SERVIZIO TRIBUTI

 

Imposta Comunale sugli Immobili A n n o  2 0 0 6

 

 

 

A l i q u o t e

 

Per l’anno 2006 il Comune di Villafranca Padovana ha fissato con delibera di giunta comunale del 14 febbraio 2006 n. 13, due aliquote:

1. Maggiorata - 6 per mille per:

unità immobiliari destinabili ad abitazioni che non risultano utilizzate dal soggetto passivo o da suoi familiari, né concesse in locazione a terzi.

2. Ordinaria - 5 per mille per:

ogni altro immobile, compresi quelli concessi in locazione finanziaria, enfiteusi e in diritto di superficie, per il quale non si rende applicabile l’altra aliquota, inclusi i terreni agricoli e le aree edificabili.

 

D e t r a z i o n i

 

* Detrazione normale di € 105,00 per l’abitazione principale;

 

* Detrazione elevata a € 210,00

in favore delle categorie di soggetti sotto  indicati che possiedono, a titolo di proprietà o di usufrutto, nel Comune di Villafranca Padovana l’unità immobiliare destinabile ad abitazione, e la relativa pertinenza, che deve costituire l’abitazione principale del soggetto passivo ovvero del nucleo familiare anagrafico cui il soggetto appartiene, ai sensi del combinato disposto degli art. 3 comma 1 e art. 8 comma 2 del D. Lgs. 504/92. E’ fatto salvo il possesso di ulteriori beni soggetti ad imposta I.C.I. per un valore imponibile  non superiore a € 5.000,00, che abbiano una situazione  I.S.E (2005) , certificata  da soggetto abilitato, a seconda  del numero dei componenti,  a:

 

1.                         13.000,00

2.                         16.000,00

3.                         24.000,00

4.        e più €        31.000,00

 

Che si trovino nelle seguenti circostanze:

 

a)        soggetto passivo assistito economicamente dal  Comune in via continuativa  ai sensi del regolamento comunale nel corso dell’anno 2005  per la realizzazione di interventi e prestazioni di servizi in campo sociale;

 

b)        soggetto passivo anziano (ultra 60-enne), disabile o portatore  di handicap (con un grado di invalidita’ di cui alle lettere da A) a D) dell’art. 1 delle legge 68/99) che acquisisca la dimora abituale in istituto di ricovero o sanitario, a seguito di ricovero permanente;

 

c)        soggetto passivo il cui nucleo familiare anagrafico sia composto anche da uno o più familiari disabili o portatori di handicap, con un grado di invalidità di cui alle lettere da A) a D)  dell’art. 1 della Legge 68/99.

 

 

Per usufruire di tale beneficio è necessario che ricorrono tutte le seguenti condizioni:

1.         l’unità immobiliare destinabile ad abitazione, e la relativa pertinenza, deve costituire l’abitazione principale del soggetto passivo ovvero del nucleo familiare anagrafico cui il soggetto appartiene ai sensi del combinato disposto degli art. 3 comma 1 e art. 8 comma 2 del D. Lgs. 504/92.  E’ fatto salvo il possesso di ulteriori beni soggetti ad imposta I.C.I. per un valore imponibile non superiore a  € 5.000,00;

2.         sono  escluse dal beneficio della maggiore detrazione le unità immobiliari destinabili ad abitazione iscritte in catasto nelle categorie A/01, A/07, A/08, A/09, A/10;

3.         sono  escluse le unità immobiliari destinabili ad abitazione locate o concesse in comodato a terzi, anche se parenti;

4.         l’I.S.E. 2005 del nucleo familiare anagrafico cui il soggetto passivo appartiene non sia superiore, a seconda del numero de componenti, a:

                1.                          13.000,00

2.                           16.000,00

3.                           24.000,00

4.e più €                  31.000,00

 

La maggiore detrazione spetta fino alla  concorrenza dell’imposta dovuta e in relazione alla quota di destinazione ad abitazione principale, l’eventuale eccedenza non può essere utilizzata dagli altri contitolari;

 

Il soggetto passivo  che intenda beneficiare della maggiore detrazione di cui sopra dovrà provvedere a pena di decadenza a:

 

a)        presentare apposita richiesta all’Amministrazione Comunale entro il 30 giugno 2006 corredata da una dichiarazione nella forma dell’autocertificazione come da modelli prestampati, attestante:

1.       la posizione nei riguardi dei diritti goduti sull’unità immobiliare adibita ad abitazione  principale sia del soggetto passivo che del proprio nucleo familiare;

