Città di Portogruaro

Provincia di Venezia

 

 

Originale

 

 

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

 

Seduta n° 2

 

 

 

Delibera n° 14 del 27/03/2007 

 

Sessione straordinaria

Seduta pubblica in prima convocazione

 

 

OGGETTO:

ICI 2007: Determinazione delle detrazioni per l'abitazione principale e riduzione per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati.

 

 

L'anno duemilasette, addì  ventisette del mese di marzo  alle ore 18.30, nella Sede Comunale, previo invito scritto a domicilio, si è convocato il Consiglio Comunale.

 

Risultano presenti:

 

N.

Cognome e Nome
P

A

N.

Cognome e Nome

P

A

1

BERTONCELLO Antonio

SI

 

12

MAZZON Renzo

SI

 

2

CONFORTIN Bruno Natale

SI

 

13

MORETTO Sara

SI

 

3

CORLIANÒ Gianmarco

SI

 

14

RABBACHIN Gastone

SI

 

4

D'ANGELO Pietro

SI

 

15

RAMBUSCHI Pietro

SI

 

5

DRIGO Ermes

SI

 

16

SEGATO Angelo

SI

 

6

FRANCESCHINIS Ivana

SI

 

17

SILVESTRINI Alfredo

 

SI

7

GALLUCCI Antonio

SI

 

18

STIVAL Renato

SI

 

8

GOBBATO Maurizio

SI

 

19

VENIER Claudio

SI

 

9

GRADINI Luciano

 

SI

20

VIDA Emilia

SI

 

10

LEONARDELLI Lucio

 

SI

21

ZANIN Roberto

SI

 

11

MASCARIN Gastone

SI

 

 

 

 

 

PRESENTI: 18                    ASSENTI: 3

 

 

Sono presenti gli Assessori:  VILLOTTA Luigi, COLLOVINI Antonio, PAVAN Gianfranco, BARRO Giorgio, MINETTO Graziano

Partecipa all’adunanza  Il Segretario  Generale dott. Domenico Ricci

Il Sig. Roberto Zanin nella veste di Presidente del Consiglio Comunale, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e, previa designazione a Scrutatori dei consiglieri GOBBATO Maurizio, FRANCESCHINIS Ivana, VIDA Emilia, invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopraindicato, compreso nell’ordine del giorno dell’odierna adunanza. 


OGGETTO: ICI 2007: Determinazione delle detrazioni per l'abitazione principale e riduzione per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati.

 

 

      Il Presidente del Consiglio Comunale introduce l’argomento e richiama la discussione avvenuta nel punto relativo alla Determinazione delle aliquote ICI Anno 2007.

 

Il Presidente del Consiglio dà  lettura della seguente proposta di deliberazione:

 

“IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 241 del 29.11.2006 con la quale sono state approvate le detrazioni e riduzioni Ici per l’anno d’imposta 2007;

                Visto l’art. 1 comma 156 della legge n. 296/2006, finanziaria per il 2007,  approvata il 27.12.2006, che, modificando l’art. 6 comma 1 del D.Lgs. n. 504/92,  stabilisce che competente all’ approvazione delle aliquote ICI non sia più la Giunta ma il Consiglio, in deroga a quanto prevede in via generale per gli altri tributi l’art. 42 comma 2 lett. f) del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali";

                Rilevato che l’art. 8 del D.lgs. n. 504/92 che attribuisce al Comune la possibilità di stabilire detrazioni maggiorate rispetto a quelle ordinarie prevede che tale scelta debba essere fatta con la deliberazione di cui all’art. 6 comma 1 divenuta di competenza del Consiglio Comunale;

                Ritenuto, pertanto, opportuna l’approvazione delle detrazioni e riduzioni ICI per il 2007 da parte del Consiglio Comunale;

Visto il d.lgs. 504/92 e successive modificazioni e integrazioni, istitutivo dell’imposta comunale sugli immobili (i.c.i.);

Letto in particolare l’art.8 d.lgs. 504/92 in cui sono disciplinate le detrazioni e le riduzione d’imposta;

Considerato che la normativa attualmente in vigore disciplina le seguenti fattispecie:

·         l’art. 3 comma 55 l. 662/96 che prevede la riduzione del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati.

