COMUNE DI ARIZZANO

 

(Provincia del Verbano Cusio Ossola)

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Delibera n°

10

 

06.02.2006

 

 

 

 

OGGETTO:

 

BILANCIO DI PREVISIONE 2006.

RIDETERMINAZIONE ALIQUOTA IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L’ANNO 2006.

 

L’anno DUEMILASEI il giorno SEI del mese di FEBBRAIO alle ore 19.00 nella sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori:

 

 

 

 

 

Nominativo

Presente

Assente

 

 

1) COLPO Paolo

X

 

 

 

2) CALDERONI Enrico

X

 

 

 

3) CERUTTI Luisa

X

 

 

 

TOTALI

3

 

 

 

 

 

 

 

Assume la presidenza il Sig. COLPO Paolo in qualità di Sindaco

 

Con la partecipazione del Segretario Comunale Sig. PALMIERI dr. Ugo

 

Previe le formalità di legge e constatata la legalità della seduta, la Giunta Comunale passa alla trattazione dell’oggetto sopra indicato

 

 

 

 

 

 

 

 

RICHIAMATA la deliberazione della G.C. n. 47 del 22/2/1993 esecutiva, con la quale veniva preso atto a decorrere dall’anno 1993 dell’istituzione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) ai sensi dell’art.1 del D.L.vo 30.12.1992 n.504;

 

VISTO l’art. 172 comma 1 lettera e) del D.Lgvo n. 267 del 18.8.2000 il quale stabilisce che al bilancio di previsione sono allegate le deliberazioni con le quali sono determinati, per l’esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi;

 

VISTO l’art. 27 comma 8 della Legge 28.12.2001 n° 448 il quale ha stabilito che il termine per deliberare le tariffe, le aliquote di imposta per i tributi locali e per i servizi locali compresa l’aliquota dell’addizionale comunale I.R.P.E.F. e per l’approvazione dei regolamenti relativi ai tributi locali, corrisponde a quello previsto per l’approvazione del bilancio di previsione e cioè entro il termine generale del 31 dicembre;

 

VISTO l’art. 151 del citato D.Lgvo n. 267/2000 il quale stabilisce al 1^ comma che gli Enti locali deliberino il bilancio di previsione per l’anno successivo entro il 31/12;

 

VISTO il comma 155 della Legge n° 266/2005 il quale ha stabilito la proroga del termine per deliberare il Bilancio di Previsione per l’anno 2006 fissandolo al 31 marzo 2006;

 

VISTO il comma 53 dell’art.3 della Legge n.662 del 23/12/1996 la quale stabilisce che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4‰ ne superiore al 7‰ e può essere diversificata entro tale limite nonché può essere agevolata;

 

VISTI gli artt. 58 e 59 del D.Lgs. 15/12/1997 n.446 che apportano modifiche alla disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

 

RILEVATO che ai sensi del richiamato art.6 del D.Lvo n.504/1993 in caso di non adozione della deliberazione di fissazione dell’aliquota entro il termine prefissato, trova applicazione l’aliquota del 4‰, ferme restando le particolari disposizioni per gli Enti dissestati previste al 5^ comma dell’art.25 del D.L. 2/3/1989 n.66 convertito nella legge 24/4/1989 n.144 e successive modificazioni;

 

VISTO il regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili;

 

 

VISTA E RICHIAMATA  la delibera di G.C. n. 10 del 31.01.2005 con la quale sono state confermate per l'anno 2005 le aliquote I.C.I dell'anno 2004;

 

VISTA la delibera della G.C. n. 9 del 06.02.2006 con la quale è stata approvata la relazione previsionale e programmatica bilancio di previsione 2006 e pluriennale 2007/2008 dalla quale emerge la necessità di rideterminare l’aliquota relativa alle 2^ case e relative pertinenze al 6,3‰;

 

CONSIDERATO che tale aumento comporterà un maggiore gettito presunto di € 7.000,00;

 

 

 

 

DATO ATTO che il gettito presunto a seguito dell'aumento della aliquota per le seconde case per l’anno 2006 sarà di € 278.000,00;

 

           

ACQUISITO il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità contabile;

 

