di legittimità/competenza in data ________________

ai sensi dell’art.127 c.1 del D.Lgs 18.8.2000 n.267, viene oggi rimessa al Comitato di Controllo di Bologna, per il controllo dei vizi denunciati.

 

Lì __________________

 

 

IL SINDACO

__________________

REFERTO DI PUBBLICAZIONE  (art.124 D.Lgs 18.8.2000 n.267)

N.__________      REG.PUBBL. _________________________________________________________

Certifico io sottoscritto, su conforme dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno ___________________ all’Albo Pretorio, ove rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi.  In tale data la presente deliberazione viene comunicata in elenco ai capigruppo Consiliari ai sensi dell’art.125 del D.Lgs 18.8.2000 n.267.

E’ copia conforme all’originale.

Lì ________________________                                                IL VICE/SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                ________________________________

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’ (art.134 D.Lgs 18.8.2000 n.267)

            Si certifica che la suestesa deliberazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune, senza riportare nei primi 10 giorni di pubblicazione denunce di vizi, di legittimità o competenza, per cui la stessa E’ DIVENUTA ESECUTIVA ai sensi del 3° comma dell’art.134 del D.Lgs 18.8.2000 n.267, in data______________________.

E’ copia conforme all’originale.

Mesola, lì __________________                                                IL VICE/SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                ________________________________

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’ IN SEGUITO A CONTROLLO PREVENTIVO

(art.134 D.Lgs 18.8.2000 n.267)

            Si certifica che la suestesa deliberazione:

n    pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune, è stata inviata al  Comitato di Controllo di Bologna e lo stesso non ha riscontrato vizi di legittimità, come da comunicazione prot.n. _______ in data _______________ per cui la stessa è divenuta esecutiva, ai sensi del D.Lgs 267/2000.

n    è stata integrata con atto n. _______ del _______________, in seguito a richiesta di chiarimenti da parte del CO.RE.CO. di Bologna.

n    è stata annullata con provvedimento n. ______ in data _________________ del CO.RE.CO.-Bologna.

E’ copia conforme all’originale.

Mesola, lì _________________                                                  IL VICE/SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                                ________________________________


(1) ________________________

 

DELIBERAZIONE N.  27

Trasmessa all’Organo di controllo

 

 

il ____________ prot. n. _______

 

 

COMUNE  DI  MESOLA

      PROVINCIA DI FERRARA

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

--------------------------------------

Adunanza           ordinaria   -  di 1^ convocazione - seduta Pubblica

 

OGGETTO: Imposta Comunale sufli immobili (ICI) - detrazione per situazioni di carattere sociale - anno 2005 - Termine presentazione domande.                       

 

            L' anno duemilacinque addì  DIECI del mese di marzo alle ore 20.30 nella Casa comunale.

            Previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale, vennero oggi convocati a seduta i componenti il Consiglio Comunale:

All’appello risultano:

 

 

 

Pres.

Ass.

Marchesini Lorenzo

Sindaco-Presidente

1

 

Mainardi Gian Pietro

Consigliere

 

1

Padovani Gianni Michele

Consigliere

1

 

Roma Monia

Consigliere

1

 

Luciani Patrizia

Consigliere

1

 

Ragazzi Carlo

Consigliere

1

 

Vassalli Elisabetta

Consigliere

1

 

Barboni Adriano

Consigliere

 

1

Selvatico Albano Lino

Consigliere

 

1

Zucconelli Dario

Consigliere

1

 

Brunelli Brunella

Consigliere

1

 

Moschini Emanuele

Consigliere

1

 

Maccapani Lucio

Consigliere

1

 

Beltrami Mario

Consigliere

1

 

Agnelli Alessandra

Consigliere

1

 

Manfrin Renzo

Consigliere

1

 

Marchetti Primo

Consigliere

1

 

 

            Assiste alla adunanza il Sig. Dr.Sabattini Gaetano Vice/Segretario Comunale il quale provvede alla redazione del presente verbale.

            Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Marchesini Lorenzo nella sua qualità di                 Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.

            Nomina scrutatori i Consiglieri: Marchetti primo, Ragazzi Carlo, Brunelli Brunella


        

         Si dà atto che la discussione del presente argomento è registrata su nastro magnetico e conservata agli atti, come documentazione amministrativa ai sensi della Legge 241/90.