·         l’art. 8 comma 2 d.lgs. 504/92 che prevede la detrazione per l’abitazione principale di euro 103,29.

·         l’art. 8 comma 3 d.lgs. 504/92 che prevede la riduzione dell’imposta dovuta per l’abitazione principale fino al 50% una volta detratti euro 103,29; in alternativa detrazione per abitazione principale fino a euro 258,23. Tale riduzione o detrazione deve rispettare l’equilibrio di bilancio; vi è la possibilità di applicare tale ipotesi anche a soggetti in situazione di particolare disagio economico-sociale.

·         l’art. 8 comma 4 d.lgs. 504/92 che prevede l’applicazione della detrazione per abitazione principale anche alle unita immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonchè agli alloggi regolarmente assegnati dall’ATER.

·         l’art. 1 comma 4 ter d.l. 16/93 convertito  nella L. 75/93 che prevede la detrazione per abitazione principale per i cittadini italiani residenti all’estero per l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o usufrutto in Italia, purchè non locata.

·         l’art. 3 comma 56 l. 662/96 che prevede la possibilità di applicare la detrazione per abitazione principale all’unità immobiliare, purchè non locata, posseduta a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente.

·         l’art. 58 comma 3 d.lgs. 446/97 che prevede la possibilità di determinare la detrazione per abitazione principale in misura superiore ad euro 258,23 e fino a concorrenza dell’imposta dovuta; in tal caso non si può stabilire un’aliquota superiore a quella ordinaria per le abitazioni tenute a disposizione.

·         l’art. 3 comma 1 d.l. 50/1997 convertito con modificazioni nella L. 122/1997 che prevede la possibilità di applicare la detrazione per abitazione principale con riferimento a categorie di soggetti in situazione di particolare disagio economico - sociale individuate con deliberazione del competente organo comunale.

Considerato che le fattispecie disciplinate dalla legge riguardano scelte obbligate e discrezionali;

Ritenuto di recepire, per quanto concerne la riduzione dell’imposta per i fabbricati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, quanto disposto dall’art. art. 3 comma 55 l. 662/96 che ha modificato a far tempo dal 1997 l’art. 8 comma 1 d.lgs. 504/92;

Ritenuto, pertanto, di prendere atto di quanto sopra e di formalizzare la riduzione dell’imposta dovuta del 50 per cento per i fabbricati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati;

Richiamato l’art. 8 comma 2 d.lgs. 504/92, così come modificato dal comma 55, art. 3 della l. 662/96, che prevede che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del contribuente si detraggano euro  103,29;

Visto, altresì, il comma 3 del medesimo art. 8 che attribuisce ai Comuni la possibilità di elevare fino ad € 258,23 la misura della detrazione anche limitatamente a categorie di soggetti in particolari situazioni di disagio economico - sociale nel rispetto degli equilibri di bilancio.

Ritenuto pertanto di determinare il regime delle detrazioni per l'abitazione principale come segue:

a) detrazione ordinaria di €  103,29 per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale;

b) detrazione maggiorata di € 154,94 per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale dai soggetti passivi che si trovano in particolari situazioni di disagio economico - sociale;

Considerato, altresì, che per abitazione principale deve intendersi quella nella quale il soggetto passivo I.C.I., che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto  o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente;

Rilevato che il descritto trattamento agevolativo è riconosciuto ai seguenti soggetti passivi:

a) unità immobiliari (abitazioni e pertinenze) possedute a titolo di proprietà o di altri diritti reali minori da persone fisiche;

b) unità immobiliari (abitazioni e pertinenze) appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonchè agli alloggi regolarmente assegnati dall’ATER;

c) unità immobiliari possedute da cittadini italiani residenti all'estero a titolo di proprietà o usufrutto in Italia, purchè non locate;

d) unità immobiliari, purchè non locate, possedute a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente;

