LA GIUNTA COMUNALE

VISTO il D.Lgs. 30.12.1992, n. 504, con il quale è stata istituita, a decorrere dall’anno 1993, l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);

VISTI, in particolare, gli articoli 6 e 8 ad oggetto rispettivamente "Determinazione delle aliquote e dell’imposta e Riduzioni e detrazioni dall’imposta";

VISTO il Regolamento Comunale per la disciplina dell’I.C.I. approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 81 del 21 dicembre 1998;

VISTO l’articolo n. 151, comma 1, del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 che prevede l’approvazione del bilancio di previsione da parte del Consiglio Comunale entro il 31 dicembre dell’anno antecedente quello di competenza del bilancio stesso;

VISTO l’articolo 27 della Legge 28 dicembre 2001, n. 448, con il quale il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali nonché dei servizi pubblici locali viene stabilito entro la data fissata per la deliberazione del bilancio di previsione;

Visto l’articolo 42 del D.Lgs. n. 267/2000 che fra le competenze del Consiglio Comunale individua la "istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi";

Visto il successivo articolo 48 che in merito alle competenze della giunta precisa che "compie tutti gli atti rientranti ai sensi dell’articolo 107, commi 1 e 2, nelle funzioni degli organi di governo, di amministrazione che non siano riservati dalla legge al consiglio e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo statuto, del sindaco o del presidente della provincia o degli organi di decentramento";

Rilevata, conseguentemente, in base alle disposizioni richiamate, la competenza della Giunta Comunale in merito alla determinazione delle aliquote e delle detrazioni relative all’imposta Comunale sugli Immobili;

VISTO l’art. 8, commi 2 e 3, del D.Lgs. n. 504/1992, in base al quale la detrazione per l’abitazione principale del soggetto passivo può essere elevata fino ad Euro 258,23 anche limitatamente a categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico-sociale, individuate con deliberazione del competente organo comunale, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio;

RITENUTO OPPORTUNO recepire tale facoltà confermando anche per il 2005 l’elevazione della detrazione per la prima casa limitatamente alla seguente tipologia di contribuenti nel rispetto dell’equilibrio di bilancio:

Detrazione di Euro 258,23 per i contribuenti, e loro nuclei familiari, di età compresa tra 0 e 60 anni, che abbiano un’invalidità civile al 100%, con diritto all’indennità di accompagnamento, ai sensi della Legge n. 18 del 11.02.1980 ed il cui reddito complessivo lordo, riferito al nucleo di stabile convivenza, non sia superiore ad Euro 41.317,00.

RITENUTO, sempre nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, di confermare per l’anno di imposta 2005 l’aliquota ICI al 5 per mille e la detrazione per l’unità immobiliare adibita a dimora abituale del contribuente che la possiede a titolo di proprietà, ovvero di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie, ad Euro 154,94 annui;

RITENUTA urgente l’adozione della presente deliberazione per la successiva approvazione del bilancio di previsione 2005;

ACQUISITI i pareri favorevoli, in ordine alla regolarità tecnica e regolarità contabile, della Responsabile del Servizio Finanziario, De Lazzari dott. Vittorio, resi ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000,

VISTO il D.Lgs. n. 267/2000;

Con voti unanimi favorevoli espressi nelle forme di legge;

D E L I B E R A

  1. di determinare, per il periodo di imposta 2005, ex articoli 6 ed 8 del D.Lgs. 30.12.1992, n. 504, l’aliquota IC.I. al 5 per mille e la detrazione per abitazione principale a 154,24 Euro annue, così come analiticamente riportate nell’allegato A) che forma parte integrante del presente provvedimento;
  2. di determinare, per il periodo di imposta 2005, ex articoli 6 ed 8 comma 3 del D.Lgs. 30.12.1992, n. 504, la detrazione per abitazione principale a 258,23 Euro per i contribuenti in particolare situazione di disagio economico-sociale come in premessa disciplinato e riportato nell’allegato A) che forma parte integrante del presente provvedimento;
  3. di precisare che il gettito previsto permetterà a questa Amministrazione di garantire i servizi fondamentali dell’Ente;
  4. di dare atto che la proiezione del gettito ICI da inserire nel Bilancio di Previsione 2005 può essere determinato come segue:
  5. Gettito ordinario derivante dalla base imponibile consolidata e della crescita tendenziale derivante da nuovi fabbricati e nuova base imponibile