IL CONSIGLIO COMUNALE

         RICHIAMATA la deliberazione consiliare n. 35 in data 13.04.2004, con la quale il Consiglio Comunale faceva propria la deliberazione della Giunta Comunale n. 46 del 25.03.2004 con la quale veniva disposto per l’anno 2004 la concessione dell’ulteriore detrazione ICI  da € 108,46 a € 258,23 ai sensi dell’art. 8 c. 3 del D.Lgs 30.12.1992 n. 504, integrato dall’art. 15 c.6 della Legge 24.12.1993, n. 537 per particolari situazioni di carattere sociale;

         VISTO che erano state riconosciute le seguenti particolari situazioni di carattere sociale ai fini della conferma, per l’anno 2004, della detrazione da € 108,46 a € 258,23 sull’ICI - Art. 8 - c.3- D.Lgs 504/92 - per le abitazioni principali:

a)     Pensionati e/o portatori di handicap, monoreddito con reddito complessivo lordo non superiore a € 8.604,33 riferito all’anno 2003, in condizioni non lavorative, che siano proprietari o usufruttuari della sola abitazione e purché nell’ambito della stessa famiglia non vi sia suddivisione in più nuclei familiari;

b)    Nuclei familiari composti da n. 2 persone (pensionati e/o portatori di handicap) con reddito annuale complessivo lordo ai fini IRPEF fino a € 13.894,96, riferito all’anno 2003, maggiorato di € 1.063,01 per ogni successiva persona a carico, che siano proprietari o usufruttuari della sola abitazione e purché nell’ambito della stessa famiglia non vi sia suddivisione in più nuclei familiari;

c)     Nuclei familiari composti da n. 2 persone disoccupate (al momento della domanda) con reddito annuale complessivo imponibile ai fini IRPEF di € 13.894,96, riferito all’anno 2003, (comprensivo di eventuali indennità di disoccupazione ed altri redditi equipollenti), maggiorato di € 1.063,01 per ogni familiare a carico, che siano proprietari o usufruttuari della sola abitazione  e purché nell’ambito della stessa famiglia non vi sia suddivisione in più nuclei familiari;

RICORDATO      altresì che era stata stabilita la seguente disciplina per la concessione dell’agevolazione:

·        I dati relativi alla composizione del nucleo familiare debbono riferirsi all’01.01.2004 - L’agevolazione non viene concessa se un componente del nucleo familiare è proprietario o usufruttuario di altri fabbricati o terreni (compresi i lotti edificabili). Inoltre, per quei nuclei familiari seguiti dal Comune tramite l’Ufficio Servizi sociali, in quanto bisognosi di assistenza e che non ricadono fra gli aventi diritto ai precedenti punti a), b) e c), sarà compito dell’apposita Commissione  valutare la possibilità di erogare un eventuale contributo.

·        Che l’Amministrazione avrebbe eseguito i dovuti accertamenti per verificare se i beneficiari erano in possesso dei requisiti richiesti.

·        Che le domande di aumento della detrazione dovevano essere presentate entro il 30.06.2004, ad eccezione degli acquirenti di abitazioni principali che stipulavano l’acquisto della casa successivamente al 30 giugno 2004 per i quali veniva fissato come termine ultimo per presentare la richiesta di ulteriore detrazione il 31.12.2004;

VISTO che l’art. 8, c.3 del D.Lgs 30.12.1992 n. 504, concernente le riduzioni e detrazioni dell’imposta comunale sugli immobili, è stato sostituito dall’art. 3, c.55 della L. 23.12.1996, n. 662, a sua volta integrato con l’art. 3 del D.L. 11 marzo 1997 n. 50, per cui le disposizioni vigenti in materia di riduzioni e detrazioni ICI sono attualmente le seguenti:

“Art. 8 (riduzioni e detrazioni dell’imposta) -

1. L’imposta è ridotta del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono dette condizioni. L’inagibilità  o inabitabilità  è accertata dall’Uff. Tecnico comunale con perizia a carico del proprietario che allega idonea documentazione alla dichiarazione. In alternativa il contribuente ha facoltà di presentare dichiarazione sostitutiva ai sensi della L. 4 gennaio 1968, n. 15, rispetto a quanto previsto dal periodo precedente. L’aliquota può essere stabilita dai comuni nella misura del 4 per mille, per un periodo comunque non superiore  a tre anni, relativamente ai fabbricati realizzati per la vendita  e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell’attività la costruzione e l’alienazione di immobili.

