OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.). Applicazione aliquote e detrazione abitazione principale - esercizio 2005.

VISTO l'art. 4 della Legge 23 ottobre 1992, n. 421, con il quale è stata conferita delega al Governo per la razionalizzazione e la revisione delle discipline in materia di finanza territoriale;

VISTO il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, emanato per l'attuazione della delega predetta, il quale istituisce, a decorrere dall'anno 1993, l'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) e ne disciplina l'applicazione;

VISTO il Decreto Legge 30 dicembre 2004 n. 314 che prevede lo slittamento al 28/02/05 del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2005;

PRESO ATTO dello slittamento dei termini sopra citati si sposta automaticamente la data di approvazione delle tariffe e delle aliquote, in virtu’ delle disposizioni dettate dall’art. 54 del D. Lgs.n. 446/97, entro il 28/02/05 la Giunta Comunale delibera le aliquote in misura non inferiore al 4 per mille e non superiore al 7 che possono essere diversificate entro tale limite con riferimento ai casi di immobili diversi da abitazione o posseduti in aggiunta all'abitazione principale o di alloggi non locati ed inoltre essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopo di lucro;

RICHIAMATO l'art. 8 del D.Lgs. n. 504 del 30/12/92, sostituito dall'art. 1 comma 55 Legge n. 662 del 23/12/1996, il quale prevede al punto 4 la possibilità di deliberare unitamente alla determinazione dell'aliquota, una detrazione per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale da € 103,291 a € 258,228;

RITENUTO di applicare per l’anno 2005 la detrazione di Euro 156.00;

RITENUTO, di applicare le seguenti aliquote:

• 5,9‰ unità immobiliari adibite ad abitazione principale;
• 6,5‰ fabbricati adibiti ad attività produttive (artigianali e industriali);
• 7‰ tutti gli altri immobili (ordinaria);

VISTI i pareri favorevoli in merito alla regolarità tecnica e contabile rilasciati dal responsabile del servizio e dal responsabile della Ragioneria comunale, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18/8/00, n° 267;nonche’il parere di legittimita’ rilasciato dal Segretario Ccomunale ai sensi dell’art. 31 – comma 3 del vigente Statuto Comunale;

CON VOTI favorevoli unanimi,

• 5,9‰ unità immobiliari adibite ad abitazione principale;
• 6,5‰ fabbricati adibiti ad attività produttive (artigianali e industriali);
• 7‰ tutti gli altri immobili (ordinaria);