ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 74 DEL 21.12.2010
- del 4,5 per mille per le unità immobiliari e loro pertinenze adibite ad abitazione principale, per le unità immobiliari e loro pertinenze, concesse in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado, a condizione che il soggetto che l'utilizza vi abbia stabilito la propria residenza, così come intesa ai fini anagrafici e vi abbia effettiva, stabile dimora, i fabbricati produttivi, diversi dalle abitazioni e relative pertinenze, e commerciali (categoria D, negozi, laboratori, magazzini, garage, uffici ecc..) comprese le relative pertinenze, i terreni agricoli e le aree fabbricabili;
- del 6 per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazioni locate o non locate da meno di due anni o strumentali alle attività produttive, comprese le relative pertinenze;
- del 7 per mille per gli alloggi non locati o alloggi a disposizione da almeno due anni, compresi quelli posseduti da imprese e non venduti, intendendo per alloggi non locati le abitazioni per le quali non risultino registrati contratti di locazione da almeno due anni. I due anni vengono computati come segue:
a) per l'alloggio di nuova costruzione a partire dalla data di ultimazione dei lavori di costruzione, ovvero, se antecedente, dalla data in cui e' comunque utilizzato;
b) per gli altri alloggi a partire dalla data di acquisizione o dalla fine della precedente locazione.
- detrazione per l'abitazione principale in € 140,00 ( categoria catastale A/1 – A/8 – A/9) dando atto che se la stessa non trova capienza nell'imposta dovuta per l'abitazione principale potrà essere computata, per la parte residua, sull'imposta dovuta per le pertinenze dirette come definite dall'art. 817 del Codice Civile;