Considerato che per le prime due ipotesi la detrazione potrà essere utilizzata per diminuire l’imposta dovuta sulla pertinenza, qualora ne residui una parte una volta applicata all’imposta dovuta sull’abitazione principale;

Rilevato che per le altre due ipotesi tale possibilità non è concedibile in quanto manca l’elemento soggettivo (effettivo utilizzo) pur sussistendo quello oggettivo (destinazione) consistente nella destinazione della pertinenza al servizio dell'abitazione principale;

Visto che il gettito I.C.I. 2007 è stimato in euro 1.387.919,67 per le abitazioni principali al netto della detrazione per abitazione principale di euro 830.038,00;

Dato atto che la stima del gettito ICI e dell'importo per le detrazioni per l'abitazione principale possono subire scostamenti in quanto il calcolo dell'ammontare delle detrazioni maggiorate è stato effettuato sulla base delle richieste ricevute nel 2006, calcolando in proporzione il numero di quelle che si prevede di ricevere nel 2007;

Visto l’art 1 comma 169 della citata legge n. 296/2006, finanziaria per il 2007, che stabilisce che gli enti locali  possono deliberare le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1º gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno;

Visto il decreto del Ministro dell’Interno d’intesa con il Ministro dell’Economia e delle Finanze 30.11.2006, che ha prorogato al 31.03.2007 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione per gli Enti locali;

Visti i pareri favorevoli resi, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del t.u.e.l.  approvato con d.lgs. 18.08.2000 n. 267, dal Responsabile dell'Area Economico - Finanziaria in ordine alla regolarità tecnica e contabile, pareri inseriti nell'originale del presente atto;

Visto, inoltre, il parere di conformità alle norme legislative, statutarie e regolamentari reso dal Segretario Generale nell'ambito delle funzioni consultive e di assistenza agli organi dell'Ente di cui all'art. 97, comma 2, del t.u.e.l. approvato con  d.lgs. 18.08.2000 n. 267;

 

 

DELIBERA

 

                1) di determinare in euro  103,29 la detrazione ordinaria dall’imposta dovuta per l’ I.C.I. 2007 per le unità immobiliari e relative pertinenze adibite ad abitazione principale dai contribuenti;

                2) di determinare in euro 154,94 la detrazione maggiorata dall'imposta dovuta per l’ I.C.I. 2007 per le unità immobiliari e relative pertinenze adibite ad abitazione principale dai contribuenti che si trovano in particolari situazioni di disagio economico - sociale;

                3) di stabilire che le suddette detrazioni si applicano alle unità immobiliari (abitazioni e pertinenze) possedute a titolo di proprietà o di altri diritti reali minori da persone fisiche, alle unità immobiliari e relative pertinenze possedute da cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari nonchè agli alloggi regolarmente assegnati dall’ATER; alle unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o usufrutto, purchè non locate, da anziani o disabili residenti in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente; alle unità immobiliari possedute da cittadini italiani residenti all'estero a titolo di proprietà o usufrutto in Italia, purchè non locate;

                4) di dare atto che la detrazione può essere utilizzata per diminuire l’imposta dovuta sulle pertinenze per le seguenti fattispecie:

a) unità immobiliari adibite ad abitazione principale dai contribuenti.

b) unità immobiliari possedute da cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari nonchè per gli alloggi regolarmente assegnati dall’ATER.

5) di dare atto che, per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, all’imposta dovuta si applica una riduzione del 50 per cento;

6) di dare atto che la detrazione cosi come determinata garantisce un gettito I.C.I. 2007 preventivato per le abitazioni principali di euro 1.387.919,67 al netto della detrazione per abitazione principale di euro 830.038,00;

7) di dare atto che la stima del gettito ICI e dell'importo per le detrazioni per l'abitazione principale possono subire scostamenti in quanto il calcolo dell'ammontare delle detrazioni maggiorate è stato effettuato sulla base delle richieste ricevute nel 2006, calcolando in proporzione il numero di quelle che si prevede di ricevere nel 2007;

