ESTRATTO DELLA LELIBERA DI GIUNTA COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE E DETRAZIONI ICI PER L’ANNO 2006

 

N. 178 DEL 29.11.2005

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

……OMISSIS…….

 

DELIBERA

 

 

1)      di determinare le seguenti aliquote per l’anno 2006 ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili:

 

·       aliquota al 5 per mille per l’abitazione principale;

 

·       aliquota al 5 per mille per i terreni agricoli;

 

·       aliquota al 5 per mille per le aree fabbricabili;

 

·       aliquota ordinaria del 5,5 per mille per tutte le altre tipologie non comprese in quelle dei punti precedenti;

 

2)      di stabilire inoltre le seguenti detrazioni per l’abitazione principale per l’anno 2006:

 

·         detrazione per abitazione principale di euro 140,00 per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione.

Si considera direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata (art. 3 - comma  56 della legge 23.12.1996, n. 662);

 

·         detrazione per l’abitazione principale di euro 258,00 (avvalendosi della facoltà di cui all’art. 8, terzo comma - ultimo periodo del D.LGS. 30.12.1992, n. 504, aggiunto dall’art. 3 - primo comma del D.L. 11.3.1997, n. 50 convertito in legge 9.5.1997, n. 122) per i soggetti assistiti economicamente dal Comune oppure soggetti che versano in precarie condizioni economiche, pur non assistiti dal Comune, le cui condizioni di disagio economico-sociale siano accertate dall’ufficio assistenza, ed alle seguenti condizioni e modalità:

1) l’unità immobiliare deve costituire l’unico fabbricato in possesso del soggetto richiedente ovvero dell’unità familiare cui appartiene;

2) l’unità immobiliare deve risultare censita al catasto erariale in una delle seguenti categorie:

       A/2 - Abitazione di tipo civile

       A/3 - Abitazione di tipo economica

       A/4 - Abitazione di tipo popolare

       A/5 - Abitazione di tipo ultra popolare

       A/6 - Abitazione di tipo rurale;

3) la maggior detrazione spetta solo se sussistono tutte le condizioni da 1) a 2);

4) la maggior detrazione non spetta se l’unità immobiliare è locata o concessa in comodato a terzi, anche se parenti;

5) la maggior detrazione spetta fino alla concorrenza dell’imposta dovuta, e, in caso di contitolarità, l’eventuale eccedenza non può essere utilizzata dagli altri contitolari;

6) i soggetti che intendono beneficiare della maggiore detrazione dovranno provvedere, sotto pena di decadenza del beneficio, a quanto segue:

a) presentare apposita domanda al Comune entro il mese di giugno dell’anno di imposta, documentando, anche sotto forma di autocertificazione, la posizione del soggetto passivo e dei membri del suo nucleo familiare nei riguardi dei diritti goduti sull’unità immobiliare, compresa la condizione di abitazione principale, nonché la situazione reddituale del nucleo familiare e la categoria catastale dell’unità immobiliare;

b) indicare l’importo della maggiore detrazione spettante nell’apposito spazio del bollettino di versamento dell’imposta ICI;

7) l’Ente si riserva di richiedere ogni ulteriore documentazione comprovante l’esistenza delle condizioni per la maggiore detrazione,

 

3)      di dare atto che nella determinazione dell’aliquota e delle detrazioni di cui ai punti 1) e 2) del presente deliberato, sono state tenute in considerazione le esigenze di equilibrio economico-finanziario del bilancio annuale di previsione del Comune;

 

4)      di incaricare il funzionario responsabile delle pubblicazioni necessarie ed idonee a consentirne la conoscenza tra la cittadinanza e le categorie interessate;

 

5)      di rendere, con separata ed unanime votazione, resa ed accertata secondo legge, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell’art. 134 comma 4 del D.Lgs 18.08.2000 n. 267.

 

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Sulla suestesa proposta di deliberazione,  sono stati espressi i seguenti pareri ai sensi dell’art. 49 del D.lgs 267/2000:

 

 

- favorevole di regolarità tecnica e                            Il Resp. Area Economico-Finanziaria

  contabile                                                                              Magrin Rag. Sergio