2.       la categoria catastale dell’unità immobiliare:

b)        presentare apposita situazione I.S.E. 2005 certificata dal soggetto abilitato;

c)     indicare l’importo della maggiore detrazione spettante nell’apposito spazio del versamento dell’imposta I.C.I. di conto corrente postale:

 

L’Amministrazione Comunale  si riserva di chiedere  ogni ulteriore  documentazione comprovante  l’esistenza delle condizioni per la maggiore detrazione;

 

La detrazione o maggiore detrazione va ripartita in parti uguali fra gli utilizzatori, indipendentemente  dalle reali quote di possesso (Es: coniugi comproprietari in ragione  rispettivamente  del 70%  e 30% - la detrazione spetta a ciascuno in ragione del 50%).

 

Come si versa l’imposta

 

A)Versamento in due rate

1^ rata entro il 30 giugno 2006, pari al 50% dell’imposta dovuta calcolata sulla base delle aliquote e detrazioni dei 12 mesi dell’anno precedente (2005)

2^ rata del 1° al 20 dicembre  2006 a saldo dell’imposta dovuta per il 2006 (da calcolarsi con le aliquote dell’anno 2006), con eventuale conguaglio sulla 1^ rata versata;

B)                Versamento in unica soluzione:

- in alternativa al punto a) è possibile effettuare il versamento di tutta l’imposta dovuta per l’anno 2006 entro il 30 giugno 2006.

 

I versamenti vanno eseguiti, utilizzando gli appositi bollettini, sul c.c.p. 12424354 intestato a:

COMUNE DI VILLAFRANCA PADOVANA – SERVIZIO RISCOSSIONE I.C.I. SERVIZIO TESORERIA –  P.ZZA MARCONI 6 – 35010 VILLAFRANCA PADOVANA;

presso:

Ø       tutti gli Uffici Postali del territorio nazionale, con commissioni di incasso previste;

Ø       tutte le filiali della Banca di Credito Cooperativo dell’Alta Padovana scrl senza addebito di diritti di incasso per pagamenti in contanti o addebito sul conto presso la Banca.

I bollettini sono reperibili presso l’ufficio postale di Villafranca Padovana, la Banca di Credito Cooperativo dell’Alta Padovana scrl filiale di Villafranca Padovana  e  l’Ufficio Tributi del Comune. (Piazza Marconi, 6 – Villafranca Padovana)

 

La dichiarazione

 

I soggetti interessati devono presentare per gli immobili ubicati nel Comune di Villafranca Padovana la dichiarazione I.C.I. e denunciare le variazioni intervenute da cui deriva un diverso ammontare del tributo dovuto.

La dichiarazione o denuncia  I.C.I. deve essere presentata o trasmessa entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui sono intervenuti i cambiamenti. Ad esempio per una casa venduta o acquistata nel 2005 occorre inviare la denuncia di variazione al comune entro il 31 luglio 2006.

 

Informazioni al pubblico

L’Ufficio ICI

 

è aperto al pubblico il lunedì e il giovedì dalle ore 9:30 alle ore 12:30 il sabato dalle ore 9:30 alle ore 11:00 e il martedì pomeriggio dalle ore 16:30 alle ore 18:15 per dare ai contribuenti informazioni utili ad adempiere con la massima correttezza gli obblighi di legge sia in materia di denuncie che di versamenti.

L’Ufficio URP

È aperto al pubblico dal lunedì al sabato dalle ore 9:30 alle ore 12:30 ed il martedì pomeriggio dalle ore 16:30 alle ore 18:15 per il ricevimento delle dichiarazioni di variazione ICI, la consegna della modulistica ed informazioni di carattere generale.

 

 

e-mail: Tributi@comune.villafranca.pd.it

Tel. 049/9098911 049/9098960 – fax 049/9098943

 

INFORMATIVA 196/2003

In ottemperanza all’art. 66 della Legge 196/2003, si informa che i dati obbligatoriamente raccolti sono finalizzati alla gestione dei tributi comunali. Il trattamento dei dati viene gestito dal Comune di Villafranca Padovana in qualità di titolare  anche attraverso applicativi informatici realizzati da propri fornitori  di servizi o prodotti software. La comunicazione o diffusione di tali  dati ad altri Enti  Pubblici o soggetti  privati viene effettuata esclusivamente nei casi e per le informazioni  previste da norme di legge o regolamento. L’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare  i diritti di cui al Titolo II della predetta legge.

 

La presente pubblicazione ha valore puramente indicativo delle modalità di gestione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.).

In ogni caso si fa rinvio alla vigente normativa di legge ed al  vigente regolamento comunale.