AREA AFFARI GENERALI E FINANZIARI

 

DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 5 DEL 14/02/2007

COMUNE DI NOGAROLE ROCCA

 

OGGETTO:

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.).

DETERMINAZIONI PER L’ANNO 2007.

 

IL SINDACO

 

Richiamate le seguenti disposizioni:

 

4      la legge 23 ottobre 1992, n. 421, recante la delega al Governo per l’istituzione e la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);

 

4      il capo I del titolo I del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504;

 

4      l’articolo 4 del decreto-legge 8 agosto 1996, n. 437, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 ottobre 1996, n. 556;

 

4      l’articolo 3, commi dal 48 al 59, della legge 23 dicembre 1996, n. 662;

 

4      l’articolo 58 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che ha apportato ulteriori modificazioni al citato decreto legislativo n. 504/1992;

 

4      l’articolo 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, che sancisce che il termine previsto per deliberare le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali, compresa l’aliquota di compartecipazione dell’addizionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche e per l’approvazione dei regolamenti relativi ai tributi locali, è stabilito entro la data di approvazione del bilancio di previsione;

 

4      l’articolo 151, comma 1, del decreto legislativo 25 agosto 2000, n. 267, fissa al 31 dicembre il termine per deliberare il bilancio per l’anno successivo;

 

Visto il decreto del Ministro dell’Interno in data 30 novembre 2006, che ha differito al 31 marzo 2007 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2007;

 

            Appurato che, in conformità a quanto disposto dall’art. 6, comma 1, primo periodo, del citato decreto legislativo n. 504/1992, come novellato dall’art. 1, comma 156, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), l’organo deputato a stabilire l’aliquota ICI è il Consiglio Comunale;

 

Specificato a tale riguardo, che in forza delle sopra citate norme:

 

4      l’aliquota deve essere determinata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille;

 

4       può essere diversificata, entro tali limiti, con riferimento agli immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all’abitazione principale o in presenza di alloggi non locati;

 

4      può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopo di lucro;

 

4      la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo è fissata, dall’anno 1997, nella misura annua minima di 103,29 €;

 

4      l’imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, può essere ridotta fino al 50% ovvero, in alternativa, l’importo della detrazione di 103,29 € può essere stabilito in misura non superiore a 258,23 €, nel rispetto degli equilibri di bilancio;

 

4      limitatamente all’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, la detrazione può essere stabilita in misura superiore a 258,23€ e fino alla concorrenza dell’imposta dovuta per la predetta unità, con l’avvertenza che in tale caso l’aliquota per le unità immobiliari tenute a disposizione del contribuente non potrà essere superiore al 4 per mille;

 

Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 6 del 17 gennaio 2007, esecutiva ai sensi di legge, a termini della quale l’organo stesso in quanto organo proposto, ai sensi del combinato disposto dell’art. 48, comma 2, ultimo periodo e dell’art. 174, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, alla predisposizione dello schema di bilancio annuale e pluriennale, ha proposto al Consiglio Comunale la misura delle aliquote e detrazioni in materia di ICI per l’anno 2007 come di seguito specificato:

 

 

DESCRIZIONE DEI CESPITI E DELLE DETRAZIONI

 

ALIQUOTE

unità immobiliare adibita ad abitazione principale

5,50‰

altre unità immobiliari diverse dalle aree fabbricabili

6,00‰

aree fabbricabili

7,00‰

unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo fruibile fino alla concorrenza dell’imposta in conformità alla previsione dell’art. 58, comma 3, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446

 

Ravvisata l’opportunità per l’anno 2007, tenuto conto dell’attuale situazione finanziaria del Comune di Nogarole Rocca, di conformarsi alle proposte della Giunta Comunale;

 

Dato atto, quindi, che la gestione del servizio tributi è stata trasferita all’Unione Veronese TartaroTione a decorrere dall’anno 2003 e che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 12 del 13 marzo 2002, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato lo schema di convenzione tra l’Unione ed i Comuni facenti parte della stessa, per lo svolgimento di funzioni di responsabile del servizio tributi, commercio e polizia amministrativa;

 

Richiamato l’articolo 2, comma 1, della citata convenzione, ove è previsto espressamente che il responsabile dell’Unione venga altresì nominato da ciascun Sindaco a responsabile di ogni Comune dei servizi in argomento;

 

Richiamato il decreto del Sindaco n. 4 del 15 giugno 2004, a termini del quale è stato nominato il responsabile del servizio tributi, del servizio commercio e del servizio di polizia amministrativa del Comune di Nogarole Rocca;

 

Richiamato il regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 26 marzo 1999, esecutiva ai sensi di legge;

 

P R O P O N E

 

1)      Di fissare per l’anno 2007, le aliquote e le detrazioni relative all’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) come desumibile dal prospetto specificativo di seguito riportato:

 

 

DESCRIZIONE DEI CESPITI E DELLE DETRAZIONI

 

ALIQUOTE

unità immobiliare adibita ad abitazione principale

5,50‰

altre unità immobiliari diverse dalle aree fabbricabili

6,00‰

aree fabbricabili

7,00‰

unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo fruibile fino alla concorrenza dell’imposta in conformità alla previsione dell’art. 58, comma 3, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446

 

2)      Di introitare il gettito dell’imposta stimato in 1.270.000,00 €, in grado di assicurare, unitamente al complesso delle altre entrate correnti il pareggio finanziario, alla risorsa 1010115 “Proventi ICI”, del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007;

 

3)      Di dare atto che il presente provvedimento, in conformità all’articolo 172, lettera e), del decreto legislativo n. 267/2000 costituisce allegato alla deliberazione consigliare di approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007;

 

4)      Di comunicare il presente provvedimento al responsabile dell’area Affari Generali per gli adempimenti conseguenti;

 

5)      Di comunicare il presente provvedimento all’Unione Veronese TartaroTione per gli adempimenti di competenza;

 

6)      Di pubblicare la presente deliberazione secondo le modalità stabilite con la circolare 16 aprile 2003 n. 3/DPF del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento per le politiche fiscali – Ufficio federalismo fiscale – Reparto III;

 

 

7)      Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 – ultimo comma – del decreto legislativo n. 267/2000.

 

IL SINDACO

F.to Trentini Luca

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

(OMISSIS…)

DELIBERA

Di approvare l’allegata proposta di deliberazione, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.