ORIGINALE

Deliberazione N.    73

Data 24-11-2004
 
 
 
 
COMUNE DI CAMPOSAMPIERO
PROVINCIA DI PADOVA
 
 

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

 
Oggetto:
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.): DETERMI=
NAZIONE ALIQUOTA E DETRAZIONI ESERCIZIO 2005.
 
 
 
 
L'anno  duemilaquattro il giorno  ventiquattro del mese di novembre alle ore 18.30 nella Residenza Municipale, si è riunita la Giunta Comunale.
 
Eseguito l’appello risultano.
 
VOLPATO MARCELLO
SINDACO
P
SQUIZZATO ORIANO
VICE SINDACO
P
MARCONATO PAOLO
ASSESSORE
A
BAGGIO LUISA
ASSESSORE
P
TREVISAN EMANUELLA
ASSESSORE
P
MASETTO LUCA
ASSESSORE
P
BUSOLIN MAURO
ASSESSORE
P
 
Partecipa alla seduta il Segretario Generale del Comune Sig. GIBILARO GERLANDO
Il Sig.VOLPATO MARCELLO nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita la Giunta a discutere sull’oggetto sopraindicato.
 
Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto
 
                              Il Presidente                                                                                 Il Segretario Generale
                    VOLPATO MARCELLO                                                                   GIBILARO GERLANDO
 
 
 
N. ……………….. Reg. Pubbl.
 
REFERTO DI PUBBLICAZIONE
(art. 124, comma 1, Testo Unico – D.lgs. 267/2000)
 
Su conforme dichiarazione del Messo, certifico che copia del presente verbale viene pubblicata dal giorno …………………… all’Albo Pretorio ove rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi.
 
Addì _______________
 
IL SEGRETARIO GENERALE
Gibilaro dott. Gerlando
 
 
 
 
 
ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE
 
Io sottoscritto Messo C.le attesto che la presente deliberazione viene affissa all’Albo Pretorio del Comune dal …………………… ove rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi.
 
Addì _______________
 
IL MESSO COMUNALE
Marconato Angelo
 
 
 
 
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
(art. 134, comma 3, Testo Unico - D.Lgs. 267/2000)
 
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno ………………………… decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione.
 
 
Addì _______________
 
 
IL SEGRETARIO GENERALE
Gibilaro dott. Gerlando
 
 

LA GIUNTA COMUNALE
 
            VISTO che:
-          l’art. 6, comma 1, del D.Lgs. 504/92, sancisce che l’aliquota è stabilita dal Comune, con propria deliberazione;
-          l’art. 8, comma 3, dello stesso D.Lgs. stabilisce che a decorrere dall’anno 1997 con la medesima deliberazione il Comune può stabilire che l’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo può essere ridotta fino al 50 per cento, oppure l’importo di L. 200.000, quale detrazione per l’abitazione principale, può essere elevato fino a L. 500.000, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio; facoltà che può essere esercitata anche per particolari categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico-sociale;
-          l’art. 58 comma 3, del D. Lgs. 446/97, estende la facolta di cui all’art. 8 comma 3 succitato, fino alla concorrenza dell’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;
-          l’art. 42 del TUEELL limita la competenza del Consiglio Comunale all’istituzione e all’ordinamento dei tributi comunali;
 
CONSIDERATO pertanto la Giunta Comunale l’organo competente ad emanare il presente provvedimento;
 
RITENUTO, per l’anno 2005, di confermare la detrazione sull’abitazione principale di € 130,00;
 
                RITENUTO, inoltre, per l’anno 2005, di confermare in € 156,00 la detrazione  sull’abitazione principale per:
1)      gli anziani titolari di pensione sociale o pensione minima INPS, non conviventi con altri familiari, salvo il coniuge che si trovi nelle medesime condizioni.  Tali contribuenti devono essere proprietari o usufruttuari solamente dell’immobile destinato ad abitazione principale, delle relative pertinenze e di terreni agricoli con reddito dominicale fino a complessivi  Euro 36,15;
2)      soggetto passivo ICI con invalidità riconosciuta pari al 100% (per le abitazioni appartenenti alle categorie catastali A1,A7,A8,A9);
3)      soggetto passivo ICI con persona residente e convivente riconosciuta invalida al 100% (per le abitazioni appartenenti alle categorie catastali A1, A7, A8, A9);
 
RITENUTO ANCORA per i soggetti passivi di cui ai punti 2 e 3 precedentemente enumerati:
Ø      di stabilire la detrazione fino a concorrenza dell’imposta dovuta per l’abitazione principale qualora l’immobile appartenga alle categorie catastali A2, A3, A4, A5, A6;
Ø      di elevare la detrazione per abitazione principale ad € 300,00 qualora l’immobile appartenga alla categoria catastale A7;
 
            RICHIAMATO il Regolamento Comunale che disciplina l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione consiliare n. 48 del 26.11.1998, e modificato con deliberazione consiliare n. 28 del 05.08.2002 recante il testo tuttora vigente;
 
