LA GIUNTA COMUNALE

                        Visto il D.Lgs. 30 Dicembre 1992, n. 504 istitutivo dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) e successive modifiche e integrazioni;

                        Visto l’art. 58 del D.Lgs. 446 del 15/12/97 che ha apportato modifiche alla disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

                        Visto altresì l’art. 1 della Legge 27/12/97 n. 449 che disciplina la possibilità dei Comuni di fissare aliquote agevolate in caso di interventi di recupero del patrimonio edilizio;

                        Visto il regolamento per la gestione dell’imposta comunale sugli immobili approvato con  delibera n.96 in data 28/12/98, esecutiva ai sensi di Legge e successivamente modificato con delibera n.79 in data 20/12/2001 e delibera n. 6 del 20/02/2003.

                        Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n.14 del 24/2/2005 con la quale si modificava l’art.4 del Regolamento suddetto inserendo l’agevolazione ai sensi della legge 431/98 per gli alloggi locati come dimora principale;

Dato atto che ai sensi dei commi 48 e 51 della L 662/1996 le vigenti rendite catastali urbane sono rivalutate del 5 per cento ed i redditi dominicali sono rivalutati del 25 per cento, ai fini I.C.I.

                        Richiamata la propria delibera n. 16 del 2/2/2005, esecutiva ai sensi di legge, con la quale venivano fissate le aliquote di imposta per l’anno 2005, e la detrazione per l’abitazione principale;

                        Vista la delibera del Consiglio Comunale n.15 del 24/02/2005 con la quale è stata fissata la detrazione spettante per l’abitazione principale  - anno 2005 -;

                        Preso atto che nell’anno 2006 l’importo presunto dell’imposta è di Euro 2.540.000,00;

                        Ritenuto opportuno lasciare inalterate tutte le aliquote, le quali assicurano, in concorso con le altre entrate del Comune, un gettito che consente il finanziamento dei servizi comunali e quindi di assicurare il pareggio del Bilancio comunale;

                        Considerato che il termine di approvazione dell’aliquote di imposta nonchè la detrazione per abitazione principale è fissato contestualmente all’approvazione del bilancio.

                        Visti i pareri favorevoli, espressi ai sensi dell’art.49 del decreto legislativo 267 del 18/8/2000 in ordine alla regolarità tecnica e contabile dai rispettivi responsabili.

            Con voti unanimi, espressi in forma palese:

D E L I B E R A

1)      Confermare per l’anno 2006 l’aliquota I.C.I. nella misura del 5 per mille da applicarsi per la determinazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, per tutti gli immobili ad eccezione:

·        degli immobili di cat. D per i quali l’aliquota viene confermata al 6 per mille

·        degli alloggi non locati per i quali l’aliquota viene confermata al 7 per mille.

·        delle unità immobiliari inagibili o inabitabili a seguito di intervento di recupero edilizio per i quali l’aliquota viene confermata al 3 per mille. Tale aliquota è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori. Lo stato di inagibilità o inabitabilità dovrà essere provato nei modi previsti dall’art.5 del regolamento per la gestione dell’Imposta Comunale sugli Immobili.

·        degli immobili usati dal locatore come abitazione principale, con un contratto di affitto disciplinato dalla legge 491/1998 art.2 commi 3 e 4 , l’aliquota viene determinata al 3 per mille.

2)      Confermare per l’anno 2006, la detrazione per le unità immobiliari adibite ad abitazioni principali in  Euro 129.11 .  Nel caso l’imposta annua sia inferiore alla detrazione è possibile estenderla alle eventuali pertinenze dell’immobile tassabile.

3)      Dare atto che l’introito previsto è iscritto alla risorsa 1.01.0010 del Bilancio di previsione 2006;

4)      Dichiarare, ad unanimità di voti, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi di legge.

5)       Dare  atto che la presente deliberazione verrà inviata al Ministero dell’economia e delle Finanze – Dipartimento per le Politiche Fiscali – Ufficio federalismo fiscale – per la relativa pubblicazione.