ORIGINALE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Adunanza Ordinaria di 1 convocazione-seduta Pubblica

 

DELIBERA 13
DEL  29/04/2010

IMPOSTA COMUNALE  SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) - DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER ANNO 2010.

 

 

L’anno duemiladieci, addì ventinove del mese di aprile alle ore 19.30 nella sala delle adunanze si è riunito il Consiglio Comunale, convocato con avvisi spediti nei modi e termini di legge, per determinazione del Sindaco in 1  convocazione.

Eseguito l’appello, risultano presenti e assenti i seguenti Consiglieri:

 

Nr.

Consiglieri

Presenti

Assenti

Nr.

Consiglieri

Presenti

Assenti

1

Pedron Marco Valerio

X

 

10

Padovan Moreno

X

 

2

Fiorindo Mario

X

 

11

Rampazzo Giovanna

X

 

3

Artuso Lucio

X

 

12

Ortile Maurizio

X

 

4

Tombolato Giovanni

X

 

13

Stefani Francesco

 

X

5

Putignano Marco

X

 

14

Zecchinato Carlo

X

 

6

De Rosa Giovanni

X

 

15

Dalla Libera Simone

X

 

7

Toffanin Gianluigi

 

X

16

Boffo Giordano

X

 

8

Capparotto Roberto

X

 

17

Rigato Sandro

X

 

9

Zambonin Emanuele

X

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

15

2

 

 

Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Sig. Stella Bagliolid.

Il Sig. Pedron Marco Valerio nella sua qualità di Sindaco  dichiara aperta la Seduta per aver constatato il numero legale degli intervenuti, invita i Consiglieri Comunali a discutere in seduta Pubblica sull’argomento in oggetto, designando a scrutatori con unanime consenso del Consiglio, i signori: Padovan Moreno, Putignano Marco e Zambonin Emanuele.

 

E' presente l' assessore esterno Piazza Alberto

 

 


 

 

 

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) - DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER ANNO 2010.

 

 

Richiamata la normativa in materia di Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) contenuta nel Decreto Legislativo 30/12/1992, n.504 e successive modifiche ed integrazioni con il quale è istituita, a decorrere dall’anno 1993, l’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI);

 

Premesso che, sulla base della normativa vigente in materia di finanza locale , la Giunta Comunale ha predisposto il progetto di Bilancio di Previsione per l'anno 2010 e Pluriennale 2010/2012 deliberato con atto n. 19 del 23/3/2010, esecutivo;

 

Richiamato l’art. 1 del D.L. 27/5/2008 n. 93 convertito con modificazioni nella legge 24/7/2008 n. 126,  che ha stabilito a decorrere dall’anno 2008 l’esclusione dall’Imposta Comunale sugli Immobili, dell’unità adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, considerata come tale ai sensi del D.Lgs. n. 504/92 e successive modificazioni, nonché quelle assimilate dal Comune con proprio regolamento vigente alla data di entrata in vigore del decreto, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9 prevedendo per tale mancato gettito un trasferimento statale compensativo;

 

Dato atto altresì che al comma 7 dello stesso art. 1 del D.L. n. 93/08 è sospeso il potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato;

 

Valutato

- che a fronte della minore entrata derivante dall’esclusione dall’imposta delle fattispecie sopra descritte la norma prevede un trasferimento compensativo;

- che il gettito derivante dall'Imposta Comunale sugli Immobili è la fonte principale delle entrate correnti comunali necessaria per assicurare le risorse per l'erogazione dei servizi, come previsti nei programmi di cui alla Relazione Previsionale e Programmatica 2010/2012,  e il conseguente equilibrio del Bilancio di Previsione 2010, di cui allo schema approvato dalla Giunta Comunale;

 

- che per quanto sopra questa Amministrazione non può che confermare per l'anno 2010 le stesse aliquote e detrazioni come deliberate per il 2009, quali misure che consentono di realizzare la relativa previsione d'entrata iscritta nello schema di bilancio dell'esercizio 2010, approvato dalla Giunta Comunale, che è stato infatti redatto sulla base di una stima di gettito derivante dall’applicazione delle aliquote I.C.I., detrazioni ed agevolazioni come indicate nel presente atto;  

 

Visto l'art.6, comma 1, del DLgs 504/1992, come modificato dall'art.1, comma 156, della Legge 296/06 (Finanziaria 2007), che stabilisce sia di competenza del Consiglio Comunale la determinazione delle aliquote e delle relative detrazioni, riduzioni ed agevolazioni;