SU RICHIESTA del Sindaco il Segretario Comunale ai sensi dell’art.97 comma 2 del D.Lgvo n. 267 del 18.8.2000 attesta la conformità del presente provvedimento alle leggi, allo Statuto ed ai regolamenti;

 

CON VOTI favorevoli unanimi espressi in forma palese per alzata di mano;

 

 

D E L I B E R A

 

1.      di determinare per l’anno 2006 l’aliquota diversificata dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) che sarà applicata in questo Comune come in appresso specificata:

 

a)     abitazione principale così come definita dall’art.5 comma1 e comma 2 del regolamento comunale aliquota 4,5 ‰ con detrazione di € 103,29;

b)     pertinenze abitazioni principali così come definiti dall’art.5 comma 3 lettera a) del regolamento comunale: aliquota 4,5 ‰ con esclusione della detrazione di € 103,29 (in ogni caso ad ogni abitazione principale corrisponde una sola pertinenza);

c)      unità immobiliari concesse in uso gratuito:

1)     ai parenti in linea retta fino al secondo grado (genitori e figli, nonni e nipoti);

2)     al coniuge, ancorché separato o divorziato;

aliquota 4,5 ‰ con esclusione della detrazione di € 103,29;

d)     pertinenza unità immobiliari di cui sopra lettera c) aliquota 4,5 ‰ con esclusione

della detrazione di € 103,29 (in ogni caso ad ogni abitazione corrisponde una sola

pertinenza;

e)     seconde case e relative pertinenze aliquota 6,3 ‰;

f)        terreni aliquota 4,6 ‰

g)     pertinenze che non rientrano nei casi sub b) sub d) aliquota 6,3 ‰;

 

2) di stimare in base alle riscossioni registrate nell’anno 2005 il gettito complessivo

    dell’imposta di € 278.000,00;

 

3) di  rimettere copia della presente al Concessionario della Riscossione delle Imposte, 

    per gli adempimenti di competenza;

 

4)     di  procedere alla pubblicazione della presente per estratto nella Gazzetta Ufficiale ai sensi dell’ultimo comma art.158 D.Lvo n.446/1997.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COMUNE DI ARIZZANO

 

(Provincia del Verbano Cusio Ossola)

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Delibera n°

10

 

06.02.2006

 

 

 

 

OGGETTO:

 

BILANCIO DI PREVISIONE 2006.

RIDETERMINAZIONE ALIQUOTA IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L’ANNO 2006.

 

L’anno DUEMILASEI il giorno SEI del mese di FEBBRAIO alle ore 19.00 nella sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori:

 

 

 

 

 

Nominativo

Presente

Assente

 

 

1) COLPO Paolo

X

 

 

 

2) CALDERONI Enrico

X

 

 

 

3) CERUTTI Luisa

X

 

 

 

TOTALI

3

 

 

 

 

 

 

 

Assume la presidenza il Sig. COLPO Paolo in qualità di Sindaco

 

Con la partecipazione del Segretario Comunale Sig. PALMIERI dr. Ugo

 

Previe le formalità di legge e constatata la legalità della seduta, la Giunta Comunale passa alla trattazione dell’oggetto sopra indicato

 

 

 

 

 

 

 

 

RICHIAMATA la deliberazione della G.C. n. 47 del 22/2/1993 esecutiva, con la quale veniva preso atto a decorrere dall’anno 1993 dell’istituzione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) ai sensi dell’art.1 del D.L.vo 30.12.1992 n.504;

 

VISTO l’art. 172 comma 1 lettera e) del D.Lgvo n. 267 del 18.8.2000 il quale stabilisce che al bilancio di previsione sono allegate le deliberazioni con le quali sono determinati, per l’esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi;

 

VISTO l’art. 27 comma 8 della Legge 28.12.2001 n° 448 il quale ha stabilito che il termine per deliberare le tariffe, le aliquote di imposta per i tributi locali e per i servizi locali compresa l’aliquota dell’addizionale comunale I.R.P.E.F. e per l’approvazione dei regolamenti relativi ai tributi locali, corrisponde a quello previsto per l’approvazione del bilancio di previsione e cioè entro il termine generale del 31 dicembre;

 

