Prot. N.  Reg. Generale

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

Originale

18 del 23/03/2007 

 

 

OGGETTO:

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L'ANNO 2007 (REL. ASS. GOI)

 

 

L'anno duemilasette, addì  ventitre del mese di marzo  alle ore 20.00, nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza del  Sindaco Carlo ORLANDINI  il Consiglio Comunale.

 

Cognome e Nome
P

A

Cognome e Nome

P

A

ORLANDINI Carlo

SI

 

MAZZUCCHELLI Fabrizio

SI

 

ZANI Ezio

SI

 

BORTOLOTTI Manuela

 

SI

BOVI Fabio

SI

 

BRANCHINI Giovanni

SI

 

ARMANINI Fausto

 

SI

SARZI AMADE' Sandro

SI

 

MALASTESTA Carlo Alberto

SI

 

BOTTOLI Roberto

SI

 

CARIOTTI Luca

 

SI

SALVATERRA Mauro

SI

 

CIZZOLI Giuseppe

SI

 

GHIZZI Valerio

SI

 

MOSCONI Adriano

SI

 

IURATO Francesco Angelo

SI

 

BIGNOTTI Alessandro

SI

 

 

 

 

 

PRESENTI: 14                    ASSENTI: 3

 

Sono presenti gli Assessori Esterni: GOI, VERDI, BERTONI

 

Partecipa Il Segretario Direttore Generale Dott. Annibale VARESCHI

Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a trattare l'argomento di cui in oggetto.
OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI- DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L'ANNO 2007 (REL. ASS. GOI)

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

       RELAZIONA l’Assessore Goi;

 

       VISTA la seguente proposta di deliberazione;

 

        VISTO il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modifiche ed integrazioni, istitutivo dell'Imposta Comunale sugli Immobili;

 

       RICHIAMATO l’atto deliberativo di Giunta Comunale n. 3 del 11.01.2006, esecutivo ai sensi di legge, con cui venivano determinate le misure delle aliquote dell’imposta in argomento da applicarsi per l’anno 2006;

     

      CONSIDERATO che il comma 156 dell’art. 1 Legge 27.12.2006 n.296 (Finanziaria 2007) ha modificato l’art. 6, comma 1, primo periodo, del D.Lgs. 504/1992, attribuendo al Consiglio comunale la competenza a determinare delle aliquote da applicare;

 

       CONSIDERATO altresì che l’art. 6, comma 2, del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, come modificato dall'art. 3, comma 53, della Legge 23 dicembre 1996, n. 662 consente di diversificare le aliquote da applicare per la determinazione dell’imposta di cui trattasi;

 

       PRESO atto che, ai sensi dell’art. 59 del Decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 è stato adottato, con atto deliberativo di Consiglio Comunale n. 56 del 30.09.1998, apposito regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, successivamente modificato con atto deliberativo di Consiglio Comunale n. 70 del 30.11.1999, esecutivo, nonché con atto deliberativo di Consiglio Comunale n. 8 del 15.02.2001, esecutivo, con atto deliberativo di Consiglio Comunale n. 13 del 28.02.2002, esecutivo, e con atto deliberativo di Consiglio Comunale n. 58 del 17.11.2004, esecutivo;

 

SENTITO il Sindaco il quale riferisce che inizialmente la Giunta aveva ritenuto di mantenere inalterate le aliquote dello scorso anno e così è stata redatta la proposta di bilancio, tuttavia data la situazione economica generale, al fine di favorire le famiglie, in questa sede la Giunta propone una riduzione della tariffa per la prima casa, dal 4,80% al 4,60%.

 

SENTITO altresì l’assessore Goi il quale fa notare che nel complesso l’insieme delle aliquote applicate nel Comune si colloca sotto la media dei comuni mantovani, e che l’Amministrazione è riuscita  a mantenere tali aliquote nonostante le crescenti difficoltà al raggiungimento degli equilibri di bilancio ed in ogni caso  la riduzione proposta potrà essere compensata con la maggiore entrata dovuta alla revisione delle tariffe d’estimo catastali  di cui alla legge n°286/2006 di conversione del D.L. 262/2006;

 

       RITENUTO quindi opportuno stabilire  per l'anno 2007 le seguenti aliquote:

 

- unità immobiliari adibite ad abitazione principale e relative pertinenze           4,60     per mille

 

