IL SINDACO

 

Constatata la competenza del Consiglio nel fissare l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) nonché le esenzioni e riduzioni;

Vista la precedente deliberazione della Giunta comunale con la quale è stata stabilita la manovra finanziaria, eccetto l’imposta di cui devesi deliberare;

Visto lo schema di bilancio approvato dalla Giunta che dà atto della determinazione sull’I.C.I., che verrà chiesto al Consiglio di deliberare;

Considerato che, per l’anno 2008, al fine di consentire il pareggio del bilancio e al fine di bilanciare la minore entrata della medesima imposta dovuta all’acquisizione allo Stato dell’importo derivante dai fabbricati rurali, si è deciso di aumentare l’aliquota I.C.I. dello 0,5 per mille;

Tenuto conto altresì che la finanziaria 2008 ha stabilito un’ulteriore detrazione per un importo pari all’1,33 per mille della base imponibile, fino a concorrenza dell’imposta dovuta ed entro il limite massimo di 200 euro, che apporterà ai contribuenti una minore imposta compensante largamente l’aumento, deciso dal Comune, dello 0,5 per mille;

 

P R O P O N E

 

1)      Di variare in aumento l’aliquota unica I.C.I., stabilendola nel 5,5 per mille con un aumento dello 0,5 per mille, per quanto espresso in narrativa, mantenendo inalterata la detrazione per l’abitazione principale nella misura di € 105,00;

2)      Di determinare dal 1° giorno dell’anno in corso la variazione di aliquota di cui sopra;

 

                                                                                                                        IL SINDACO

                                                                                                               (Calzoni Geom. Davide)