COMUNE DI CASTELLO DI GODEGO

(Provincia di Treviso)

 

Gemellato con la Città di Boves (CN) - Medaglia d’oro al valore civile e militare

Gemellato con Labastide St. Pierre (F)

 

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

                                        Numero      5   Del  14-03-08                              ORIGINALE

 

 


Oggetto:    DETERMINAZIONE  DELLE  ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI

                   PER ABITAZIONE PRINCIPALE AI FINI DELL'IMPOSTA CO=

                   MUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.)ANNO 2008.

                  

 

 

L'anno   duemilaotto  il giorno  quattordici del mese di marzo alle ore 20.30 nella sala delle adunanze consiliari si è riunito il Consiglio Comunale convocato, a norma di legge, in sessione Ordinaria in Prima convocazione in seduta Pubblica.

 

Dei Signori Consiglieri assegnati a questo Comune e in carica :

 

 

CIVIERO ANGELO

P

LUISON FRANCESCO      

A

BOBBATO EGIDIO           

P

BALDASSO GINO  

P

MASCHI PELLIZZARI PATRIZIA           

P

MARCHESAN VALERIO 

P

SERAFIN DARIO   

P

CECCON ELENA   

P

SCAPPIN SERGIO 

P

CABERLIN LAURA           

P

RODIGHIERO ANTONIO

P

BORTOLOTTO ADELINO           

P

MILANI DANIELE

P

ZARDO ANDREA  

P

BARICHELLO ENRICO   

P

MILANI ANDREA 

P

TOSETTO LUIGI    

P

           

 

 

ne risultano presenti n.   16 e assenti n.    1.

 

Assume la presidenza il Signor CIVIERO ANGELO in qualità di SINDACO assistito dal SEGRETARIO COMUNALE Dr. PEROZZO CHIARA il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato, compreso nell’odierna adunanza.


 

Oggetto: Determinazione delle aliquote  e delle detrazioni per abitazione principale ai fini dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) anno 2008.

IL CONSIGLIO COMUNALE  

 

VISTO l’articolo 1 comma 169 della L. n.296/2006 (legge finanziaria 2007): “ Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno.”;

VISTO l’art. 6, comma 1, primo periodo del D.Lgs. 504/1992, così come modificato dall’articolo 1 comma 156 della L. n.296/2006 (legge finanziaria 2007) che stabilisce che la competenza a deliberare le aliquote e le detrazioni spetta al Consiglio Comunale;

RICHIAMATA la propria deliberazione n. 4 in data 30/03/2007 di determinazione delle aliquote ICI e detrazioni per l’anno 2007;

RITENUTO di dover confermare l’ aliquota per l’abitazione principale al 4,5 per mille e di dover aumentare l’aliquota ordinaria al 6,0 per mille   in modo da garantire anche attraverso questa risorsa il pareggio del bilancio;

RITENUTO di dover confermare  la  detrazione per abitazione principale in € 156,00 e di confermare l’aumento della detrazione in € 258,00 per i casi di abitazione principale di soggetti in situazioni di disagio economico-sociale, da definirsi come segue:

a) i cittadini assistiti dal Comune in modo continuativo, in quanto al di sotto del minimo vitale;

b) gli invalidi al 100%

c) soggetti nel cui nucleo familiare sia ricompreso un invalido al 100%, intendendo come nucleo familiare quello risultante dalle certificazioni anagrafiche.

 

Per poter usufruire della detrazione di € 258,00 prevista alle lettere b) e c) è necessario presentare  apposita certificazione presso l’Ufficio Tributi. La detrazione si applica dal 1° gennaio dell’anno in cui  si è consegnata la documentazione  e ha validità anche per gli anni succesivi fino a che ne sussistano le condizioni.

VISTO il Regolamento comunale per l’applicazione dell’I.C.I., approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.4 in data odierna;

VISTA la vigente normativa, così come analiticamente indicata nell’allegato A) al presente provvedimento, che individua limiti e condizioni per la differenziazione di aliquote e detrazioni con riferimento alle singole fattispecie di immobili. La predisposizione dell’allegato rientra fra le iniziative poste in essere dall’Associazione Comuni della Marca Trevigiana, volta a favorire la circolazione delle informazioni (anche attraverso il sito Internet dell’associazione), in maniera uniforme ed esauriente per tutti i Comuni;

VISTO il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell’articolo 49 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267, in ordine alla regolarità tecnica e contabile della presente proposta di deliberazione;

VISTO il D.Lgs. 18.8.2000, n. 267;

UDITI i seguenti interventi:

Sindaco: invita l’assessore Rodighiero a relazionare in merito al punto all’o.d.g..

