OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili (ICI). Determinazione delle aliquote e delle detrazioni d’imposta per l’anno 2009.

 

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

 

RICHIAMATO l’art. 1, comma 169 della L.296/2007 il quale dispone che il termine per deliberare le tariffe e le aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali è stabilito entro la data fissata dalle norme statali per l’approvazione del bilancio di previsione e che tali deliberazioni, anche se adottate successivamente hanno comunque effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento del bilancio di previsione;

 

PRESO ATTO che con Decreto del Ministero dell’Interno del 19.12.2008, il termine per l’approvazione dei bilanci di previsione 2009 da parte degli enti locali viene differtito al 31.03.2009;

 

VISTO il D.Lgs N. 504 del 30.12.1992, e successive modifiche, con il quale è stata istituita a decorrere dall’anno 1993 l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);

 

VISTI in particolare i seguenti articoli:

articolo 6 -  Determinazione delle aliquote e dell’imposta

articolo 8 – Riduzioni e detrazioni dall’imposta

 

ATTESO che, in relazione al disposto dell’art. 6, comma 1, del D.Lgs n. 504/1992, come modificato dall’art. 1, comma 156 della L. n. 296/2006 (legge finanziaria 2007), l’approvazione delle aliquote ICI rientra dal 01.01.2007 nelle competenze del Consiglio Comunale;

 

VISTO il regolamento comunale per la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 01.02.1999 e successive modifiche e integrazioni;

 

VISTA la vigente normativa, così come analiticamente indicata nell’allegato A) al presente provvedimento, che individua limiti e condizioni per la differenziazione di aliquote e detrazioni con riferimento alle singole fattispecie di immobili;

 

VISTO l’art. 1, comma 1, del Decreto Legge 93 del 27.05.2008, convertito con modificazioni nella Legge 126 del 24.07.2008 che esclude dall’imposta comunale sugli immobili l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale: “A decorrere dall'anno 2008 è esclusa dall'imposta comunale sugli immobili di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo.”

 VISTO l’art. 1, comma 2, del Decreto Legge 93 del 27.05.2008, convertito con modificazioni nella Legge 126 del 24.07.2008 che recita: “Per unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si intende quella considerata tale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modificazioni, nonché quelle ad esse assimilate dal comune con regolamento o delibera comunale vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall'articolo 8, commi 2 e 3, del citato decreto n. 504 del 1992.”;

 

VISTO l’art. 1, comma 3, del Decreto Legge 93 del 27.05.2008, convertito con modificazioni nella Legge 126 del 24.07.2008 secondo il quale l'esenzione si applica altresì nei casi previsti dall'articolo 6, comma 3-bis del D.lgs 504 del 30.12.1992 Il soggetto passivo che, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, non risulta assegnatario della casa coniugale… Le disposizioni del presente comma si applicano a condizione che il soggetto passivo non sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su un immobile destinato ad abitazione situato nello stesso comune ove è ubicata la casa coniugale” e nei casi previsti dall'articolo 8, comma 4, del decreto legislativo n. 504 del 1992, e successive modificazioni:” Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano anche alle unità immobiliari, appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonché agli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari”

 

VISTO l’art. 1, comma 7, del Decreto Legge 93 del 27.05.2008, convertito con

modificazioni nella Legge 126 del 24.07.2008  secondo cui:”Dalla data di entrata  in vigore del presente decreto e fino alla definizione dei contenuti del nuovo patto di stabilità interno, in funzione della attuazione del federalismo fiscale, è sospeso il potere delle regioni e degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato”;

 

RITENUTO di confermare per l’anno 2009:

-        le aliquote e le riduzioni così come previsto dall’all. A);

-        le detrazione di € 140,00 per le abitazioni principali;

-         la detrazione di € 200,00 per le abitazioni principali per i soli disabili con invalidità pari al 100% o per i soggetti passivi nel cui nucleo familiare sia convivente una persona disabile con invalidità pari al 100%. Si dovrà in tali casi di invalidità di cui alla L. 104/92 presentare apposita dichiarazione completa della documentazione comprovante la situazione sanitaria (verbale della Commissione medica per invalidità civile ai sensi della legge 104/92);

 

ATTESO di confermare inoltre le fattispecie di assimilazione ad abitazione principale effettuate all’art. 3 del Regolamento Comunale per la disciplina dell’I.C.I. oltre alle seguenti:

a)      le pertinenze dell’abitazione principale, anche se distintamente iscritte in catasto, limitatamente ai locali strettamente funzionali alla stessa abitazione (garage, cantine, soffitte, ripostigli);

b)      le unità immobiliari, in precedenza adibite ad abitazioni principali, possedute a titolo di proprietà e di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locale;

c)      le abitazioni concesse in uso gratuito a figli o genitori che le occupano quali loro abitazioni principali, qualora i soggetti interessati attestino la sussistenza delle suddette condizioni (richieste per l’equiparazione) mediante la produzione di apposita dichiarazione inserita su un modello da compilare e sottoscrivere disponibile presso l’ufficio tributi o scaricabile dal sito web www.comunegodega.tv.it. La detrazione per abitazione principale in tali casi ha efficacia dal mese in cui sussistono le condizioni richieste;