            ATTESO che:
·         il comma 48 dell'art. 3 della Legge 28.12.1996, n. 662, ha previsto che "fino alla data di entrata in vigore delle nuove tariffe d'estimo le vigenti rendite catastali urbane sono rivalutate del 5 per cento ai fini dell'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili e di ogni altra imposta";
·         il comma 51 dell’art. 3 della Legge 28.12.1996, n. 662, ha previsto che “fino alla data di entrata in vigore delle nuove tariffe d’estimo, ai fini dei tributi diversi da quelli indicati nel comma 50, i redditi dominicali sono rivalutati del 25 per cento. L’incremento si applica sull’importo posto a base della rivalutazione operata ai sensi dell’articolo 31, comma 1 della Legge 23 dicembre 1994, n. 724”;
 
            PRESO ATTO che ai sensi dell’art. 151 del D.lgs. 267/2000 TUEL, il termine per l’approvazione del bilancio di previsione è fissato al 31/12;
 
            VISTO l’art. 172 del citato decreto, il quale stabilisce al comma 1, lettera e) che al bilancio di previsione sono allegati le deliberazioni con le quali sono determinati, per l’esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi;
 
            RILEVATO che ai sensi del richiamato art. 6 del D.Lgs. n. 504/93 in caso di non adozione della deliberazione entro il termine prefissato, trova applicazione l'aliquota del 4 per mille, ferme restando le particolari disposizioni per gli Enti dissestati previste al 5° comma dell'art. 25 del D.L. 02.03.1989, convertito nella Legge 24.04.1989, n. 144 e successive modificazioni;
 
            RITENUTO necessario, in seguito alla verifica del gettito dell'imposta degli anni precedenti ed alle esigenze di reperire disponibilità finanziarie per fronteggiare le esigenze di bilancio per l’esercizio 2005, confermare l’aliquota unica del 5 per mille pari a quella degli esercizi precedenti;
 
            RITENUTO di confermare per l’esercizio 2005 l'attribuzione al Funzionario Responsabile ICI, designato con Decreto Sindacale n° 13048  del 1 luglio 2003, di ogni facoltà prevista all'art. 11 del D.Lgs 504/92, ivi compresa quella di richiedere agli altri settori comunali copia di atti e documenti, dati, notizie, ed ogni altra informazione utile ai fini dell'accertamento ICI;
 
            VISTI ED ACQUISITI i pareri di cui all’art. 49 – 1° comma, del T.U. – D.Lgs. 267/2000;
 
            CON l’assistenza del Segretario Generale ai sensi dell’art. 97 del T.U. – D.Lgs. 267/2000;
 
CON VOTI unanimi favorevoli espressi per alzata di mano, ai sensi della vigente normativa;
 
 

DELIBERA

 
 
1)      di confermare, per l'anno 2005, l'aliquota dell'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) nella  misura unica del 5 per mille;
 
2)      di confermare la riduzione ordinaria da applicare sull'abitazione principale in € 130,00;
 
3)      di confermare in € 156,00 la detrazione sull’abitazione principale per:
 
a)      gli anziani titolari di pensione sociale o pensione minima INPS, non conviventi con altri familiari, salvo il coniuge che si trovi nelle medesime condizioni. Tali contribuenti devono essere proprietari o usufruttuari solamente dell’immobile destinato ad abitazione principale, delle relative pertinenze e di terreni agricoli con reddito dominicale fino a complessive € 36,15;
 
b)      il soggetto passivo ICI con invalidità riconosciuta pari al 100% (per le abitazioni appartenenti alle categorie catastali A1, A8, A9);
 
c)      il soggetto passivo ICI con persona residente e convivente riconosciuta invalida al 100% (per le abitazioni appartenenti alle categorie catastali A1, A8, A9);
 
4)      di confermare, inoltre,  per i soggetti passivi di cui ai punti b) e c) appena descritti:
Ø      la detrazione sino a concorrenza dell’imposta dovuta per l’abitazione principale, qualora l’immobile appartenga alle categorie catastali A2, A3, A4, A5, A6;
Ø      di elevare ad € 300,00 la detrazione per abitazione principale qualora l’immobile appartenga alla categoria catastale A7;
 
5)      di prevedere, in base alle proiezioni ricavate dai tabulati comunali il gettito complessivo dell'imposta in 2.150.000,00 €, per quanto previsto in sede di approvazione dello schema di Bilancio di Previsione per l'anno 2005;
 
6)      di inviare alla Direzione Centrale per la Fiscalità Locale del Ministero delle Finanze la presente deliberazione, come disposto ai sensi del 6° comma, art. 11 D.Lgs. 504/92;
 
7)      di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 1° comma – del T.U. – D.Lgs. 267/2000.
 
 
 
 
 
 

PARERI AI SENSI DELL’ART. 49,  1° COMMA, TESTO UNICO  - D.LGS. N° 267 DEL 18.8.2000
 
PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA
 
ESAMINATA la suestesa proposta di deliberazione, si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica della stessa.
 
Il Responsabile del Servizio
BORDIGNON ALDA
 
 
 
PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE
 
ESAMINATA la suestesa proposta di deliberazione, si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità contabile della stessa.
 
Il Responsabile del Servizio
  SIMONETTO MIRKA
 
 
 
 
 
Dichiaro che la presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio dal ……………………. per 15 giorni consecutivi.
 
Addì _______________
 
IL MESSO COMUNALE
Marconato Angelo