 

Visto il Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili approvato  con delibera di C.C. n. 91 in data 29/12/1998,  modificato con delibera di C.C. n. 5 in data 21/2/2001, con delibera di C.C. n 3 del 28/2/2003 e con delibera di C.C. n. 15 del 19/4/2007;

 

 Considerato che :

-     che, ai sensi del D.M. 17/12/2009 il Ministero  dell'Interno ha disposto la proroga del termine per deliberare il Bilancio di Previsione per l'esercizio 2010 al 30 aprile 2010, autorizzando il regime dell'esercizio provvisorio di cui all'art. 163, comma 3, del Dlgs 267/2000;

-     il comma 169 della legge 296/06 prevede che "Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali    per la     

      deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno"

 

Richiamata la delibera di Consiglio Comunale n. 7 del 30/04/2009, esecutiva, con la quale si stabilivano le aliquote e le detrazioni per l’anno 2009;

 

Ritenuto quindi di confermare per l’anno 2010 l'applicazione delle aliquote e le detrazioni dell’ imposta comunale sugli immobili I.C.I.  come deliberate nel 2009;

 

Ritenuto di confermare nella misura dello 0,5 (zerovirgolacinque) per mille l’aliquota agevolata che sarà applicata per l’anno 2010 solo sugli immobili che vengono locati al Comune di Mestrino per emergenze abitative ai sensi dell’art. 1, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431;

 

Dato atto che il gettito d'imposta preventivato per l'esercizio 2010 con l'applicazione delle aliquote e detrazioni di cui sopra e come inserito nello schema di bilancio di previsione 2010 al tit.1 categoria 1, risorsa 10 , è stato determinato sulla base degli incassi dell'acconto e del saldo 2009, sulle stime di entrata effettuate sulla banca dati dei contribuenti ICI oltre che dalla previsione di incremento del gettito da nuove costruzioni  limitatamente alle tipologie rimaste imponibili e dagli introiti derivanti dall'ordinaria attività di recupero evasione;

 

Acquisiti  gli allegati pareri espressi ai sensi dell’art. 49, primo comma, del Dlgs n.267/2000

 

DELIBERA

 

1.   di confermare per l’anno 2010, per le motivazioni espresse in premessa, le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.)  vigenti nel 2009 nelle  seguenti misure:

Aliquota ordinaria . Tutti gli immobili non rientranti nelle fattispecie di seguito specificate.

5,00  per mille

Aliquota per abitazione principale (categoria catastale A01 –A08 -A09) e relative pertinenze (garage, tettoie e cantine categoria catastale C06 – C07 e C02).

Ai sensi dell’art. 8, comma 2, ultimo paragrafo, del Dlgs 504/92, e successive modificazioni ed integrazioni, per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente.

Ai sensi dell’art. 3 bis del vigente Regolamento Comunale per l’applicazione dell’I.C.I., sono considerate abitazioni principali limitatamente all’aliquota quelle concesse in uso gratuito a parenti entro il primo grado in linea retta (genitori o figli), anche nel caso in cui l’abitazione concessa in uso sia in comproprietà.

5,00  per mille

Aliquota per abitazione non principale (categoria catastale da A01 ad A08) e relative pertinenze ((garage, tettoie e cantine categoria catastale C06 – C07 e C02) Tutte quelle non rientranti nella fattispecie di cui sopra.

7,00  per mille

Aliquota per uffici (categoria catastale A10)

6,50  per mille

Aliquota per fabbricati ad uso produttivo e commerciale

(categoria catastale gruppo D e C)

6,50  per mille

Aliquota per fabbricati di categoria catastale C06 – C07 che non sono pertinenze di abitazioni principali o secondarie

6,50  per mille

Aliquota per terreni agricoli

5,00  per mille

Aliquota per aree edificabili

7,00  per mille

Detrazione per abitazione principale

   103,29

 

 

2.   di determinare nella misura dello  0,5 (zerovirgolacinque) per mille l’aliquota agevolata che sarà applicata per l’anno 2010 solo sugli immobili che vengono locati al Comune di Mestrino per emergenze abitative ai sensi dell’art. 1, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431.

 

 

 

 

PARERE DEL RESPONSABILE DELL’AREA

 

Ai sensi dell’art. 49 D.lgs. 18.08.00 n° 267 si esprime parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica, alla proposta di deliberazione in oggetto citata.