- unità immobiliari costruite da imprese che hanno per oggetto

  esclusivo o prevalente l’attività di costruzione e alienazione

  di immobili, relativamente ai fabbricati realizzati per la vendita

  e non venduti                                                                                           4,00     per mille

 

- unità immobiliari residue ( ad esempio: terreni, aree fabbricabili,

  altri fabbricati, ecc…. )                                                                             6,50     per mille

 

RITENUTO opportuno, altresì, confermare per l’anno 2007 la detrazione per abitazione principale, e relative pertinenze, del soggetto passivo nella misura stabilita dall’art. 8 del Decreto Legislativo 15 dicembre 1992, n. 504 come sostituito dall'art. 3, comma 55, della Legge 23 dicembre 1996, n. 662 e successive modifiche (Euro 103,29);

 

       VISTO il parere tecnico favorevole del Segretario Generale, quale responsabile del servizio Tributi ai sensi dell’art. 49 del TUEL, D.Lgs. 267/2000;

 

            UDITI gli interventi dei Consiglieri:

 

GHIZZI: la riduzione da 4,80 a 4,60 è molto esigua che sarà largamente compensata dalla revisione degli estimi catastali, tanto che c’è una proposta del Governo di ridurre notevolmente l’ICI sulla prima casa;

 

ZANI: esprimo stupore per la posizione della minoranza che prima vota contro il regolamento sugli incentivi perché vuole due regolamenti anziché uno, ora vota contro la riduzione dell’ICI perché doveva diminuire di più. In questa situazione è già molto tanto che con al finanziaria sono state previste ancore di salvataggio della addizionale IRPEF; noi comunque presentiamo una proposta di riduzione delle tasse e manteniamo i servizi;

 

SARZI AMADE’: noi abbiamo una proposta da fare: esenzione totale ai portatori di handicap e il raddoppio della detrazione fino a 200,0 Euro circa;

 

SINDACO: la minoranza poteva fare un emendamento; la tendenza di tutti i Comuni è di aumentare, inoltre bisogna dire anche come si recuperano le riduzioni per pareggiare;

 

VERDI: gli estimi saranno a gettito invariato, il nostro Comune è omogeneo;

 

ZANI: se uno vuole calare l’ICI presenta un emendamento; sapevate bene che ora non si può cambiare il bilancio;

 

SARZI: siamo arrivati tardi, ma siamo sfiduciati perché vediamo che le nostre proposte non sono mai accolte;

 

SINDACO: il nostro Comune è senz’altro tra quelli più esposti nel fronte del sociale;

 

GHIZZI: quello che conta è la volontà politica, tutto si può fare, esempio: bastava aumentare le entrate per le sanzioni;

 

       CON VOTI favorevoli n. 9, contrari nessuno, astenuti n. 5 (Sarzi Amadè, Bottoli, Salvaterra, Ghizzi, Iurato), espressi in forma palese, dai n. 14 consiglieri presenti e n. 9 votanti su n. 17 Consiglieri assegnati e in carica,

 

 

D E L I B E R A

 

       1) DI DETERMINARE, per l’anno 2007, le misure delle aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili ( I.C.I. ) dovuta a questo Ente per gli immobili ubicati sul territorio del Comune fissandole come di seguito specificato:

 

- unità immobiliari adibite ad abitazione principale e relative pertinenze           4,60     per mille

 

- unità immobiliari costruite da imprese che hanno per oggetto

  esclusivo o prevalente l’attività di costruzione e alienazione

  di immobili, relativamente ai fabbricati realizzati per la vendita

  e non venduti                                                                                           4,00     per mille

 

- unità immobiliari residue ( ad esempio: terreni, aree fabbricabili,

  altri fabbricati, ecc…. )                                                                                        6,50     per mille

 

       2) DI DISPORRE la pubblicazione per estratto del presente atto in Gazzetta Ufficiale a norma dell’art. 58, comma 4, del Decreto Legislativo 15 dicembre 1996, n. 446.

 

            3) DI DICHIARARE il presente atto, con separata votazione che ha dato il seguente esito: 

- favorevoli n. 9,

- contrari nessuno,

- astenuti n. 5 (Sarzi Amadè, Bottoli, Salvaterra, Ghizzi, Iurato),

espressi in forma palese, dai n. 14 consiglieri presenti e n. 9 votanti su n. 17 Consiglieri assegnati e in carica, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267.