VISTO l’art. 151 del citato D.Lgvo n. 267/2000 il quale stabilisce al 1^ comma che gli Enti locali deliberino il bilancio di previsione per l’anno successivo entro il 31/12;

 

VISTO il comma 155 della Legge n° 266/2005 il quale ha stabilito la proroga del termine per deliberare il Bilancio di Previsione per l’anno 2006 fissandolo al 31 marzo 2006;

 

VISTO il comma 53 dell’art.3 della Legge n.662 del 23/12/1996 la quale stabilisce che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4‰ ne superiore al 7‰ e può essere diversificata entro tale limite nonché può essere agevolata;

 

VISTI gli artt. 58 e 59 del D.Lgs. 15/12/1997 n.446 che apportano modifiche alla disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

 

RILEVATO che ai sensi del richiamato art.6 del D.Lvo n.504/1993 in caso di non adozione della deliberazione di fissazione dell’aliquota entro il termine prefissato, trova applicazione l’aliquota del 4‰, ferme restando le particolari disposizioni per gli Enti dissestati previste al 5^ comma dell’art.25 del D.L. 2/3/1989 n.66 convertito nella legge 24/4/1989 n.144 e successive modificazioni;

 

VISTO il regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili;

 

 

VISTA E RICHIAMATA  la delibera di G.C. n. 10 del 31.01.2005 con la quale sono state confermate per l'anno 2005 le aliquote I.C.I dell'anno 2004;

 

VISTA la delibera della G.C. n. 9 del 06.02.2006 con la quale è stata approvata la relazione previsionale e programmatica bilancio di previsione 2006 e pluriennale 2007/2008 dalla quale emerge la necessità di rideterminare l’aliquota relativa alle 2^ case e relative pertinenze al 6,3‰;

 

CONSIDERATO che tale aumento comporterà un maggiore gettito presunto di €7000.00

 

 

 

 

DATO ATTO che il gettito presunto a seguito dell'aumento della aliquota per le seconde case per l’anno 2006 sarà di € 278000.00;

 

           

ACQUISITO il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità contabile;

 

SU RICHIESTA del Sindaco il Segretario Comunale ai sensi dell’art.97 comma 2 del D.Lgvo n. 267 del 18.8.2000 attesta la conformità del presente provvedimento alle leggi, allo Statuto ed ai regolamenti;

 

CON VOTI favorevoli unanimi espressi in forma palese per alzata di mano;

 

 

D E L I B E R A

 

1.      di determinare per l’anno 2006 l’aliquota diversificata dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) che sarà applicata in questo Comune come in appresso specificata:

 

a)     abitazione principale così come definita dall’art.5 comma1 e comma 2 del regolamento comunale aliquota 4,5 ‰ con detrazione di € 103.29;

b)     pertinenze abitazioni principali così come definiti dall’art.5 comma 3 lettera a) del regolamento comunale: aliquota 4,5 ‰ con esclusione della detrazione di € 103.29 (in ogni caso ad ogni abitazione principale corrisponde una sola pertinenza);

c)      unità immobiliari concesse in uso gratuito:

1)     ai parenti in linea retta fino al secondo grado (genitori e figli, nonni e nipoti);

2)     al coniuge, ancorché separato o divorziato;

aliquota 4,5 ‰ con esclusione della detrazione di € 103.29;

d)     pertinenza unità immobiliari di cui sopra lettera c) aliquota 4,5 ‰ con esclusione

della detrazione di € 103.29 (in ogni caso ad ogni abitazione corrisponde una sola

pertinenza;

e)     seconde case e relative pertinenze aliquota 6,3 ‰;

f)        terreni aliquota 4,6 ‰

g)     pertinenze che non rientrano nei casi sub b) sub d) aliquota 6,3 ‰;

 

2) di stimare in base alle riscossioni registrate nell’anno 2005 il gettito complessivo

    dell’imposta di € 278000.00;

 

3) di  rimettere copia della presente al Concessionario della Riscossione delle Imposte, 

    per gli adempimenti di competenza;

 

4)     di  procedere alla pubblicazione della presente per estratto nella Gazzetta Ufficiale ai sensi dell’ultimo comma art.158 D.Lvo n.446/1997.