Rodighiero Antonio-assessore: relaziona illustrando la proposta di delibera con elencazione precisa delle diverse detrazioni. In particolare con la presente delibera viene modificata l’aliquota ordinaria e precisamente quella relativa a tutti gli immobili, esclusa l’abitazione principale, aliquota che passa dal 5 al 6 per mille. Afferma inoltre che restano invariate tutte le altre fattispecie (detrazioni, abitazione principale, pertinenze ecc.).

Milani Daniele-consigliere: dichiara che quando ci si trova difronte ad un aumento d’imposta ci si dovrebbe chiedere se ci sono spese che possono essere ridimensionate. La discussione però deve essere completa con analisi del complesso del bilancio e quindi con la discussione del punto successivo all’ordine del giorno. Riferisce che nel Comune di Castelfranco V. l’aliquota delle abitazioni non locate è stata aumentata al 9 per mille, mentre si è prevista l’aliquota del 4 per mille per coloro che aderiscono ad una convenzione per agevolare la locazione immobiliare.

Rodighiero Antonio-assessore: afferma che a Castelfranco si è operato così per contrastare il fenomeno delle abitazioni sfitte. Nel Comune di Castello di Godego non è forte questa esigenza. Le motivazioni della mancata locazione sono molteplici.

 

con la seguente votazione espressa per alzata di mano:

 

presenti n.                16

votanti   n.                14

favorevoli n.               9 

contrari n.                  5  (Zardo, Milani A., Barichello, Tosetto, Milani D.)

astenuti n.                   2  (Serafin, Marchesan)       

 

con l’assistenza degli scrutatori previamente designati

 

D E L I B E R A

 

1)      di confermare l’ aliquota per l’abitazione principale al 4,5 per mille e di  aumentare l’aliquota ordinaria al 6,0 per mille (così come analiticamente riportate nell’allegato A) che forma parte integrante del presente provvedimento);

2)      di confermare  la  detrazione per abitazione principale in € 156,00 e di confermare l’aumento della detrazione in € 258,00 per i casi di abitazione principale di soggetti in situazioni di disagio economico-sociale, da definirsi come segue:

a) i cittadini assistiti dal Comune in modo continuativo, in quanto al di sotto del minimo vitale;

b) gli invalidi al 100% ;

c) soggetti nel cui nucleo familiare sia ricompreso un invalido al 100%, intendendo come nucleo familiare quello risultante dalle certificazioni anagrafiche.

 

Per poter usufruire della detrazione di € 258,00 prevista alle lettere b) e c) è necessario presentare  apposita certificazione presso l’Ufficio Tributi. La detrazione si applica dal 1° gennaio dell’anno in cui  si è consegnata la documentazione  e ha validità anche per gli anni succesivi fino a che ne sussistano le condizioni.

3)      di allegare copia del presente provvedimento alla documentazione a corredo del Bilancio di Previsione 2008;

4)      di demandare al Responsabile del Servizio Finanziario ogni adempimento in merito alla pubblicazione e informazione del contenuto dei provvedimenti relativi all’I.C.I. secondo le disposizioni di legge vigenti e nel rispetto degli articoli 5 e 6 della Legge 27.7.2000, n. 212 “disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente”,

5)      di dichiarare, con separata ed unanime votazione espressa in forma palese dai n. 16 consiglieri presenti e votanti, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 del D.Lgs. 267/2000, stante l’urgenza di provvedere in merito.