 

         CONSIDERATO che come evidenziato dall’art. 37, comma 53 del D.L. 223 DEL 04/07/2006: “Resta fermo l'obbligo di presentazione della dichiarazione nei casi in cui gli elementi rilevanti ai fini dell'imposta dipendano da atti per i quali non sono applicabili le procedure telematiche previste dall'articolo 3-bis del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 463,concernente la disciplina del modello unico informatico”

 

VISTO il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio – Area Economico/Finanziaria in ordine alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267;

 

              Con voti favorevoli unanimi e palesi, Consiglieri presenti e votanti n. 13,

 

D E L I B E R A

 

  1. di determinare le aliquote e le detrazioni per l’anno 2009 come in premessa indicato ed in particolare come da allegati A);

 

  1. di dare atto che i valori delle aree edificabili verranno determinati dal Consiglio Comunale con specifico provvedimento, ai sensi dell’art.5, comma 2, lettera d, punto 1 del Regolamento Comunale per la disciplina dell’I.C.I.;

 

  1. di demandare al Responsabile dell’ Area 2 Economico/Finanziaria – Socio/Culturale l’espletamento degli adempimenti conseguenti.
  2. di determinare che tutte le richieste relative ad esenzioni o riduzioni dell’imposta comunale sugli immobili possono essere presentate entro la data di scadenza della presentazione della dichiarazione dei redditi. Tale scadenza viene considerata valida anche per l’anno 2008.

 

Quindi, su proposta del Presidente, a voti favorevoli unanimi e palesi, presenti e votanti n. __,

 

DELIBERA

 

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi del comma 4 dell’art. 134 del D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000.

 

 

*******************

 

Il Responsabile del Servizio Finanziario, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e  contabile della presente delibera, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000.

 

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO ____________________

 

2009 Allegato A)

codice

Tipo immobile

Riferimento alla normativa

Aliquota 

detrazione

10

Abitazione principale

articolo 8, comma 2 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

5

140,00

11

Abitazione cittadini italiani residenti all’estero (iscritti AIRE)

articolo 1, comma 4.ter del D.L. 23.1.1993, N. 16 convertito in L. 24.3.1993, N. 75

5

140,00

12

Fabbricati utilizzati quali abitazione principale

articolo 4, comma 1, D.L. 8.8.1996, N. 437 convertito in L. 24.10.1996, N. 556 e successive modifiche

5

140,00

13

Abitazione principale soggetti in situazione disagio

coloro che sono disabili con invalidità pari al 100% o per i soggetti passivi nel cui nucleo familiare sia convivente una persona disabile con invalidità pari al 100%.

5

             200,00

14

Abitazioni (principali) recuperate

Articolo 1, comma 5 della L. 27.12.1997, N. 449

5

140,00

15

Abitazione principale anziani o disabili

articolo 3, comma 56, L. 23.12.1996, N. 662

5

140,00

16

Abitazione principale in uso gratuito a parenti di primo grado (genitori-figli)

Articolo 59, comma 1lett. e) del D.Lgs.vo 15.12.1997, N. 446 e alle condizioni stabilite in delibera

5

140.00

17

Pertinenze abitazione principale

articolo 30, comma 12, Legge 23.12.1999, N. 488

articolo 30, comma 13, L. 23/12/1999, n. 488

5

140.00

20

Fabbricati ordinari

articolo 2, comma 1, lett. a) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

6

 

21

Abitazioni locate

articolo 4, comma 1, D.L. 8.8.1996, N. 437 convertito in Legge 24.10.1996, N. 556 e successive modifiche

6

 

22

Abitazioni non locate

articolo 6, comma 2 D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

7

 

23

Abitazioni a disposizione

articolo 6, comma 2 D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

7

 

25

Fabbricati categoria D

Articolo 5, comma 3 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504 e successive modifiche

6

 

26

Fabbricati recuperati

Articolo 1, comma 5 della L. 27.12.1997, N. 449

6

 

31

Aree edificabili

articolo 2, comma 1, lett. b) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

7

 

41

Terreni agricoli

articolo 2, comma 1, lett. C) del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

6

 

42

Terreni agricoli posseduti da imprenditori agricoli e coltivatori diretti

articolo 9, comma 1, del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504 e successive modifiche

6

 

43

Aree edificabili coltivatori diretti assimilate a terreni agricoli

articolo 2, comma 1, lett. b), secondo periodo, del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504

6

 

51

Enti senza scopo di lucro (“ONLUS”)

articolo 6, c. 2 del D.Lgs.vo 30.12.1992, N. 504 e art 21 D.Lgs.vo 460/97

ESENTI