8) di dare atto che la presente deliberazione verrà inviata al Ministero dell'Economia e delle Finanze - Ufficio Federalismo Fiscale del Dipartimento per le politiche fiscali per la sua pubblicazione per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana secondo le modalità stabilite dal Decreto del Ministero delle Finanze e del Ministero della Giustizia così come previsto dall’art. 52 comma 2 d.lgs. 15.12.1997 n. 446 nel testo modificato dall’art. 1 comma 2 lett. s) d.lgs. 23.12.1999 n. 506;

9) di dare atto che la presente deliberazione verrà pubblicata nel sito Internet del Ministero del Economia e delle Finanze - Ufficio federalismo fiscale del Dipartimento per le politiche fiscali secondo le modalità previste dalla circolare n. 3/DPF del 16 aprile 2003;

10) di dare atto che il Responsabile del procedimento, Baldo dott.ssa Marialina, Responsabile dell’Ufficio Tributi, darà esecuzione alla presente deliberazione ed assumerà, per quanto di competenza, tutte le iniziative utili al compimento dell’iter procedurale amministrativo.”

 

Il Presidente del Consiglio Comunale pone quindi in votazione, per alzata di mano, la suddetta proposta di deliberazione:

 

 

Il Consiglio Comunale   

 

Vista la proposta di deliberazione sopra riportata, munita dei prescritti pareri;

 

Presenti:  18

Votanti:    18  (per alzata di mano)

Voti favorevoli: 13

Voti contrari:       5 (Vida, Mascarin, Corlianò, Rambuschi, Mazzon)

 

FA PROPRIA la proposta sopra riportata senza modifiche, aggiunte od integrazioni.

 

Il Consiglio Comunale

 

Ravvisata l'urgenza del provvedimento ne dispone l'immediata eseguibilità, così come risultante dalla seguente votazione espressa per alzata di mano:

 

 Presenti:  18

Votanti:    18  (per alzata di mano)

Voti favorevoli: 13

Voti contrari:       5 (Vida, Mascarin, Corlianò, Rambuschi, Mazzon)

 

 

 

 

                                                                         


DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 14 DEL 27/03/2007

 

Allegati nr.

 

Il Presidente

 Roberto Zanin    

Il Segretario  Generale

 dott. Domenico Ricci

 

 

 

 

ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE

Si attesta:

[ ] che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio del Comune il:

  ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi.

 

 

 

Il Responsabile del Procedimento

 Moretto Ornella

 

 

 

 

ESECUTIVITA'

 

La presente deliberazione è divenuta esecutiva, ai sensi dell'art. 134 del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267,

il 

 

 

 

   

Lì, 

 

Il Responsabile del Procedimento

 Moretto Ornella

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Città di Portogruaro

Provincia di Venezia

 

 

Originale

 

 

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

 

Seduta n° 2

 

 

 

Delibera n° 13 del 27/03/2007 

 

Sessione straordinaria

Seduta pubblica in prima convocazione

 

 

OGGETTO:

Determinazione aliquote ICI 2007 - Approvazione.

 

 

L'anno duemilasette, addì  ventisette del mese di marzo  alle ore 18.30, nella Sede Comunale, previo invito scritto a domicilio, si è convocato il Consiglio Comunale.
 
Risultano presenti:
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
N.
Cognome e Nome
P
A
N.
Cognome e Nome
P
A
1
BERTONCELLO Antonio
SI
 
12
MAZZON Renzo
SI
 
2
CONFORTIN Bruno Natale
SI
 
13
MORETTO Sara
SI
 
3
CORLIANÒ Gianmarco
SI
 
14
RABBACHIN Gastone
SI
 
4
D'ANGELO Pietro
SI
 
15
RAMBUSCHI Pietro
SI
 
5
DRIGO Ermes
SI
 
16
SEGATO Angelo
SI
 
6
FRANCESCHINIS Ivana
SI
 
17
SILVESTRINI Alfredo
 
SI
7
GALLUCCI Antonio
SI
 
18
STIVAL Renato
SI
 
8
GOBBATO Maurizio
SI
 
19
VENIER Claudio
SI
 
9
GRADINI Luciano
 
SI
20
VIDA Emilia
SI
 
10
LEONARDELLI Lucio
 
SI
21
ZANIN Roberto
SI
 
11
MASCARIN Gastone
SI
 
 
 
