DELIBERAZIONE G.C. DEL  19.12.2005 N. 218

 

 

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) - DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L'ANNO 2006.     

 

 

                                                LA GIUNTA COMUNALE

 

RICHIAMATO il D.Lgs. 504/92 con cui veniva istituita l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.)  a decorrere dall’1/01/2003;

 

DATO ATTO come il D.Lgs. in argomento faccia obbligo ai Comuni di deliberare, entro il termine d’approvazione del Bilancio di previsione annuale, le aliquote che si intendono applicare per ciascun esercizio finanziario, pena l’automatica riduzione dell’aliquota al valore minimale del 4%°;

 

CONSIDERATO come ai sensi del combinato disposto degli artt. 42 c.2 lettera f) e 48 c.2 del D.Lgs. 267/2000 di approvazione del T.U.E.L. sia riservata alla competenza della Giunta Comunale la determinazione delle aliquote I.C.I. rientrando invece nelle prerogative del Consiglio Comunale la determinazione delle detrazioni che  il Comune  intende applicare;

 

RITENUTO, in relazione all’inderogabile esigenza di garantire l’equilibrio economico-finanziario del Bilancio 2006 e di regolare svolgimento dei servizi d’istituto, di confermare per l’esercizio 2006 le aliquote I.C.I. in vigore, rappresentate nel seguente prospetto:

 

  • ALIQUOTA del 6%° (sei per mille) da applicare alle Unità Immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale, compresa n. 1 pertinenza, come previsto nel Regolamento comunale in materia;
  • ALIQUOTA del 6.5%° (sei punto cinquanta per mille) da applicare alle U.I.  appartenenti al gruppo catastale “A” diverse da quelle adibite ad abitazione principale, escluso “A10”;
  • ALIQUOTA del 7%° (sette per mille) da applicare alle U.I. diverse da quelle abitative, gruppi catastali “A10” “B” ”C” e “D”,  nonché ai terreni agricoli ed aree edificabili.

 

EVIDENZIATO come, la differenziazione delle aliquote I.C.I. sopra rappresentate, rimaste invariate rispetto all’anno 2005, sia volta a non penalizzare in alcun modo i contribuenti segnatamente con  riguardo  all’aspetto abitativo con un incremento moderato sulle U.I. di diversa tipologia;

 

... omissis ...

 

                                                                     DELIBERA

 

DI DETERMINARE ed approvare – in relazione alle esigenze finanziarie rappresentate dall’Ente per l’anno 2006, espresse in narrativa - l’applicazione delle aliquote I.C.I. rappresentate nel seguente prospetto:

 

  • ALIQUOTA del 6%° (sei per mille) da applicare alle Unità Immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale, compresa n. 1 pertinenza, come previsto nel Regolamento comunale in materia;
  • ALIQUOTA del 6.5%° (sei punto cinquanta per mille) da applicare alle U.I.  appartenenti al gruppo catastale “A” diverse da quelle adibite ad abitazione principale, escluso “A10”;
  • ALIQUOTA del 7%° (sette per mille) da applicare alle U.I. diverse da quelle abitative, gruppi catastali “A10” “B” ”C” e “D”,  nonché ai terreni agricoli ed aree edificabili. 

 

... omissis ...