LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO che:

- l’art. 151, comma 1, D.lgs. 18.08.00, n. 267, fissa al 31 dicembre il termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione per l’anno successivo da parte degli Enti Locali e che detto termine può essere differito con Decreto del Ministro dell’Interno, d’intesa con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, sentita la Conferenza Stato-città ed Autonomie Locali, in presenza di motivate esigenze;

- con D.L. 30.12.2004, n. 314 è stato differito al 31.03.2005 il termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione per l’esercizio 2005;

- l’art. 27, comma 8, Lg. 28.12.01, n. 448 (Finanziaria per l’anno 2002) dispone che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’Addizionale Irpef e le tariffe dei servizi publici locali, è stabilito entro la data per la deliberazione del Bilancio di Previsione;

- ai sensi del combinato disposto degli artt. 42 e 48, D.lgs. 18.08.00, n. 267 e s.m.i., la Giunta Comunale è competente a deliberare sulla materia di cui all’Oggetto;

            RICHAMATO  il Capo I°, D.lgs. 30.12.1992, n. 504 e s.m.i., istitutivo dell’Imposta;

            DATO ATTO che:

- con Del. G.C. 15.12.2003, n. 475 venivano confermate le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili -I.C.I., per l’anno 2004, come segue:

-aliquota ordinaria             5,50   per   mille    (cinque virgola cinquanta per mille);

-aliquota                      5,25 per mille (cinque virgola venticinque per mille) e detrazione pari ad  € 113,62 - £. 220.000 (duecentoventimila) relativamente alle abitazioni principali ed alle loro pertinenze;

-aliquota                      5,75   per mille (cinque virgola settantacinque per mille) relativamente agli immobili classificati D, A10, C1 ed alle case sfitte;

ed inoltre venivano indicati i valori medi di mercato delle aree fabbricabili, per l’anno 2004, ai sensi dell’art. 5, D.lgs. 504/92, come segue:

            VISTO l’art. 30, comma 12, Lg. 23-12-99, n.488, per il quale, a decorrere dal 01.01.2000, si applica la medesima aliquota prevista per la “prima casa” anche alle pertinenze della stessa (art. 5 bis), Reg. Com.le);

            RITENUTO:

- di considerare, in base al disposto dell’art. 3, comma 56, Lg. 662/96, abitazione principale gli immobili posseduti a titolo di proprietà o di usufrutto, e non locati, da soggetti anziani o disabili che abbiano acquisito la residenza in Istituti di ricovero o sanitari;

- che, ai sensi della Sentenza Consiglio di Stato n. 485/04, sia opportuno riordinare la sequenza delle aliquote con riferimento ai soli casi previsti dall’art. 6, comma 2, D.lgs. 504/92, aderendo alla tesi del CdS, per cui gli Enti Locali siano tenuti a conformarsi alla casistica di cui al cit. comma 2);

            DATO ATTO che:

- il gettito relativo all’Imposta in Oggetto, per l’esercizio 2005, previsto nell’importo di € 675.000,00  ed iscritto alla Risorsa 1.01.0012 del redigendo Bilancio di Previsione, è idoneo a garantire l’equilibrio di parte corrente;

- tale entrata assicura il mantenimento del livello dei servizi normalmente garantito dal Comune ed indicati nella Relazione Previsionale e Programmatica 2005-2007;

- si ritiene pertanto opportuno adeguare le vigenti aliquote e valori;

VISTI:

- il vigente Regolamento per l’Imposta Comunale sugli Immobili, approvato con Del. C.C. 10.02.1999, n. 6, in esecuzione all’art. 52 e 59, D. lgs. 15.12.1997, n. 446, modificato con Del. C.C. 14.01.2004;

- l’art. 6, comma 2, D.lgs. 504/92 e s.m.i., per il quale la mancata adozione nei termini previsti delle aliquote comporta l’automatica applicazione dell’aliquota minima prevista per legge del quattro per mille;

- il D.lgs. 267/00 e s.m.i., ed in particolare l’art. 172 avente ad oggetto: “Altri allegati al Bilancio di Previsione”;

- il Parere favorevole in merito alla Regolarità Tecnica espresso dal Responsabile del Servizio Tributi, ai sensi dell’art. 49, D.lgs. 267/00 e s.m.i.;

- il Parere favorevole in merito alla Regolarità Contabile espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell’art. 49, D.lgs. 267/00 e s.m.i.;

Con voti unanimi favorevoli e legalmente espressi

                                                                        DELIBERA

1) di ADEGUARE le aliquote ICI per l’anno 2005 come segue:

-aliquota ordinaria                                 5,75   per   mille    (cinque virgola cinquanta per mille);

-aliquota abitazione principale            5,25 per mille (cinque virgola venticinque per mille) e detrazione pari ad  € 113,62 - £. 220.000 relativamente alle abitazioni principali ed alle loro pertinenze;

2) di CONFERMARE per l’anno 2005 i valori medi di mercato delle aree fabbricabili, ai sensi dell’art. 5, D.lgs. 504/92, come segue:

3) di DARE ATTO che vengono considerati abitazione principale gli immobili posseduti a titolo di proprietà o di usufrutto e non locati, da soggetti anziani o disabili che abbiano acquisito la residenza in istituti di ricovero o sanitari;

4) di COMUNICARE al Ministero delle Finanze, Direzione Compartimentale del Territorio per la Regione Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria, le aliquote ICI applicate per l’anno 2005, nonché la detrazione per l’abitazione principale;

5) di PUBBLICARE la presente Deliberazione divenuta esecutiva, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale ai sensi dell’art. 52, comma 2, D.lgs. n. 446/97, come modificato dal D.lgs. 506/99;

6) di DICHIARERE la presente Deliberazione “IMMEDIATAMENTE  ESEGUIBILE”,  ai sensi dell’art. 134, comma 4,  D.lgs. 267/00.

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