 
 
PRESENTI: 18                    ASSENTI: 3
 
 
Sono presenti gli Assessori:  VILLOTTA Luigi, COLLOVINI Antonio, PAVAN Gianfranco, BARRO Giorgio, MINETTO Graziano
Partecipa all’adunanza  Il Segretario  Generale dott. Domenico Ricci
Il Sig. Roberto Zanin nella veste di Presidente del Consiglio Comunale, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e, previa designazione a Scrutatori dei consiglieri GOBBATO Maurizio, FRANCESCHINIS Ivana, VIDA Emilia, invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopraindicato, compreso nell’ordine del giorno dell’odierna adunanza.  

 
OGGETTO: Determinazione aliquote ICI 2007 - Approvazione.
 
 
 Il Presidente del Consiglio Comunale, considerato che i punti 4) 5) e 6) all’Ordine del Giorno del Consiglio Comunale riguardano argomenti  tra loro collegati, comunica che la discussione verrà effettuata congiuntamente. 
 
Il Presidente della 2^ Commissione Consiliare Confortin illustra i suddetti argomenti.
 
 
Intervengono i Consiglieri Sigg. Mazzon, Corlianò, Rabbachin, Gallucci, il Sindaco, l’Assessore Minetto e la Responsabile dell’Area Economico Finanziaria dott.ssa Anna Rossit.
 
Tutti gli interventi, tratti dal supporto di registrazione digitale e riuniti in fascicolo, verranno inseriti nell’originale del presente atto.
 
Il Presidente del Consiglio Comunale dà lettura della seguente proposta di deliberazione:
 