Allegato A)  alla deliberazione Consiglio Comunale N. 4 del 14/03/2008

 

codice

Tipo immobile

Riferimento alla normativa

Aliquota 

Detrazione

 

10

Abitazione principale

articolo 8, comma 2 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

4,5

€ 156

 

11

Abitazione cittadini italiani residenti all’estero

articolo 1, comma 4.ter del D.L. 23.1.1993, N. 16 convertito in L. 24.3.1993, N. 75

4,5

€ 156

12

Fabbricati utilizzati quali abitazione principale

articolo 4, comma 1, D.L. 8.8.1996, N. 437 convertito in L. 24.10.1996, N. 556

4,5

€ 156

13

Abitazione principale soggetti in situazione disagio economico-sociale

articolo 8, comma 2 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504 (ultimo periodo). Si considerano cittadini in condizioni di disagio economico-sociale:

a) i cittadini assistiti dal Comune in modo continuativo, in quanto al di sotto del minimo vitale;

b) gli invalidi al 100%

c) soggetti nel cui nucleo familiare sia ricompreso un invalido al 100%, intendendo come nucleo familiare quello risultante dalle certificazioni anagrafiche.

4,5

€ 258

X

14

Abitazioni recuperate

Articolo 1, comma 5 della L. 27.12.1997, N. 449

6

0

 

15

Abitazione principale anziani o disabili

articolo 3, comma 56, L. 23.12.1993, N. 662

 

4,5

€ 156

16

Abitazione principale in uso gratuito a parenti

Articolo 59, lett. e) del D.Lgs.vo 15.12.1997, N. 446

4,5

€ 156

X

17

Pertinenze abitazione principale

articolo 30, comma 12, Legge 23.12.1999, N. 488

4,5

€ 156

 

20

Fabbricati ordinari

articolo 2, comma 1, lett. a) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

6

 

X = Vedere regolamento per particolari condizioni

21

Abitazioni locate

articolo 4, comma 1, D.L. 8.8.1996, N. 437 convertito in Legge 24.10.1996, N. 556

6

 

22

Abitazioni non locate

articolo 6, comma 2 D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

6

 

23

Abitazioni a disposizione

articolo 6, comma 2 D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

6

 

24

Fabbricati posseduti da imprese e non venduti

articolo 8, comma 1 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

6

 

25

Fabbricati categoria D

Articolo 5, comma 3 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

6

 

26

Fabbricati recuperati

Articolo 1, comma 5 della L. 27.12.1997, N. 449

6

 

31

Aree edificabili

articolo 2, comma 1, lett. b) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

6

 

41

Terreni agricoli

articolo 2, comma 1, lett. C) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

6

 

42

Terreni agricoli posseduti da imprenditori agricoli e coltivatori diretti

articolo 9, comma 1, lett. a) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

6

 

43

Aree edificabili coltivatori diretti assimilate a terreni agricoli

articolo 2, comma 1, lett. b) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

6

 

51

Enti senza scopo di lucro (“ONLUS”)

articolo 6, c. 2 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504 e art 21 D.Lgs.vo 460/97

6

 


 

 


Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.

 

Il Presidente

CIVIERO ANGELO

 

 

Il Consigliere Anziano                                                                  Il Segretario Comunale

BOBBATO EGIDIO                                                                   PEROZZO CHIARA

 

 

Castello di Godego, 14-03-08

 

 

 


PARERE:       Favorev. IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ TECNICA

 

Il Responsabile del servizio interessato

LORO EMANUELA

 

 

 


Lì, 20-02-2008

 


PARERE:       Favorev. IN ORDINE ALLA REGOLARITA' CONTABILE

 

Il Responsabile del servizio finanziario

LORO EMANUELA

 

 

 

 


Lì, 20-02-2008          

 


N.160 registro atti pubblicati

 

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

 

Il sottoscritto Segretario Comunale  certifica che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio di questo Comune dal giorno 27/03/2008 al giorno 11/04/2008.

 

Il Segretario Comunale

PEROZZO CHIARA

Lì, 27/03/2008

 

 

 

 

 


CERTIFICATO ESECUTIVITÀ

(art. 134 D. Lgs. 18/08/2000, n. 267)

(art. 9, c. 2, L. Cost. 18/10/2001, n. 3 – D.G.R.V. n. 3011/2001 e relativa circolare n. 22/2001)

 

La presente deliberazione non soggetta a controllo preventivo di legittimità, non avendo riportato nei primi 10 giorni di pubblicazione denunce per vizi di legittimità, ai sensi del 3° comma, art. 134, D. Lgs. 267/2000, è divenuta esecutiva il 06/04/2008 .

 

Il Segretario Comunale

PEROZZO CHIARA

Lì,