 

Lì, 22.04.2010

                                                                                                               Il Responsabile dell’Area

                                                                                                                   Sadocco Antonella

 

 

 

 

 

PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE

 

Ai sensi dell’art. 49 D.lgs. 18.08.00 n° 267 si esprime parere favorevole, in ordine alla regolarità contabile, alla proposta di deliberazione in oggetto citata.

 

Lì, 22.04.2010

                                                                                                            Il Responsabile dell'Area

                                                                                                                 Sadocco Antonella

 

   

 

 

Preso atto che non ci sono interventi, il Presidente pone in votazione la suestesa proposta di deliberazione che viene approvata con voti favorevoli unanimi legalmente espressi da n. 15 consiglieri presenti e votanti e dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, c. 4^ del D.Lgs. n. 267/2000, con voti favorevoli unanimi legalmente espressi da n. 15 consiglieri presenti e votanti.    


 

 

 

Il presente verbale viene così sottoscritto:

 

IL PRESIDENTE                                                        IL SEGRETARIO COMUNALE

          PEDRON MARCO VALERIO                                                    STELLA BAGLIOLID

 

 

 

 

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’ art. 134 comma 4 del D.Lgs n. 267 del 18.08.2000.

ð - SI                             ð - NO

 

 

 

 

REFERTO DI PUBBLICAZIONE   N. ………….  del Reg. Pubbl.

 

 

 

Si certifica che il presente verbale viene affisso e pubblicato all’Albo Pretorio del Comune il ………………………..e vi rimarrà per 15 giorni.

                                                                                            L'ISTRUTTORE DIRETTIVO

Li, ………………..                                                                      MIOZZO ANTONIO

 

 

 

 

 

DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITÀ

 

 

 

La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla sopra indicata data di inizio pubblicazione, è divenuta esecutiva in data_______________

 

¨ per decorrenza dei termini di cui all’art.134 del T.U. EE.LL. approvato con D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000.

Li, …………………                                                           L'ISTRUTTORE DIRETTIVO

                                                                                                      MIOZZO ANTONIO

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COPIA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Adunanza Ordinaria di 1 convocazione-seduta Pubblica

 

DELIBERA 13
DEL  29/04/2010

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) - DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER ANNO 2010.

 

 

L’anno duemiladieci, addì ventinove del mese di aprile alle ore 19.30 nella sala delle adunanze si è riunito il Consiglio Comunale, convocato con avvisi spediti nei modi e termini di legge, per determinazione del Sindaco in 1  convocazione.

Eseguito l’appello, risultano presenti e assenti i seguenti Consiglieri:

 

Nr.

Consiglieri

Presenti

Assenti

Nr.

Consiglieri

Presenti

Assenti

1

Pedron Marco Valerio

X

 

10

Padovan Moreno

X

 

2

Fiorindo Mario

X

 

11

Rampazzo Giovanna

X

 

3

Artuso Lucio

X

 

12

Ortile Maurizio

X

 

4

Tombolato Giovanni

X

 

13

Stefani Francesco

 

X

5

Putignano Marco

X

 

14

Zecchinato Carlo

X

 

6

De Rosa Giovanni

X

 

15

Dalla Libera Simone

X

 

7

Toffanin Gianluigi

 

X

16

Boffo Giordano

X

 

8

Capparotto Roberto

X

 

17

Rigato Sandro

X

 

9

Zambonin Emanuele

X

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

15

2

 

 

Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Sig. Stella Bagliolid.

Il Sig. Pedron Marco Valerio nella sua qualità di Sindaco  dichiara aperta la Seduta per aver constatato il numero legale degli intervenuti, invita i Consiglieri Comunali a discutere in seduta Pubblica sull’argomento in oggetto, designando a scrutatori con unanime consenso del Consiglio, i signori: Padovan Moreno, Putignano Marco e Zambonin Emanuele.

 

E' presente l' assessore esterno Piazza Alberto

 

 

 

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) - DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER ANNO 2010.