“IL CONSIGLIO COMUNALE
 
 
Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 240 del 29.11.2006 con la quale sono state approvate le aliquote Ici per l’anno d’imposta 2007;
                Visto l’art. 1 comma 156 della legge n. 296/2006, finanziaria per il 2007,  approvata il 27.12.2006, che, modificando l’art. 6 comma 1 del D.Lgs. n. 504/92,  stabilisce che competente all’ approvazione delle aliquote ICI non sia più la Giunta ma il Consiglio, in deroga a quanto prevede in via generale per gli altri tributi l’art. 42 comma 2 lett. f) del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali"; 
                Ritenuto, pertanto, opportuna l’approvazione delle aliquote ICI per il 2007 da parte del Consiglio Comunale;
Visto il d.lgs. 504/92 e successive modificazioni e integrazioni, istitutivo dell’imposta comunale sugli immobili (i.c.i.);
Letto l'art. 6 d.lgs. 504/1992 in cui è prevista la possibilità di deliberare l’aliquota tra il 4 e il 7 per mille in relazione alle diverse fattispecie imponibili (fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli);
Considerato che la normativa attualmente in vigore prevede le seguenti possibilità:
·         l’art. 3 comma 53 l. 662/96 che prevede un’aliquota diversificata per immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all’abitazione principale o di alloggi non locati.
·         l’art. 4 comma 1 d.l. 437/96 convertito nella L. 556/96 che prevede un’aliquota ridotta, in ogni caso non inferiore al 4 per mille, in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, nonchè per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che la utilizza come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all’ultimo gettito annuale realizzato.
·         l’art. 1 comma 5 l. 449/97 che prevede un’aliquota agevolata anche inferiore al 4 per mille a favore di proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili ovvero alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure all’utilizzo di sottotetti; l’aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori.
·         l’art. 3 comma 55 l. 662/96 che prevede un’aliquota del 4 per mille, per un periodo comunque non superiore a tre anni, relativamente ai fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente l’attività di costruzione e alienazione di immobili.
·         l’art. 1 comma 86 l. 549/95 che prevede un’aliquota agevolata o esenzione totale per gli esercizi commerciali o artigianali situati in zone precluse al traffico a causa dello svolgimento di lavori per la realizzazione di opere pubbliche che si protraggono per oltre sei mesi.
·         l’art. 21 d.lgs. 460/97 che prevede un’aliquota ridotta o esenzione per le Onlus.
·         l’art. 6 comma 5 l. 448/98 che prevede l’esenzione per i fabbricati rurali che hanno perso i requisiti di ruralità per gli anni 1994 - 2001 in applicazione di quanto previsto dall’art. 9 comma 9 D.L. 557/93 convertito con modificazioni nella L. 133/94.
·         l’art. 2 comma 4 l. 09.12.1998 n. 431 che prevede la riduzione dell’aliquota anche al di sotto del limite di legge (4 per mille) per i fabbricati concessi in locazione, secondo i contratti a canone convenzionato, a titolo di abitazione principale.
·         l’art. 23 l. 07.12.2000 n. 383 che prevede la possibilità di deliberare aliquote ridotte rispetto a quella ordinaria per le associazioni di promozione sociale.
Considerato, inoltre, che ai sensi dell'art. 58 d.lgs. 446/97, a far data dal 01.01.1998 sono state apportate ulteriori modifiche alla disciplina sostanziale dell’ICI;
Considerato, altresì, che ai sensi dell’art. 18 comma 3 e dell’art. 19 comma 1 l. 388/2000, a far data dal 01.01.2001 sono state apportate altre modifiche alla disciplina sostanziale dell’imposta;
Letto l'art. 18 comma 2 l. 23.12.2000 n. 388 che prevede ex lege dall’anno d’imposta 2001 che l’aliquota prevista per l’abitazione principale vada applicata anche alle relative pertinenze, ancorchè distintamente accatastate;
Considerato, inoltre, che per il concetto di pertinenza è utile avvalersi del riferimento contenuto nell’art. 10 comma 3 bis d.p.r.. 22.12.1986 n. 917, cosi come modificato dall’art. 6 comma 1 lett. a) l. 23.12.1999 n. 488 e che sono pertinenze  le cose immobili di cui all’art. 817 Cod. Civ.;
Ritenuto, quindi, di deliberare per il 2007 le aliquote nel modo seguente:
a) 5,5 per mille per l’abitazione principale e relative pertinenze; 
b) 6,8 per mille per gli altri fabbricati, le aree edificabili e i terreni agricoli;
c) 7,00 per mille per gli immobili sfitti.
Considerato che le aliquote come sopra determinate consentono di prevedere un gettito ici 2007 pari a euro 4.888.481,66, arrotondato a 4.880.000,00, al netto della detrazione per abitazione principale quantificabile in euro 830.038,00, come risulta dal prospetto allegato sub A) da considerarsi parte integrante del presente atto;
Considerato che tale entrata garantisce gli equilibri di bilancio e realizza la “ratio” della normativa attuale di diversificare le aliquote I.C.I. nel rispetto della discrezionalità concessa dal legislatore all’ente impositore;
Dato atto che il previsto gettito ICI e il calcolo dell'importo delle detrazioni per l'abitazione principale vanno verificati in corso d'anno in quanto possono subire scostamenti; infatti, il calcolo dell'ammontare delle detrazioni maggiorate è stato effettuato sulla scorta delle dichiarazioni presentate nel corso del 2006 e potrà subire modifiche in base alle nuove richieste che verranno presentate nel corso del 2007; 
Richiamato, infine, il combinato disposto dei commi 48 e 52 art. 3 della l. 662/96 che prevede dall’anno d’imposta 1997 un aumento del 5 per cento delle rendite catastali urbane ai fini I.C.I. e il combinato disposto dei commi 51 e 52 del medesimo articolo che prevede un aumento del 25 per cento dei redditi dominicali sempre ai fini I.C.I.;
Visto l’art 1 comma 169 della citata legge n. 296/2006, finanziaria per il 2007, che stabilisce che gli enti locali  possono deliberare le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1º gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno;
Visto il decreto del Ministro dell’Interno d’intesa con il Ministro dell’Economia e delle Finanze 30.11.2006, che ha prorogato al 31.03.2007 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione per gli Enti locali;
Visti i pareri favorevoli resi, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del t.u.e.l.  approvato con D.Lgs. 18.08.2000 n. 267, dal Responsabile dell'Area Economico - Finanziaria in ordine alla regolarità tecnica e contabile, pareri inseriti nell'originale del presente atto;
Visto, inoltre, il parere di conformità alle norme legislative, statutarie e regolamentari reso dal Segretario Generale nell'ambito delle funzioni consultive e di assistenza agli organi dell'Ente di cui all'art. 97, comma 2, del t.u.e.l. approvato con  D.Lgs. 18.08.2000 n. 267;
 
