COMUNE DI BURONZO

PROVINCIA DI VERCELLI

 

 
 

VERBALE DI DELIBERAZIONE

DELLA GIUNTA COMUNALE
N.53
 
 
 
OGGETTO:
ART. 6 D. LEG.VO N. 504/92. DETERMINAZIONE ALIQUOTA IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L'ANNO 2005.     
 
 
 
L’anno duemilaquattro addì sette del mese di dicembre alle ore ventuno e minuti zero nella solita sala delle adunanze, regolarmente convocata, si è riunita, la Giunta Comunale, nelle persone dei Signori:
 
Cognome e Nome
Presente
 
 
1.      TOVO SILVANA - Sindaco
2.      ROSSINI ETTORE - Vice Sindaco
3.      CONTI ANTONIO - Assessore
4.      MAIELLO RITA - Assessore
 
5.      MAFFEZZONI LUISELLA - Assessore
 
Totale Presenti:
5
Totale Assenti:
0
 
Con l’intervento del Sig.Ferrara dr.Francesco in qualità di segretario verbalizzante, la sig.ra TOVO Silvana, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto suindicato
 
 
 
Il Funzionario responsabile
-Vista la proposta di deliberazione in oggetto
-Visto il 1°comma dell’art.49 del tuel n.267/2000
 
Esprime parere favorevole
 
sotto il profilo tecnico della proposta di deliberazione suddetta
 
Il Funzionario responsabile
 
 
 
LA GIUNTA COMUNALE
 
 
-Visto il D.Lgs. 504/92 e successive modificazioni concernente !'istituzione e la disciplina dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);
 
-Visti gli artt.6 e 8 del D.Lgs 504/92 che prevedono la determinazione annuale delle aliquote di imposta, con effetto dall'anno successivo e con il medesimo atto l'eventuale determinazione della detrazione d'imposta per l'abitazione principale, in misura diversa da quella fissata dalla legge in via generale;
 
Verificato che:
 
·        come previsto dall'art.6 del citato decreto legislativo, così come sostituito dalla Legge 662/96 art.3, comma 53, l'aliquota dell'I.C.I. "deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille";
·        lo stesso articolo prevede, fra l'altro, la possibilità di diversificare !'aliquota per gli "alloggi non locati";
·        il Comune, nel rispetto dell'equilibrio di bilancio, può elevare la detrazione per unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale "anche con riferimento a categorie di soggetti in situazione di particolare disagio economico-sociale" (L.09/05/1997 n.122);
 
Considerato che l'articolazione tariffaria  prevista consentirà di mantenere l'attuale livello quantitativo - qualitativo dei servizi e che è intenzione della Amministrazione comunale di procedere ad una  razionale attività sul fronte del recupero della evasione;
 
Atteso pertanto che in presenza di un fabbisogno economico-finanziario già predeterminato ed emergente alla data attuale è necessario, per realizzare il gettito previsto, articolare aliquote e detrazioni nella misura che segue:
 
a)     5 per mille per tutti gli immobili ivi compresa l’ abitazione principale;
b)    Euro 103,00 la detrazione per le abitazioni principali
 
Richiamato il Regolamento I.C.I. 
 
Atteso  il termine del 31/12/ per deliberare le aliquote e le tariffe e comunque prima della approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2005
 
Visto il parere espresso ex art.49 tuel n.267/2000
 
Ritenuta la propria competenza ai sensi dell'art. 42 comma 2 lettera f) del predetto Decreto Legislativo" che fissa la competenza della Giunta Comunale nella determinazione delle aliquote e detrazioni di imposta;
 
-atteso a verbale che l’Assessore Conti ritiene sarebbe altresì opportuno applicare l’aliquota del 7 per mille agli immobili disabitati e non locati;
che l’Assessore Rossini ritiene sarebbe preferibile applicare l’aliquota del 5 per mille alle aree fabbricabili ed aree urbane
 
A voti unanimi e palesi;
 

DELIBERA

 
1)di determinare per l'anno 2005 le aliquote dell'Imposta Comunale sugli  Immobili (I.C.I.) nelle misure appresso indicate:
 
Ø     5 per mille per tutti gli immobili con detrazione di euro 103,00 per la prima casa
Ø     le pertinenze(c/2-c/6-c/7) delle abitazioni principali vengono a godere del medesimo trattamento ICI riservato alle abitazioni principali
Ø     6 per mille per le Aree fabbricabili ed aree urbane(F 1) e si stabiliscono i sottoindicati valori unitari:
-per le aree edificabili ai fini residenziali,cioè quelle che lo strumento urbanistico individua come : RCS-RCU-RCE-RCP-RC-RE  20 euro/mq
-per le aree edificabili ai fini produttivi e terziari,cioè quelle che lo strumento urbanistico individua come : IAC-IAN-TC  euro 18/mq
 
 
 
 
 
 
 
        
 
 

Letto, confermato e sottoscritto

Il Presidente

F.to : TOVO SILVANA
_______________________________________
 
 

Il Segretario Comunale

F.to : FERRARA Dr. Francesco
______________________________________
 

 

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

 
N.________ Reg. Pubbl.
 
Il sottoscritto Segretario Comunale attesta che la presente deliberazione viene affissa all’albo pretorio comunale per 15 giorni consecutivi dal _______________________, come prescritto dall’art.124 comma 1, T.U. 267/00.
 
Buronzo, lì _______________________
Il Segretario Comunale
FERRARA Dr. Francesco
___________________________
 
 
 
DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’
 
q       Trasmessa al CO.RE.CO. con elenco n. ………….  Pervenuto al CO.RE.CO. in data……………
q       A richiesta di un quinto dei Consiglieri, per il controllo nei limiti delle illegittimità denunciate (art.127, comma 1,  T.U. n. 267/00)
q       Eventuali comunicazioni da parte del CO.RE.CO., ai sensi dell’art.133, comma 2 T.U. 267/00. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………Elementi integrativi di giudizio pervenuti al CO.RE.CO. in data ……………………………….
q       E’ stata affissa all’albo pretorio comunale per 15 giorni consecutivi, dal …………………… al ……………………, senza reclami.
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Ordinanza di annullamento n. …………. Del ………………. del CO.RE.CO., come da allegato
 
DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA ……………….
 
q       Per la scadenza dei 10 giorni della pubblicazione (art.134,  comma 3 T.U. 267/00)
q       Per la scadenza dei 30 giorni dalla trasmissione al CO.RE.CO.:
q       Dell’atto (art.134, comma 1, T.U. 267/00)
q       Essendo  stati trasmessi in data ……...…………… i chiarimenti richiesti dal CO.RE.CO. in data …………… (art.133,  comma 2, T.U. 267/00).
q       Dall’audizione dei rappresentanti dell’ente deliberante (art.133,  comma 2, T.U. 267/00)
q       Per il visto apposto dal CO.RE.CO. con provvedimento n. ……………………. in seduta del………………. (art.134, comma 1, T.U. 267/00)
Il Segretario Comunale
FERRARA Dr. Francesco
___________________________
 
 
E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo.
 
Buronzo, lì__________________
 
Visto: Il Sindaco                                                                                                      Il Segretario Comunale