L'anno  duemilacinque il giorno  ventitre del mese di marzo alle ore 19.00, nella residenza Comunale.

      Convocata con appositi avvisi, la Giunta Comunale si è radunata sotto la Presidenza del Sig. RUBINATO SIMONETTA con l’assistenza del Segretario Generale Sig. IACONO DR. LUIGI e nelle persone dei Sigg.

 

                                                                                                             

                                                                                                              P=Presente, A=Assente

            Il Presidente riconosciuta legale l’adunanza, invita la Giunta a prendere in esame il seguente

argomento

 

       Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n. 186 in data 24/12/2003, esecutiva a termini di  legge, con la quale venivano fissate le seguenti aliquote e le detrazioni dell’imposta comunale sugli immobili da applicarsi per l’anno 2004, ai sensi dell'art. 1 del D.Lgs 30.12.1992, n. 504 e successive modificazioni:

·    aliquota ICI del 4.3 per mille per l’abitazione principale, per i fabbricati produttivi, e commerciali (cat.D, negozi, laboratori, magazzini, garage, uffici, ecc...) comprese le relative pertinenze, i terreni agricoli e le aree fabbricabili;

·    aliquota ICI del 5.3 per mille per gli immobili non locati o tenuti a disposizione, compresi quelli posseduti da imprese e non venduti, intendendo per immobili non locati quelli per i quali non risultino registrati contratti di locazione da almeno due anni.

I due anni vengono computati come segue:

-     per l’immobile di nuova costruzione a partire dalla data di ultimazione dei lavori di costruzione;

-     per gli altri immobili a partire dalla data di acquisto o dalla fine della precedente locazione;

 

·      è fissata in € 103,29 la detrazione per l’abitazione principale,

·      è elevata a € 258,23 la detrazione per abitazione principale degli appartenenti alla seguente categoria di disagio economico - sociale che devono possedere uno dei seguenti requisiti:

1.    nuclei familiari che dichiarino di aver percepito nell’anno precedente solamente redditi da pensione, per un importo complessivo non superiore all’ammontare della pensione minima INPS comprensiva della maggiorazione sociale (se il nucleo è composto da una sola persona) o non superiore al doppio di tale ammontare (se il nucleo è composto da due o più persone)

i soggetti devono dichiarare inoltre di non possedere altre unità immobiliari e di non avere altri redditi oltre quello derivante dall’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e sue eventuali pertinenze e/o da terreno agricolo di superficie minore o uguale a mq. 2.000;

2.   nuclei familiari con un componente residente invalido al 100% che dichiarino un reddito imponibile complessivo nell’anno 2003 non superiore a € 16.524,00;

3.   In entrambi i casi di cui al punto 1) e 2), sono esclusi dal beneficio i residenti in abitazioni appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 ;

 

       Tenuto conto che in base al comma 48 dell'art 3 della citata Legge 23.19.1996, n. 662 "Fino alla data di entrata in vigore delle nuove tariffe d'estimo le vigenti rendite catastali urbane sono rivalutate del 5 per cento ai fini dell'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili e di ogni altra imposta";

 

     Preso atto che ai sensi dell'art. 3, comma 55, punto 2 della predetta L. 662/96 la detrazione per abitazione principale dei soggetto passivo è stabilita in € 103,29, elevabile fino a € 258,23, rapportate al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione;

 

       Verificato il gettito del tributo dell'anno in corso con riferimento alla proiezione anche dei dati acquisiti dal concessionario della riscossione delle imposte in base all'introito dell’anno 2004 nonché dagli incassi delle verifiche effettuate;

 

       Considerato per l’anno 2005:

1)        diminuire l’aliquota al 4,00 per mille per l’abitazione principale e relative pertinenze per i nuclei familiari con un componente residente invalido o non autosufficiente al 100%;

2)        confermare l’aliquota nella misura del 4,3 per mille e le detrazioni con le medesime condizioni per l’abitazione principale e relative pertinenze ed aumentare al 7 per mille l’aliquota per tutti gli immobili diversi da abitazione principale e relative pertinenze al fine di disporre delle risorse finanziarie necessarie a far fronte ai programmi di spesa del bilancio di previsione 2005 e successivi;

 

