Estratto deliberazione G.C.  n.ro   22 del   13/02/2006

 

·         le aliquote ICI per l'anno 2006, come di seguito elencate:

 

a) 6,20 per mille (confermato) l'aliquota ordinaria. Sono inoltre inclusi gli alloggi rientranti nella fattispecie di cui all'art. 8, comma 1, del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n. 504, relativa ai fabbricati dichiarati inagibili  o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell'anno durante il quale sussistono dette condizioni;

b) 5,00 per mille (confermato) per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale,  e alle pertinenze, a servizio del fabbricato principale, come meglio specificate nel regolamento comunale per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili;

c) 7,00 per mille (confermato) per le unità immobiliari residenziali, non adibite ad abitazione principale (alloggi locati che non rientrano al successivo punto e), alloggi non locati);

d) 4 per mille (confermato) per coloro che hanno messo a dimora un quantitativo di essenze arboree (con esclusione di vigneti e piantagioni a vivaio) su almeno il 5% del terreno agricolo posseduto. La percentuale sarà calcolata stimando la proiezione al suolo della ramificazione delle piante.

Per  usufruire dell'aliquota suddetta bisogna presentare entro il 30 giugno 2006 la seguente documentazione:

   - autocertificazione sottoscritta ai sensi della L. 15/1968, e successive modificazioni, dal possessore del terreno, su un modello predisposto dall'Ufficio Tributi;

     - planimetria che evidenzi le aree in cui sono collocate le piante con una o più foto;

e) 1 per mille (nuovo) per coloro (proprietari) che concedono in locazione a titolo di abitazione principale gli immobili in proprietà, alle condizioni dell'accordo territoriale sottoscritto fra le organizzazioni della proprietà edilizia, le associazioni dei conduttori maggiormente rappresentative e il Comune di Conselve e approvato con deliberazione di G.C. n. 19  del 13.02.2006 ;

Per  usufruire dell'aliquota suddetta bisogna presentare, al protocollo del Comune, entro il 31.12.2006 la seguente documentazione:

   - copia del contratto di affitto stipulato, secondo le disposizioni del succitato accordo quadro, e regolarmente registrato;

   - copia dell'attestazione del versamento della tassa di registro del succitato contratto di affitto (modello F23).

Per le annualità successive:

- copia dell'attestazione del versamento della tassa di registro (rinnovo) sempre del succitato contratto di affitto (modello F23), entro il 31/12 dell'anno d'imposta.

In caso di risoluzione anticipata (rispetto alla naturale scadenza del contratto):

- copia dell'attestazione del versamento della tassa di registro (risoluzione) del succitato contratto di affitto (modello F23), entro il 31/12 dell'anno d'imposta.

 

·         le detrazioni ICI per l'anno 2006, come di seguito elencate:

 

- la detrazione ordinaria, per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale, nella misura di € 104,00;

- la detrazione maggiorata nella misura di € 250,00 per casi particolari, come di seguito descritti:

a) per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale posseduta dai contribuenti i quali, pur essendo proprietari o titolari del diritto reale di usufrutto o abitazione sono assistiti dal Comune in via continuativa;

b) per l'abitazione principale di proprietà dei nuclei familiari il cui reddito complessivo, risultante dalla dichiarazione dei redditi (CUD, modello Unico, modello 730), riferito all'anno 2005 rientra nella tabella seguente, rivalutata secondo il tasso di inflazione per l'anno 2006:

- n. 1 componente . . . . . . . .€.  11.130,00                   n. 4 componenti. . . . . . . . . . €.  18.070,00

- n. 2         "          . . . . . . . . €.  13.280,00                    n. 5 o più componenti . . . . . €.  20.180,00

- n. 3         "          . . . . . . . . €.  15.980,00

c) per l'abitazione principale di nuclei familiari che hanno presenza di invalidi  per i quali sia stata accertata, con certificato rilasciato dall'ente pubblico competente, una inabilità totale per affezioni fisiche o psichiche e che si trovino nella impossibilità di deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore o, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, abbisognano di una assistenza continua.

Con riferimento al punto 2),  lett. a), b) e c),  si precisa quanto segue:

- si considera direttamente adibita ad abitazione principale anche l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o invalidi che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di inserimento in via continuativa, a condizione che la stessa unità immobiliare non risulti locata, secondo quanto disposto dall'art. 3 comma 56 della L. 662/96.

- in tutti i casi sopradescritti, l'unità immobiliare deve essere l'unica proprietà del nucleo familiare oppure l'unica posseduta a titolo di usufrutto o di diritto di abitazione nel corso dell'anno 2006;

- la detrazione deve essere comunque rapportata al periodo dell'anno durante il quale si protrae la destinazione ad abitazione principale.

- sono escluse dal beneficio le unità immobiliari del gruppo A classificato A/1, A/7, A/8, A/9, A/10 a meno che non si tratti di abitazione di invalidi civili certificati come sopra indicato.

- i soggetti che intendono avvalersi della maggiore detrazione in questione dovranno indicarne l'importo nell'apposito spazio del bollettino di versamento. Dovranno inoltre presentare apposita autocertificazione, ai sensi della Legge 445/2000 fatte salve le verifiche d'ufficio, attestando il titolo di godimento del bene  adibito a propria abitazione principale e la situazione complessiva  dei redditi prodotti nell'anno 2005 del proprio nucleo familiare. Detta autocertificazione dovrà essere presentata, pena la decadenza, entro il periodo d'imposta (30 giugno per coloro che effettuano il versamento in un'unica soluzione; 20 dicembre per coloro i quali versano l'acconto a giugno e il saldo a dicembre) all'ufficio Protocollo del Comune, corredata della documentazione citata rispettivamente ai punti precedenti lett. b) e c).

L'Amministrazione Comunale si riserva, comunque, di chiedere documentazione integrativa comprovante l'esistenza di presupposti per il beneficio della maggiorazione come qui stabilita.