:: DELIBERA ::

Oggetto: I.C.I IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI.DETERMINA=

ZIONE ALIQUOTE PER L'ANNO 2005.

L'anno duemilacinque addì ventisette del mese di gennaio convocata in seguito a regolari inviti si è riunita la GIUNTA COMUNALE nella sede comunale in Via Castello 26, come in appresso:

Assiste all’adunanza il Segretario DI CERBO ANGELO. Constatato legale il numero degli intervenuti, il Sig. BERTASO FRANCO GAETANO assume la presidenza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta a discutere sull’oggetto sopraindicato.

Visti gli allegati pareri favorevoli resi in ordine alla regolarità tecnica ed alla regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della spesa ai sensi e per gli effetti dell’ art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

Successivamente la Giunta Comunale, con separata e favorevole votazione unanime;

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: I.C.I. IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L’ANNO 2005.

Visto il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni, relativamente all’Imposta Comunale sugli Immobili;

Visto che, ai sensi dell’art. 27, comma 8, della Legge 28 dicembre 2001, n.448, il termine per deliberare le aliquote e le tariffe per i tributi locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

Visto il Decreto Legge n. 314 del 30/12/2004 che proroga al 28/02/2005 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2005;

Visto l’art.4 del D.L.8 agosto 1996 n. 437, coordinato con la legge di conversione 24 ottobre 1996 n. 556, che prevede che il Comune possa deliberare un’ aliquota ridotta, comunque non inferiore al 4 per mille, in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale;

Visto il punto 2 del comma 53 dell’art.3 della legge 23 dicembre 1996 n. 662 che stabilisce che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, nè superiore al 7 per mille e che può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi non locati;

Visto il comma 55, punto 3, dell’art.3 della legge n. 662 del 23/12/1996 che prevede che l’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo possa essere ridotta fino al 50%; in alternativa l’importo di euro 103,29 può essere elevato fino a euro 258,23;

Visto l’art.58, punto 3, del decreto legislativo n. 446 del 15/12/1997 che prevede che la detrazione di euro 103,29 per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale possa essere stabilita in misura superiore a euro 258,23 e fino a concorrenza dell’imposta dovuta per la predetta unità;

Visto l’art. 42, comma 2, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” il quale stabilisce che la competenza in materia di determinazione delle aliquote spetta alla Giunta Comunale;

Vista la deliberazione G.C. n. 31 del 12-02-2004 relativa alla determinazione delle aliquote I.C.I. per l’anno 2004;

Ritenuto, per il pareggio del Bilancio di Previsione, di confermare per l’anno 2005 l’aliquota del cinque per mille per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, comprese le pertinenze e autorimesse destinate a servizio dell’abitazione principale medesima, del sei per mille per gli immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, escluse le aree fabbricabili e del sette per mille per le aree fabbricabili;

Ritenuto per il pareggio del Bilancio di Previsione, di stabilire la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale nella misura base prevista dalla legge di euro 103,29;

Ritenuto, altresì, di elevare a euro 206,58 per l’anno 2005, ai sensi dell’art.3 del D.L.11 marzo 1997, n.50, convertito nella L. 9 maggio 1997, n.122, la detrazione prevista, per l’abitazione principale, dal 2° comma dell’art. 8 del D.Lgs. 504/92, come sostituito dall’art. 3, comma 55, della L. 23 dicembre 1996, n. 662, nei confronti dei contribuenti proprietari di una sola unità immobiliare (comprese le pertinenze non locate), nel cui nucleo familiare sia presente una persona invalida al 100%, certificato dall’ ASL;

Per la spettanza di tale agevolazione gli interessati dovranno presentare all’Ufficio Tributi del Comune , entro il 31 dicembre dell’anno al quale si riferisce il pagamento dell’imposta, la documentazione attestante il possesso dei requisiti previsti;

Vista la deliberazione C.C. n. 25 del 23-03-1999, esecutiva, relativa al Regolamento per l’applicazione I.C.I. ;

- le disposizioni di cui al Regolamento di contabilità approvato con deliberazione di C.C. n. 7 del 21/01/98, esecutiva;

- le disposizioni di cui al Regolamento delle entrate approvato con deliberazione di C.C. n.27 del 23/03/1999, esecutiva;

- le determinazioni del Sindaco prot. 19108-19109-19110 del 23-12-2004 relative alla nomina dei funzionari apicali dipendenti dell’Ente responsabili dei settori e dei servizi e all’attribuzione agli stessi degli incarichi dirigenziali;

- la deliberazione di Giunta Comunale n. 1 del 04-01-2005, dichiarata immediatamente eseguibile, relativa all’attribuzione ai responsabili dei servizi della gestione del PEG provvisorio 2005;

1. di stabilire per l’anno 2005, per i motivi citati in premessa, le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili come segue:

2. di stabilire, per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, la detrazione nella misura base prevista dalla legge di euro 103,29;

3. di elevare a euro 206,58 per l’anno 2005, ai sensi dell’art.3 del D.L.11 marzo 1997, n.50, convertito nella L. 9 maggio 1997, n.122, la detrazione prevista, per l’abitazione principale, dal 2° comma dell’art. 8 del D.Lgs. 504/92, come sostituito dall’art. 3, comma 55, della L. 23 dicembre 1996, n. 662, nei confronti dei contribuenti proprietari di una sola unità immobiliare (comprese le pertinenze non locate), nel cui nucleo familiare sia presente una persona invalida al 100%, certificato dall’ASL;

Per la spettanza di tale agevolazione gli interessati dovranno presentare all’Ufficio Tributi del

Comune, entro il 31 dicembre dell’anno al quale si riferisce il pagamento dell’imposta, la documentazione attestante il possesso dei requisiti previsti;

4. di comunicare il presente provvedimento agli uffici di Ragioneria e Tributi per gli adempimenti conseguenti;

5. di disporre che la presente deliberazione venga pubblicata mediante affissione all’albo pretorio per 15 giorni consecutivi.

PARERI PREVENTIVI ai sensi dell’art. 49, comma 1, del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Vista la proposta di deliberazione in oggetto, il sottoscritto Responsabile del servizio interessato esprime parere tecnico Favorevole ai sensi e per gli effetti del comma 1 dell’art. 49 Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Vista la proposta di deliberazione in oggetto, il sottoscritto Responsabile di Ragioneria esprime parere contabile Favorevole tenuto conto della copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del comma 1 dell’art. 49 Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

REFERTO DI PUBBLICAZIONE

Copia della presente deliberazione verrà affissa all’albo pretorio il giorno 02.02.2005 e vi rimarrà per la durata di gg. 15 consecutivi.

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

La presente deliberazione è DIVENUTA ESECUTIVA, per decorrenza dei termini ai sensi dell’art. 134 del Decreto Legislativo n. 267 del 18/08/2000.