:: DELIBERA ::

VISTO che l’art. 42 del D.Lgs. 267/2000 ha ribadito il disposto art. 6, comma 1 e art. 8, comma 3, del D.Lgs. 504/1992, relativamente all’attribuzione alla Giunta Comunale della competenza sulle deliberazioni in materia di aliquote e tariffe tributarie;

VISTO che l’art. 151/C.1 del D.Lgs. 267/2000, fissa al 31 dicembre il termine per l’approvazione del bilancio preventivo;

VISTO, altresì, che l’art. 53, comma 16, della legge n. 388/2000, così come modificato dall’art. 27, comma 8, della L. 28.12.2001, n. 448 (Finanziaria 2002) ha stabilito che le deliberazioni delle tariffe, delle aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali, compresa l’aliquota di compartecipazione dell’addizionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche, prevista dall’art. 1, comma 3 del D.Lgs. 28.09.1998 n. 360, debbano adottarsi entro la data di approvazione del bilancio preventivo;

VISTA la deliberazione G.C. n. 139 del 24.11.2003, con la quale è stata confermata l’aliquota ICI per l’anno 2004 al 6,40 per mille;

DATO ATTO che con la medesima deliberazione veniva fissato l’importo della detrazione per abitazione principale in euro 103,29, elevabile ad euro 258,23 in favore di particolari categorie sociali e la riduzione al 50% dell’imposta per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili;

CONSIDERATO che il gettito relativo all’entrata dell’ICI è la voce di primaria importanza fra le entrate tributarie del comune, che concorrono a finanziare gli obiettivi e gli interventi da raggiungere, fissati nel bilancio di previsione che si possono perseguire mantenendo l’aliquota in vigore;

RITENUTO di confermare per l’anno 2005 l’aliquota già fissata al 6,40 per mille con la propria deliberazione sopra citata;

RITENUTO inoltre di dover aggiornare i limiti di reddito già fissati per l’anno 2004, aumentandoli del 1,9 %, per il riconoscimento all’ulteriore detrazione per l’abitazione principale pari ad euro 258,23, così come richiesto dalle Organizzazione Sindacali dei Pensionati in favore di particolari categorie sociali, in base agli accordi sottoscritti da tutte le Amministrazioni Comunali della provincia;

ACQUISITI in merito alla presente proposta di deliberazione, i prescritti pareri espressi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;

ACQUISITO, altresì, il parere di conformità espresso dal Segretario Comunale ai sensi dell’art. 97 del D.Lgs. 267/2000 ed in ottemperanza all’atto G.C. n. 139/2000;

1) di confermare per l’anno 2005, per i motivi indicati in premessa, l’aliquota I.C.I. nella misura unica del 6,40 per mille;

2) di confermare per l’anno 2005 l’importo della detrazione per abitazione principale in euro 103,29, elevabile ad euro 258,23 in favore di particolari categorie sociali e la riduzione al 50% dell’imposta per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili;

3) di stabilire i nuovi limiti di reddito per il diritto all’ulteriore detrazione di euro 258,23 per l’abitazione principale, nei valori e per le rispettive categorie sociali di appartenenza indicati nell’allegato prospetto, che viene con la presente approvato come parte integrante e sostanziale della stessa, quale fac-simile di domanda che i contribuenti interessati dovranno presentare al Comune per l’anno 2005 per ottenere il riconoscimento della detrazione stessa;

4) di incaricare il Responsabile dell’Ufficio Tributi dell’invio di copia della presente deliberazione alla concessionaria SIFER. S.p.A. di Ferrara ed al Ministero dell’Economia e delle Finanze per le dovute forme di pubblicità.

Allegato alla deliberazione GC n. 120 del 28.12.2004

OGGETTO: Richiesta aumento della detrazione per abitazione principale ai fini I.C.I. (Art. 8 comma 3 del D.Lgs. 504/1992, come sostituito dall’art. 3 comma 55 della Legge 662/23.12.1996 ed integrato dall’art. 3 del D.L. 11.03.97, n. 50).

quale titolare del diritto di ______________________________________________ dell’immobile sito nel comune di _________________________ in via __________________________________

per l’anno 2005, l’aumento della detrazione per abitazione principale da € 103,29 a € 258,23, rapportata ad anno ed alla quota di possesso, trovandosi in una delle seguenti particolari condizioni:

q PENSIONATO monoreddito e non in condizione lavorativa che ha riportato un reddito da pensione, nell’anno 2004, non superiore ad € 8.767,81 annui lordi;

q PENSIONATO con reddito annuale imponibile ai fini IRPEF, per il 2004, di tutti i componenti il nucleo famigliare non superiore ad € 14.158,96 (+ € 1.083,21 per ogni persona a carico);

q DISABILE (con attestato di invalidità civile) monoreddito e non in condizione lavorativa che ha riportato un reddito da pensione nell’anno 2004 non superiore ad € 8.767,81 annui lordi;

q DISABILE con reddito annuale imponibile ai fini IRPEF, per il 2004, di tutti i componenti il nucleo famigliare non superiore ad € 14.158,96 (+ € 1.083,21 per ogni persona a carico);

q OCCUPATO AVVENTIZIO o PART-TIME con reddito annuale imponibile ai fini IRPEF, per il 2004, di tutti i componenti il nucleo famigliare non superiore ad € 14.158,96 (+ € 1.083,21 per ogni persona a carico), oppure non superiore ad € 8.767,81 annui lordi per i monoreddito;

q DISOCCUPATO o LAVORATORE IN CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA - IN MOBILITA’ con reddito annuo imponibile ai fini IRPEF, per il 2004, di tutti i componenti il nucleo famigliare non superiore ad € 14.158,96 (+ € 1.083,21 per ogni persona a carico);

q TITOLARE DI ASSISTENZA SOCIALE a livello comunale a norma dei vigenti regolamenti (solo se non già beneficiario secondo quanto previsto ai punti precedenti);

q FAMIGLIE NUMEROSE in possesso del solo appartamento abitato ed eventualmente annesso garage, quale unica proprietà immobiliare del contribuente all’1.01.2004 con:

- reddito famigliare riferito all’anno 2004 non superiore ad € 52.606,86 lordi annui nel caso di una famiglia di 6 componenti, a tale reddito si aggiungono ad € 8.767,81 lordi annui per ogni componente superiore a 6.