Con delibera di Consiglio Comunale n. 3 del 24/03/2011, dichiarata immediatamente eseguibile, di approvazione del Bilancio di Previsione, sono state confermate per l’anno 2011 le seguenti aliquote I.C.I.:

• aliquota del 4,5‰ per gli immobili concessi in locazione, a titolo di abitazione principale, ai sensi dell’art. 2 della Legge 431/1998, compresa una pertinenza indistintamente iscritta in Catasto  con Cat. C/2, C/6 o C/7, purchè locatore e locatario siano residenti nel Comune di Baone;  non si applica la detrazione di €. 103,29;
• aliquota del 4,5‰ per gli immobili adibiti ad abitazione principale del soggetto passivo di categoria A/1, A/8, A/9, compresa una pertinenza indistintamente iscritta in Catasto con Cat. C/2, C/6 o C/7; con l’applicazione della detrazione di €. 103,29;
• aliquota del 4,5‰ per gli immobili posseduti a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, se locati (e senza la detrazione di €. 103,29);
• aliquota del 7,0‰  per le seconde e più abitazioni in capo allo stesso soggetto passivo; per le aree fabbricabili; per gli immobili non ancora venduti (case nuove in vendita), realizzati da imprese la cui attività prevalente o esclusiva è la costruzione e la vendita di immobili dove risultino proprietari persone fisiche e giuridiche; per le case/alloggi sfitti (comprese le pertinenze); per tutti i fabbricati ricompresi nella categoria D; per gli immobili classificati nella categoria C/3;  per gli immobili classificati nelle categorie C/2, C/6, C/7 non di pertinenza o di pertinenza delle seconde e più abitazioni in capo allo stesso soggetto passivo e degli alloggi sfitti;
• aliquota del 6,0‰ per gli immobili classificati nella categoria C/1.

 Per effetto di quanto disposto dal D.L. 27 maggio 2008, n. 93-convertito nella Legge 126 del 24 luglio 2008, sono ESCLUSI dall’I.C.I. i seguenti immobili:

• l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale (di residenza anagrafica) del soggetto passivo  compresa una sola pertinenza anche se distintamente iscritta in Catasto con categoria C/6, C/7 e C/2;
• l’immobile posseduto dal coniuge che, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, non risulta assegnatario della casa coniugale, a condizione che il soggetto passivo non sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su immobile destinato ad abitazione situato nello stesso Comune ove è ubicata la casa coniugale;
  • le unità immobiliari, appartenenti a cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;
  • gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi per le case popolari;
  • l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia da cittadino italiano residente all’estero a condizione che non risulti locata;
  • abitazioni concesse in comodato d’uso gratuito ad un parente di primo grado o di secondo in linea collaterale purchè il comodante e il comodatario siano residenti nel Comune di Baone;  (tali immobili devono essere concessi a titolo di abitazione principale con contratto di comodato d’uso gratuito comprovato da apposita dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. Il contribuente che si trova nelle condizioni succitate deve presentare la citata dichiarazione all’Ufficio Tributi entro il 30 giugno dell’anno in corso. Tale dichiarazione si considera valida anche per gli anni successivi sempre che il contribuente stesso sia in possesso dei requisiti sostanziali richiesti; in mancanza della dichiarazione sostitutiva non si darà corso alla esenzione);
  • immobili adibiti direttamente ad abitazione principale e posseduti a titolo di proprietà, usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in Istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente a condizione che la stessa non risulti locata.

   

  ALTRE DETERMINAZIONI

  L’immobile accatastato all’Urbano con due partite catastali e con un unico numero civico verrà considerato unica unità immobiliare.

  Riduzione dell’imposta nella misura del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono dette condizioni. L’inagibilità o inabitabilità è autodichiarata dal contribuente e accertata dall’Ufficio Tecnico con eventuale richiesta dei diritti di segreteria. La riduzione dell’imposta nella misura del 50% si applica dalla data di presentazione della richiesta al Comune. L’eliminazione della causa ostativa all’uso dei locali è portata a conoscenza del Comune con dichiarazione ICI.

  I versamenti sono da effettuarsi con arrotondamento per difetto se la frazione è inferiore a 49 centesimi; per eccesso se uguale o superiore a detto importo.

  I versamenti possono essere eseguiti anche con Modello F24 utilizzando la sezione “ICI ed altri tributi locali”.

• · I versamenti, da effettuarsi con arrotondamento all’euro per difetto se la frazione è inferiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso se superiore a detto importo, dovranno essere effettuati su ccp n. 88720065 intestato a “EQUITALIA POLIS S.P.A. BAONE-PD-ICI” o a mezzo del Modello F24 utilizzando la Sezione “ICI ed altri tributi locali” . Il versamento dell’imposta complessivamente dovuta al Comune per l’anno in corso dovrà essere effettuato in due rate delle quali la prima, pari al 50% dell’imposta dovuta, deve essere versata entro il 16.06.11. La seconda, dall’1 al 16 dicembre 2011, a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata. Se il pagamento viene eseguito in una unica rata il termine è il 16 Giugno 2011.

  QUADRO DEI VALORI MINIMI DELLE AREE EDIFICABILI – ANNO 2011

  Deliberazione di Giunta Comunale n. 6 del 03/02/2011, esecutiva

  Frazione	Zona C1 indice mc/mq(*)	Valore al mq.	Zona C2 con SUA – Valore al mq di area territoriale del piano attuativo	Zona Agricola edificabile (porzione di territorio utilizzato ai fini residenziali)	Zona E4
  Baone	1,00	€. 74,00	€. 30,00	€. 30,00	€. 52,00
  Valle S.G.	1,00	€. 74,00	€. 30,00	€. 30,00	€. 52,00
  Calaone	1,00	€. 68,00	€. 30,00	€. 30,00	€. 52,00
  Rivadolmo	1,00	€. 68,00	€. 30,00	€. 30,00	€. 52,00

  Il presente Quadro vale anche per le aree all’interno dei centri storici, ove vi sia un edificio in corso di costruzione o ristrutturazione.

  (*) Per i lotti di indice superiore, fino a 1,50 mc/mq, l’aumento percentuale dei valori indicati sarà del 3%.