    1.775.475,87 euro

    Gettito straordinario derivante dall’attività di controllo e accertamento

    95.000,00 euro

       

    Gettito complessivo previsto per l’anno 2005

    1.870.475,87 euro

     

  6. di demandare al Responsabile del Servizio Finanziario ogni adempimento in merito alla pubblicazione e informazione del contenuto del presente provvedimento secondo le disposizioni di legge vigenti e nel rispetto degli articoli 5 e 6 della Legge 27.7.2000, n. 212 "disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente";
  7. di dichiarare la presente deliberazione, con separata ed unanime votazione favorevole, immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.

 

 

di determinare, per il periodo di imposta 2005, ex articoli 6 ed 8 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N.

Allegato A) alla deliberazione Giunta Comunale N. ________ in data________________

Codice

Tipo immobile

Riferimento alla normativa

Aliquota

Detrazione

10

Abitazione principale

articolo 8, comma 2 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

5

154,94

11

Abitazione cittadini italiani residenti all’estero

articolo 1, comma 4.ter del D.L. 23.1.1993, N. 16 convertito in L. 24.3.1993, N. 75

5

154,94

12

Fabbricati utilizzati quali abitazione principale

articolo 4, comma 1, D.L. 8.8.1996, N. 437 convertito in L. 24.10.1996, N. 556

5

154,94

13

Abitazione principale soggetti in situazione disagio economico-sociale

articolo 8, comma 3 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504 (ultimo periodo)

5

258,23

14

Abitazioni recuperate

Articolo 1, comma 5 della L. 27.12.1997, N. 449

5

15

Abitazione principale anziani o disabili

articolo 3, comma 56, L. 23.12.1993, N. 662

5

154,94

16

Abitazione principale in uso gratuito a parenti

Articolo 59, lett. e) del D.Lgs.vo 15.12.1997, N. 446

5

154,94

X

17

Pertinenze abitazione principale

articolo 30, comma 12, Legge 23.12.1999, N. 488

5

SI

20

Fabbricati ordinari

articolo 2, comma 1, lett. a) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

5

SI / NO = indicare se alle pertinenze viene applicata la stessa disciplina dell’abitazione principale (in assenza di diversa disposizione regolamentare, l’assimilazione è prevista per legge)

X = Vedere regolamento per particolari condizioni

21

Abitazioni locate

articolo 4, comma 1, D.L. 8.8.1996, N. 437 convertito in Legge 24.10.1996, N. 556 e articolo 4 L. 9.12.1998, N. 431

5

22

Abitazioni non locate

articolo 6, comma 2 D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

5

23

Abitazioni a disposizione

articolo 6, comma 2 D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

5

24

Fabbricati posseduti da imprese e non venduti

articolo 8, comma 1 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

5

25

Fabbricati categoria D

Articolo 5, comma 3 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

5

26

Fabbricati recuperati

Articolo 1, comma 5 della L. 27.12.1997, N. 449

5

31

Aree edificabili

articolo 2, comma 1, lett. b) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

5

41

Terreni agricoli

articolo 2, comma 1, lett. C) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

5

42

Terreni agricoli posseduti da imprenditori agricoli e coltivatori diretti

articolo 9, comma 1, lett. a) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

5

43

Aree edificabili coltivatori diretti assimilate a terreni agricoli

articolo 2, comma 1, lett. b) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

5

51

Enti senza scopo di lucro ("ONLUS")

articolo 6, c. 2 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504 e art 21 D.Lgs.vo 460/97

5