Oggetto: determinazione aliquote Imposta Comunale sugli Immobili anno 2005.

 

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

 

VISTO l’art. 6 e 8, disciplinanti rispettivamente le aliquote e le detrazioni dell’ICI, del D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504;

VISTO l’art. 4 “ disposizioni in materia di ICI” del D.L. 8 agosto 1996, n. 437, convertito con L. 24 ottobre 1996, n. 556;

VISTO l’art. 58, “modifiche alla disciplina dell’imposta comunale sugli immobili” del D.Lgs.vo 446/97;

VISTO l’art. 42, del D.Lgs.vo n. 267 del 18/08/2000 che attribuisce al Consiglio Comunale l’istituzione e l’ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote, la quale deve pertanto ritenersi di competenza della Giunta Comunale;

VISTO il vigente Regolamento comunale per la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili;

VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 137 del 20/12/2003 con la quale si approvavano le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2004;

CONSIDERATO che, a seguito della riduzione dei trasferimenti erariali, è necessario, allo scopo di finanziare le spese di cui al bilancio di previsione 2005, provvedere ad aumentare il gettito derivante dall’imposta comunale sugli immobili;

RITENUTO opportuno procedere all’aumento di 0,5 punti delle aliquote relative ai terreni agricoli ed alle aree fabbricabili, e di 2 punti delle aliquote relative ai fabbricati destinati all’attività di produzione artigianale, industriale, commerciale o qualsiasi altra attività produttiva e non utilizzati, categoria catastali C3, D1, D7 e D8;

VISTO l’art. 53, comma 16, della L. 23/12/2000, n. 388 come sostituito dal comma 8, dell’art. 27 della L. 27/12/2001, n. 448, il quale dispone che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

VISTO l’art. 1, del D.L. 30/12/2004, n. 314, con cui è stato prorogato al 28 febbraio 2005 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione anno 2005 da parete degli enti locali;

VISTO l’art. 48, del Decreto Legislativo n. 267, del 18/08/2000, che individua gli atti di competenza della Giunta Comunale;

 

SI PROPONE

 

1.      di determinare, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2005, nella misura del 4 (quattro) per mille per le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale da persone fisiche soggetti passivi e soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, nonché per le unità immobiliari concesse in uso gratuito o in comodato ai parenti entro il secondo grado, a condizione che la occupino quale loro abitazione principale (risultante dalle registrazioni anagrafiche), senza applicazione della detrazione prevista dal comma 2 dell’art. 8 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, e a condizione che venga fatta dichiarazione mediante autocertificazione entro il termine di scadenza per il versamento della prima rata ICI – acconto;

2.      di stabilire per l’anno 2005 la detrazione, per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, nella misura di € 103,29 e di € 258,23 per i nuclei familiari in cui vi sia la presenza di un componente convivente portatore di handicap, in possesso di attestato di invalidità al 100% ai sensi della legge n. 104/92. Tale dichiarazione deve essere presentata entro il termine di scadenza per il versamento della prima rata ICI - acconto;

3.      di determinare, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2005, nel 7 (sette) per mille per le unità immobiliari destinate ad abitazione e tenute a disposizione dal proprietario (categorie catastali da A1 a A9, e A11);

4.      di determinare, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2005, nel 7 (sette) per mille per i fabbricati destinati ad attività di produzione artigianale, industriale, commerciale o qualsiasi altra attività produttiva e non utilizzati, categorie catastali C3, D1, D7 e D8;

5.      di determinare, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2005, nel 5,5 (cinque virgola cinque) per mille per i terreni agricoli e le aree fabbricabili;

6.      di determinare, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2005, nel 5 (cinque) per mille per tutte le altre unità immobiliari.

 

Pareri sulla proposta di deliberazione espressi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs.vo 18.08.2000 N. 267.

Favorevole per la regolarità tecnica:

Il Resp. Servizio interessato Dott. Moreno Zuppa:

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Favorevole per la regolarità contabile:

Il Resp. del Settore Dott. Arnaldo Zambon:

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