2. Dalla imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, € 103,29  rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione, se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale e i suoi familiari dimorano abitualmente.

3. A decorrere dall’anno di imposta 1997, con la deliberazione di cui al comma 1 dell’art. 6, l’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo può essere ridotta sino al 50 per cento, in alternativa l’importo di € 103,29, di cui al comma 2 del presente articolo, può essere elevato fino a € 258,23, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio.

La predetta facoltà può essere esercitata anche limitatamente alle categorie di soggetti in situazione di particolare disagio economico-sociale, individuate con deliberazione del competente organo comunale.

4. Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano anche alle unità immobiliari, appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonché agli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi per le case popolari”.

         CONSIDERATO, pertanto, che per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale si potrebberro detrarre dall’imposta per l’anno 2005 € 103,29, con facoltà per il Comune di ridurre l’imposta fino al 50% , o, in alternativa, di aumentare la detrazione di € 103,29 fino a € 258,23;

         CONSIDERATO che detta facoltà, ai sensi del 3° comma del citato articolo, può essere esercitata anche limitatamente a categorie di soggetti in situazione di particolare disagio economico o sociale;

         VISTA la delibera della Giunta Comunale n. 22 del 8.02.2005 relativa alla determinazione aliquota ICI - anno 2005;

         RITENUTO di confermare l’applicazione dell’ulteriore detrazione (da € 108,46 a € 258,23) dell’ICI sulle abitazioni principali dei soggetti in particolari situazioni di carattere sociale già prevista per l’anno precedente;

         Vista la richiesta formulata, con nota del 13.12.2004, dai Sindacati Provinciali dei pensionati che propongono di adeguare le basi reddituali utilizzate per il calcolo dell’ulteriore detrazione incrementandole del 1,9%;

         RITENUTO di aggiornare i limiti di reddito individuali fissati per l’anno 2005 secondo quanto proposto dalle OO.SS;

         RITENUTO di confermare al 30 giugno 2005 il termine per presentare la domanda di ulteriore detrazione e al 31 dicembre 2005 per gli acquirenti di abitazioni acquisite dopo il 30 giugno 2005;

         RITENUTO che nel 2005 le detrazioni saranno circa 80 (numero detrazioni anno 2004 n. 68) che comporteranno un minor introito € 11.981,60.= circa (€ 258,23 - € 108,46 (detrazione minima fissata) =  149,77 x 80 = 11.981,60), e visto che del minore introito è stato già tenuto conto in sede di predisposizione del Bilancio 2005;

         SENTITI i pareri favorevoli del Responsabile Economico Finanziario in ordine alla regolarità tecnica e contabile;

         Con voti favorevoli n.14 su n.14 consiglieri presenti e votanti;

D E L I B E R A

1) Di confermare, per l’anno 2005, la detrazione sull’ICI concessa dalla legge a favore dei titolari di unità immobiliare adibita ad abitazione principale (art.8, c.2 D.Lgs. n.504/92) in €  108,46 e concedere l’aumento della detrazione fino a € 258,23 qualora ricorrano le seguenti particolari situazioni di carattere sociale (art.8 u.c. D.Lgs. n.504/92) e secondo le seguenti normative:

a)     Pensionati e/o portatori di handicap, monoreddito con reddito complessivo lordo non superiore a € 8.767,81 riferito all’anno 2004, in condizioni non lavorative, che siano proprietari o usufruttuari della sola abitazione e purché nell’ambito della stessa famiglia non vi sia suddivisione in più nuclei familiari;

b)    Nuclei familiari composti da n. 2 persone (pensionati e/o portatori di handicap) con reddito annuale complessivo lordo ai fini IRPEF fino a € 14.158,96 riferito all’anno 2004, maggiorato di € 1.083,21 per ogni successiva persona a carico, che siano proprietari o usufruttuari della sola abitazione e purché nell’ambito della stessa famiglia non vi sia suddivisione in più nuclei familiari;

c)     Nuclei familiari composti da n. 2 persone disoccupate (al momento della domanda) con reddito annuale complessivo imponibile ai fini IRPEF di € 14.158,96 riferito all’anno 2004 (comprensivo di eventuali indennità di disoccupazione ed altri redditi equipollenti), maggiorato di € 1.083,21 per ogni familiare a carico, che siano proprietari o usufruttuari della sola abitazione  e purché nell’ambito della stessa famiglia non vi sia suddivisione in più nuclei familiari;

