OGGETTO: I.C.I. 2005

 

Il Presidente da lettura alla Giunta Comunale della seguente proposta di deliberazione di cui l’argomento all’oggetto, proposta ed istruita dall’ufficio tributi il quale

 

            VISTO l’art 4 della Legge 421/92, con la quale è stata conferita delega al Governo per il riordino della finanza degli Enti Territoriali

            VISTO il D.Lgs. 504/92 emanato per l’attuazione della predetta delega;

            VISTO il capo I del decreto sopra citato che istituisce a partire dal 1993, l’Imposta Comunale sugli Immobili e ne disciplina l’applicazione;

            RICHIAMATA  la delibera di G.M. N.117/2001 che riconfermava le aliquote ICI per l’anno 2002 e manteneva una detrazione per l’abitazione principale di €.103,30.

Richiamata la delibera di G.M. n. 15 del 18.02.2003 che riconfermava le aliquote ICI per l’anno 2003 e manteneva una detrazione per l’abitazione principale di €. 103,30 , oltre ad una aggiuntiva di €. 51,64 per i soli disabili con invalidita’ al 100% risultante da apposito certificato di riconoscimento

            RICHIAMATA la deliberazione di G.M. n. 28 del 09/03/2004, con la quale si determinava di mantenere anche per il 2004 le stesse aliquote e le stesse detrazioni;

            VISTO il D.Lgs. 446/97 riguardante il riordino della disciplina dei tributi locali;

            VISTI i pareri di cui all’art 49 della L. 267/00 e successive modificazioni;

            VISTO il D.Lgs n. 77 del 25 febbraio 1995 e successive modificazioni ed integrazioni;

            VISTO il decreto legislativo n. 267/00;

            RICHIAMATA la legge 388/00,

            Vista la circolare telegrafica F.L. n. 31/2004, che differisce il termine per la deliberazione dei bilanci di previsione per l’esercizio 2005 al 28/02/2005 e la successiva proroga con emendamenti alla finanziaria 2005 al 31/03/2005;

            Vista la Bozza di Bilancio del 2005;

            VISTO lo Statuto Comunale;

 

                                                            PROPONE

 

1.      di modificare per l’anno 2005 tutte le tariffe attualmente in essere unificandole nella percentuale unica del 7 per mille mantenendo la detrazione di € 103,30 per l’abitazione principale e l’ulteriore detrazione di €. 51,64 per i disabili;

 

                                                LA GIUNTA COMUNALE

 

Udita e vista la proposta di deliberazione letta ed illustrata dal Presidente;

Preso atto degli atti d’ufficio e visti i pareti resi ai sensi dell’art.49 del D.Lgs. n. 267/00;

Ritenuta la propria competenza in merito;

Con voti unanimi favorevoli espressi nelle forme di Legge;

 

                                                            DELIBERA

1.                  di aumentare la tariffa ICI esclusa quella del 5,4 per mille per la prima casa all’aliquota del 7 per mille, applicandola come da tabella allegata e confermando inoltre le detrazioni di Euro 103,30 per la detrazione dell’abitazione principale e €. 51,64 per i disabili, cosi’ come meglio specificato nella tabella di cui sotto:

 

 

 

 

a) Aliquota ordinaria

5,4    per mille

  • per le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale del soggetto passivo;
  • le relative pertinenze;
  • la casa concessa in uso gratuito a parenti di primo grado in linea retta (genitori e figli) se questi ultimi vi sono residenti;
  • la casa di anziani o disabili che hanno trasferito la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricoveri permanenti, se la casa non risulta affittata;

b) Aliquota differenziata

7    per mille

  • per tutti gli alloggi non locati o inutilizzati e relative pertinenze non adibite ad abitazione principale;
  • le abitazioni locale con contratto di affitto regolarmente registrato
  • ai fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente l’attività di costruzione e di alienazione di immobili;
  • negozi ed esercizi industriali, artigianali e commerciali;
  • le aree fabbricabili.
  • i terreni agricoli.

In tutti i casi non contemplati nei punti a) e b) l’aliquota è quella ordinaria del 5,4 per mille.

 

Detrazione

per abitazione principale

 

     €.  103.29

  • le unita’ immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale dal soggetto passivo e relative pertinenze;
  • l’unità immobiliare posseduta da anziani o disabili che acquisiscono la residenza presso istituti sanitari a seguito di ricovero permanente purché non locate;
  • per la prima abitazione locata con contratto di affitto regolarmente registrato per una sola abitazione

Detrazione

per abitazione principale

elevata di

€ 51.64, da aggiungersi alla detrazione di € 103.29

Disabili, con invalidità pari al 100% risultante dal certificato di riconoscimento di invalidità rilasciato dalle competenti strutture pubbliche.(il Comune potrà richiedere ai contribuenti idonea documentazione comprovante il diritto alla detrazione).

Termini e modalità di pagamento ACCONTO

Dal 1 al 30 giugno

Pari al 50% dell’imposta dovuta calcolata sulla base dell’aliquota e della detrazione.

Termini e modalità di

Pagamento SALDO

Dal 1^ al 20 dicembre

Pari alla differenza tra l’imposta annua dovuta e l’acconto versato.

E’ consentito il versamento in un’unica soluzione, entro il 30 giugno 2005 dell’imposta dovuta per tutto l’anno in corso. Non è dovuta nessuna imposta se l’importo annuo complessivo risulta inferiore o uguale a €. 10,33. Gli importi devono essere indicati con 2 cifre decimali, l’ultima arrotondata secondo le regole di arrotondamento.

 

 

 

 

 

 

2.                  di trasmettere copia del presente atto al Ministero delle Finanze , Dipartimento delle Entrate, direzione centrale per la fiscalità Locale Viale Europa, Roma Eur;

3.                  di trasmettere copia della presente deliberazione al consorzio Anci - cnc per la fiscalità locale di Roma (Piazza S.Lorenzo in Lucina, 2600186 Roma);

4.                  di pubblicare l’estratto della delibera nel sito www.ancicnc.it per una migliore informazione dell’imposta.

5.                  Di assumere il presente provvedimento in sede di Consiglio Comunale durante l’approvazione del bilancio