Aliquote ICI anno 2006:

1. Aliquota per l’abitazione principale del soggetto passivo e relative pertinenze, 4 per mille. Si avverte che ai sensi del Regolamento ICI le pertinenze, per essere considerate tali, devono appartenere alle categorie catastali C/6, C/2 e C/7: un’abitazione principale non può avere più di due pertinenze;

2. Aliquota ridotta del 4 per mille senza detrazioni per le abitazioni concesse in comodato o uso gratuito ai parenti di primo grado in linea retta;

3. Aliquota per tutti i restanti immobili (terreni edificabili ed altri fabbricati) 6 per mille;

4. Detrazione per l’abitazione principale € 103,29;

5. ulteriore detrazione di € 500,00 ai soggetti passivi, proprietari di una o più unità immobiliari, per l’unità immobiliare di categoria catastale A, adibita ad abitazione principale, comprese le pertinenze non locate, escluse le categorie A/1 e A/8, che versino nelle seguenti condizioni (le condizioni seguenti sono alternative):

a)      siano portatori di handicap riconosciuti al 100%, a prescindere dal reddito, con l'esenzione riferita esclusivamente alla quota di loro proprietà;

b)      siano ricoverati in lungodegenza o in case protette con il contributo comunale, per un periodo permanente superiore a sei mesi, oppure siano non autosufficienti e rimangano nella loro abitazione con il contributo di assistenza domiciliare; a condizione che l'immobile di loro proprietà non sia concesso in locazione;

c)      siano famigliari conviventi dei soggetti indicati nei primi due punti, e la convivenza risulti dallo stato di famiglia anagrafico;

6. I terreni agricoli sono esenti, per cui sono esentati anche dall’obbligo di dichiarazione.

Il Comune di Affi non ha previsto ulteriori deduzioni o aliquote. La lungodegenza, ’handicap e il comodato o uso gratuito vanno provati presentando, entro il termine per la presentazione delle dichiarazioni ICI, apposita documentazione.

La riscossione avviene tramite il Concessionario, Uniriscossioni SpA, sul c/c postale 141374. I pagamenti vanno effettuati entro il 30 giugno, l’acconto, e il 20 dicembre, il saldo.

Il Comune di Affi prevede, nel Regolamento, la possibilità che un contitolare effettui i versamenti per conto degli altri, purché l’imposta sia totalmente assolta. Sarebbe preferibile comunque effettuare, in questo caso, una comunicazione all’Ufficio Tributi in modo da permettere una semplificazione delle operazioni di controllo.

Non sono stati modificati i termini previsti dalla normativa nazionale né per quanto riguarda i versamenti, né per quanto riguarda la presentazione delle dichiarazioni, che vengono presentate utilizzando la modulistica ministeriale, entro il termine per la dichiarazione dei redditi.

L’ufficio tributi resta a disposizione per ogni ulteriore chiarimento in merito, nei giorni di martedì dalla ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.45, e il giovedì e venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.00.