I dati relativi alla composizione del nucleo familiare debbono riferirsi all’01.01.2005 - L’agevolazione non viene concessa se un componente del nucleo familiare è proprietario o usufruttuario di altri fabbricati o terreni (compresi i lotti edificabili). Inoltre, per quei nuclei familiari seguiti dal Comune tramite l’Ufficio Servizi sociali, in quanto bisognosi di assistenza e che non ricadono fra gli aventi diritto ai precedenti punti a), b) e c), sarà compito dell’apposita Commissione  valutare la possibilità di erogare un eventuale contributo.

Sarà compito dell’Amministrazione eseguire i dovuti accertamenti se i suddetti beneficiari siano in possesso dei requisiti richiesti.

Le domande di aumento della detrazione potranno essere presentate entro il 30 giugno 2005 - Per gli acquirenti di abitazioni acquisite successivamente al 30 giugno 2005 entro il 31 dicembre 2005.

2) Di comunicare al concessionario della riscossione della Provincia di Ferrara SIFER SpA, la misura delle aliquote come sopra determinate per le finalità di cui all’art.10, comma 3, del D. Lgs.504/92;

3) Di pubblicare per estratto nella G.U. quanto sopra deliberato.

Inoltre, con voti favorevoli n.14 su n.14 consiglieri presenti e votanti;

DELIBERA

4) di dichiarare la presente delibera immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 del D.Lgs. 267/2000.

 

 


            Letto, approvato e sottoscritto.

            IL PRESIDENTE

         Marchesini Lorenzo

 

 

IL VICE/SEGRETARIO COMUNALE

                    Dr.Sabattini Gaetano

REFERTO DI PUBBLICAZIONE

N. _________REG.PUBBL.

            Certifico, io sottoscritto, su conforme dichiarazione del Messo che copia del presente verbale venne pubblicata il giorno __________________all’Albo Pretorio del Comune, ove rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi.

E’ copia conforme all’originale.

Mesola,  ____________________

 

 

IL VICE/SEGRETARIO COMUNALE

_________________________________

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

            Si certifica che la suestesa deliberazione:

A) non assoggettata né al controllo preventivo obbligatorio di legittimità di cui all’art. 126, né al controllo eventuale di cui all’art. 127, c.1, del D.Lgs 18.8.2000 n.267, è divenuta esecutiva a seguito del decorso di 10 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio il________________.

B) assoggettata al controllo preventivo di legittimità di cui all’art.126 del D.Lgs 18.8.2000 n.267.

n   è stata inviata al Comitato Regionale di Controllo di Bologna e lo stesso non ha riscontrato vizi di legittimità, come da comunicazione prot. n. _________ in data ______________ per cui la stessa è divenuta esecutiva;

n   è stata integrata con atto n. _______ in data ______________, a seguito di richiesta di chiarimenti da parte del Co.Re.Co. di Bologna ed è divenuta esecutiva;

n   è stata annullata con provvedimento prot. n. _________ in data ___________ del Comitato Regionale di Controllo di Bologna.

C) assoggettata al controllo eventuale su richiesta di 1/5 dei Consiglieri, ai sensi dell’art. 127, c. 1 del D.Lgs 18.8.2000 n.267, è stata esaminata dal Comitato Regionale di Controllo di Bologna  prot. n.______ in data ______________

n   senza riscontrare vizi di legittimità;

n   con invito al Comune ad eliminare i vizi riscontrati ed è stata confermata dal Consiglio Comunale con deliberazione n. ________ in data ______________ per cui è divenuta esecutiva.

___________________________________________________________________

            E’ copia conforme all’originale.

Mesola,  ____________________

 

 

IL VICE/SEGRETARIO COMUNALE

_______________________________