 

 

Richiamata la normativa in materia di Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) contenuta nel Decreto Legislativo 30/12/1992, n.504 e successive modifiche ed integrazioni con il quale è istituita, a decorrere dall’anno 1993, l’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI);

 

Premesso che, sulla base della normativa vigente in materia di finanza locale , la Giunta Comunale ha predisposto il progetto di Bilancio di Previsione per l'anno 2010 e Pluriennale 2010/2012 deliberato con atto n. 19 del 23/3/2010, esecutivo;

 

Richiamato l’art. 1 del D.L. 27/5/2008 n. 93 convertito con modificazioni nella legge 24/7/2008 n. 126,  che ha stabilito a decorrere dall’anno 2008 l’esclusione dall’Imposta Comunale sugli Immobili, dell’unità adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, considerata come tale ai sensi del D.Lgs. n. 504/92 e successive modificazioni, nonché quelle assimilate dal Comune con proprio regolamento vigente alla data di entrata in vigore del decreto, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9 prevedendo per tale mancato gettito un trasferimento statale compensativo;

 

Dato atto altresì che al comma 7 dello stesso art. 1 del D.L. n. 93/08 è sospeso il potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato;

 

Valutato

- che a fronte della minore entrata derivante dall’esclusione dall’imposta delle fattispecie sopra descritte la norma prevede un trasferimento compensativo;

- che il gettito derivante dall'Imposta Comunale sugli Immobili è la fonte principale delle entrate correnti comunali necessaria per assicurare le risorse per l'erogazione dei servizi, come previsti nei programmi di cui alla Relazione Previsionale e Programmatica 2010/2012,  e il conseguente equilibrio del Bilancio di Previsione 2010, di cui allo schema approvato dalla Giunta Comunale;

 

- che per quanto sopra questa Amministrazione non può che confermare per l'anno 2010 le stesse aliquote e detrazioni come deliberate per il 2009, quali misure che consentono di realizzare la relativa previsione d'entrata iscritta nello schema di bilancio dell'esercizio 2010, approvato dalla Giunta Comunale, che è stato infatti redatto sulla base di una stima di gettito derivante dall’applicazione delle aliquote I.C.I., detrazioni ed agevolazioni come indicate nel presente atto;  

 

Visto l'art.6, comma 1, del DLgs 504/1992, come modificato dall'art.1, comma 156, della Legge 296/06 (Finanziaria 2007), che stabilisce sia di competenza del Consiglio Comunale la determinazione delle aliquote e delle relative detrazioni, riduzioni ed agevolazioni;

 

Visto il Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili approvato  con delibera di C.C. n. 91 in data 29/12/1998,  modificato con delibera di C.C. n. 5 in data 21/2/2001, con delibera di C.C. n 3 del 28/2/2003 e con delibera di C.C. n. 15 del 19/4/2007;

 

 Considerato che :

-     che, ai sensi del D.M. 17/12/2009 il Ministero  dell'Interno ha disposto la proroga del termine per deliberare il Bilancio di Previsione per l'esercizio 2010 al 30 aprile 2010, autorizzando il regime dell'esercizio provvisorio di cui all'art. 163, comma 3, del Dlgs 267/2000;

-     il comma 169 della legge 296/06 prevede che "Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali    per la     

      deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno"

 

Richiamata la delibera di Consiglio Comunale n. 7 del 30/04/2009, esecutiva, con la quale si stabilivano le aliquote e le detrazioni per l’anno 2009;

 

Ritenuto quindi di confermare per l’anno 2010 l'applicazione delle aliquote e le detrazioni dell’ imposta comunale sugli immobili I.C.I.  come deliberate nel 2009;

 

Ritenuto di confermare nella misura dello 0,5 (zerovirgolacinque) per mille l’aliquota agevolata che sarà applicata per l’anno 2010 solo sugli immobili che vengono locati al Comune di Mestrino per emergenze abitative ai sensi dell’art. 1, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431;

 

Dato atto che il gettito d'imposta preventivato per l'esercizio 2010 con l'applicazione delle aliquote e detrazioni di cui sopra e come inserito nello schema di bilancio di previsione 2010 al tit.1 categoria 1, risorsa 10 , è stato determinato sulla base degli incassi dell'acconto e del saldo 2009, sulle stime di entrata effettuate sulla banca dati dei contribuenti ICI oltre che dalla previsione di incremento del gettito da nuove costruzioni  limitatamente alle tipologie rimaste imponibili e dagli introiti derivanti dall'ordinaria attività di recupero evasione;

 

Acquisiti  gli allegati pareri espressi ai sensi dell’art. 49, primo comma, del Dlgs n.267/2000

 

D E L I B E R A

 

1.   di confermare per l’anno 2010, per le motivazioni espresse in premessa, le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.)  vigenti nel 2009 nelle  seguenti misure:

Aliquota ordinaria . Tutti gli immobili non rientranti nelle fattispecie di seguito specificate.