Visto l’art. 172 comma e) del D.Lgs. 267 del 18/08/2000 il quale stabilisce che le deliberazioni relative alla determinazione delle aliquote e delle detrazioni ici costituiscono  gli allegati al bilancio di previsione di ciascun anno finanziario;

 

     Visto la legge n° 26 del 01/03/2005 art. 1 comma 1 di conversione del D.L. 314/2004 (cd decreto milleproroghe) con la quale viene fissato al 31/03/2005 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione;

 

Visto il Decreto Legislativo 18.08.2000, n.267 ed in particolare l’art.49;

 

Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta dal responsabile del Servizio Interessato, per quanto concerne la regolarità tecnica;

 

            Con voti  favorevoli unanimi espressi nei modi di legge;

 

·        di diminuire l’aliquota al 4,00 per mille per l’abitazione principale e relative pertinenze per i nuclei familiari con un componente residente invalido o non autosufficiente al 100% con assegno di accompagnamento;

·        di confermare l’aliquota nella misura del 4,3 per mille e le detrazioni con le medesime condizioni del 2004 per l’abitazione principale e relative pertinenze;

·        di aumentare al 7 per mille l’aliquota per tutti gli immobili diversi da abitazione principale e relative pertinenze;

·        di confermare la misura della detrazione per abitazione principale come di seguito:

v     è fissata in € 103,29 la detrazione per l’abitazione principale;

v     è elevata ad € 258,23 la detrazione per abitazione principale degli appartenenti alla seguente categoria di disagio economico - sociale che devono possedere uno dei seguenti requisiti:

1.    nuclei familiari che dichiarino di aver percepito nell’anno precedente solamente redditi da pensione, per un importo complessivo non superiore all’ammontare della pensione minima INPS comprensiva della maggiorazione sociale (se il nucleo è composto da una sola persona) o non superiore al doppio di tale ammontare (se il nucleo è composto da due o più persone); i soggetti devono dichiarare inoltre di non possedere altre unità immobiliari e di non avere altri redditi oltre quello derivante dall’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e sue eventuali pertinenze e/o da terreno agricolo di superficie minore o uguale a mq. 2.000;

2.   nuclei familiari con un componente residente invalido al 100% che dichiarino un reddito complessivo nell’anno 2004 non superiore a € 20.000,00.

 

In entrambi i casi di cui al punto 1) e 2), sono esclusi dal beneficio i residenti in abitazioni appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8.

     Di stimare, in base alle considerazioni svolte in premessa, il gettito complessivo dell’imposta in € 2.330.000,00 per l’anno 2005 di cui € 2.250.000,00 per il gettito corrente ordinario ici ed € 80.000,00 per le violazioni e i ruoli ici;

 

di dare atto che i requisiti per godere dell’ aliquota spettante al 4 per mille e della maggiore detrazione  per l’anno 2005 dovranno essere certificati dall’Ufficio Tributi sulla base di apposita istanza da presentare entro il 30 giugno 2005;

 

di trasmettere copia della presente deliberazione al Concessionario della riscossione delle imposte, per gli adempimenti di competenza.

 

Di procedere alla pubblicazione del presente atto in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente;

 

Esperita apposita separata votazione, risultata favorevole unanime, la presenta deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi del 4^ comma, art.134, Decreto Legislativo 18.08.2000, n.267.

 

 

 

PARERE

 

 

Il presente verbale viene così sottoscritto.

 

Il Presidente                                                                                              Il Segretario Generale

F.to  RUBINATO SIMONETTA                                                                        F.to    IACONO DR. LUIGI

 

(Art. 124 D.Lgs. n.267/2000)

 

A cura del messo comunale copia della presente deliberazione dal ________________________ è affissa all’albo pretorio per 15 giorni consecutivi.

 

                Roncade, li ____________                                                                                           Il Segretario Generale

                                                                                                                                                 F.to IACONO DR. LUIGI

(art.134, 3° e 4° comma D.Lgs. n.267/2000)

 

                La presente deliberazione:

 

o    Trascorsi i dieci giorni di pubblicazione all’Albo Pretorio, è divenuta esecutiva il ___________________________

 

o    In data 23-03-2005 è divenuta immediatamente eseguibile a seguito di specifica dichiarazione.

 

                Roncade, li ____________                                                                                           Il Segretario Generale

      IACONO DR. LUIGI

 

                                                                                                                                              IACONO DR. LUIGI