 
DELIBERA
 
 
1) di adottare per l’anno d’imposta 2007 l’aliquota I.C.I. del 5,5 per mille per le abitazioni principali e relative pertinenze, quella del 6,8 per mille per le aree fabbricabili, terreni agricoli ed altri fabbricati e quella del 7 per mille per gli immobili sfitti;
2) di dare atto che tali aliquote garantiscono un gettito I.C.I. 2007 preventivato di euro 4.888.481,66, arrotondato a 4.880.000,00, come risulta dalla relazione allegata sub B) e dal prospetto allegato sub A) da considerarsi parti integranti del presente atto;
3)  di dare atto, altresì, che il previsto gettito ICI e il calcolo dell'importo delle detrazioni per l'abitazione principale vanno verificati in corso d'anno in quanto possono subire scostamenti per le causali di cui in premessa; 
4) di dare atto che la presente deliberazione verrà inviata al Ministero dell'Economia e delle Finanze - Ufficio federalismo fiscale del Dipartimento per le politiche fiscali per la sua pubblicazione per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana secondo le modalità stabilite dal Decreto del Ministero delle Finanze e del Ministero della Giustizia così come previsto dall’art. 52 comma 2 d.lgs. 15.12.1997 n. 446 nel testo modificato dall’art. 1 comma 2 lett. s) d.lgs. 23.12.1999 n. 506;
5) di dare atto che la presente deliberazione verrà pubblicata nel sito Internet del Ministero del Economia e delle Finanze - Ufficio federalismo fiscale del Dipartimento per le politiche fiscali secondo le modalità previste dalla circolare n. 3/DPF del 16 aprile 2003;
6) di dare atto che il Responsabile del procedimento, Baldo dott.ssa Marialina, Responsabile dell’Ufficio Tributi, darà esecuzione alla presente deliberazione ed assumerà, per quanto di competenza, tutte le iniziative utili al compimento dell’iter procedurale amministrativo.”
 
Il Presidente del Consiglio Comunale pone quindi in votazione, per alzata di mano, la suddetta proposta di deliberazione:
IL CONSIGLIO COMUNALE   
 
Vista la proposta di deliberazione sopra riportata, munita dei prescritti pareri;
 
Udita l'intervenuta discussione;
 
Presenti:   18
Votanti:   18 (per alzata di mano)
Voti favorevoli: 13
Voti contrari:       5 (Vida, Mascarin, Corlianò, Rambuschi, Mazzon)
 
 
FA PROPRIA la proposta sopra riportata senza modifiche, aggiunte od integrazioni.
 
IL CONSIGLIO COMUNALE
 
Ravvisata l'urgenza del provvedimento ne dispone l'immediata eseguibilità, così come risultante dalla seguente votazione espressa per alzata di mano:
 
Presenti:  18
Votanti:   18 (per alzata di mano)
Voti favorevoli: 13
Voti contrari:       5 (Vida, Mascarin, Corlianò, Rambuschi, Mazzon)
 
 
 
                                                                            

 
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 27/03/2007 
 
Allegati nr. 
 

Il Presidente
 Roberto Zanin     
Il Segretario  Generale
 dott. Domenico Ricci

 

 

 

 

ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE

Si attesta:

[ ] che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio del Comune il:

  ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi.

 

 

 

Il Responsabile del Procedimento

 Moretto Ornella

 

 

 

 

ESECUTIVITA'

 

La presente deliberazione è divenuta esecutiva, ai sensi dell'art. 134 del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267,

il 

 

 

 

   

Lì, 

 

Il Responsabile del Procedimento

 Moretto Ornella