5,00  per mille

Aliquota per abitazione principale (categoria catastale A01 –A08 -A09) e relative pertinenze (garage, tettoie e cantine categoria catastale C06 – C07 e C02).

Ai sensi dell’art. 8, comma 2, ultimo paragrafo, del Dlgs 504/92, e successive modificazioni ed integrazioni, per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente.

Ai sensi dell’art. 3 bis del vigente Regolamento Comunale per l’applicazione dell’I.C.I., sono considerate abitazioni principali limitatamente all’aliquota quelle concesse in uso gratuito a parenti entro il primo grado in linea retta (genitori o figli), anche nel caso in cui l’abitazione concessa in uso sia in comproprietà.

5,00  per mille

Aliquota per abitazione non principale (categoria catastale da A01 ad A08) e relative pertinenze ((garage, tettoie e cantine categoria catastale C06 – C07 e C02) Tutte quelle non rientranti nella fattispecie di cui sopra.

7,00  per mille

Aliquota per uffici (categoria catastale A10)

6,50  per mille

Aliquota per fabbricati ad uso produttivo e commerciale

(categoria catastale gruppo D e C)

6,50  per mille

Aliquota per fabbricati di categoria catastale C06 – C07 che non sono pertinenze di abitazioni principali o secondarie

6,50  per mille

Aliquota per terreni agricoli

5,00  per mille

Aliquota per aree edificabili

7,00  per mille

Detrazione per abitazione principale

   103,29

 

 

2.   di determinare nella misura dello  0,5 (zerovirgolacinque) per mille l’aliquota agevolata che sarà applicata per l’anno 2010 solo sugli immobili che vengono locati al Comune di Mestrino per emergenze abitative ai sensi dell’art. 1, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431.

 

 

 

 

PARERE DEL RESPONSABILE DELL’AREA

 

Ai sensi dell’art. 49 D.lgs. 18.08.00 n° 267 si esprime parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica, alla proposta di deliberazione in oggetto citata.

 

Lì, 22.04.2010

                                                                                                               Il Responsabile dell’Area

                                                                                                                   Sadocco Antonella

 

 

 

 

 

PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE

 

Ai sensi dell’art. 49 D.lgs. 18.08.00 n° 267 si esprime parere favorevole, in ordine alla regolarità contabile, alla proposta di deliberazione in oggetto citata.

 

Lì, 22.04.2010

                                                                                                            Il Responsabile dell'Area

                                                                                                                 Sadocco Antonella

 

   

 

 

Preso atto che non ci sono interventi, il Presidente pone in votazione la suestesa proposta di deliberazione che viene approvata con voti favorevoli unanimi legalmente espressi da n. 15 consiglieri presenti e votanti e dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, c. 4^ del D.Lgs. n. 267/2000, con voti favorevoli unanimi legalmente espressi da n. 15 consiglieri presenti e votanti.    


 

 

 

Il presente verbale viene così sottoscritto:

 

IL PRESIDENTE                                                        IL SEGRETARIO COMUNALE

     Fto  PEDRON MARCO VALERIO                                             Fto  STELLA BAGLIOLID

 

 

 

 

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’ art. 134 comma 4 del D.Lgs n. 267 del 18.08.2000.

ð - SI                             ð - NO

 

 

 

 

REFERTO DI PUBBLICAZIONE   N. ………….  del Reg. Pubbl.

 

 

 

Si certifica che il presente verbale viene affisso e pubblicato all’Albo Pretorio del Comune il ………………………..e vi rimarrà per 15 giorni.

                                                                                            L'ISTRUTTORE DIRETTIVO

Li, ………………..                                                                   Fto MIOZZO ANTONIO

 

 

 

 

 

DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITÀ

 

 

 

La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla sopra indicata data di inizio pubblicazione, è divenuta esecutiva in data_______________

 

¨ per decorrenza dei termini di cui all’art.134 del T.U. EE.LL. approvato con D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000.

Li, …………………                                                           L'ISTRUTTORE DIRETTIVO

                                                                                                  Fto MIOZZO ANTONIO

 

 

Copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo.

Lì, ....................

                                                                                          IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

                                                                                                                       Miozzo Antonio