Comune di  MARANO  MARCHESATO-  Provincia di  COSENZA

Deliberazione Originale del Consiglio Comunale

L’anno duemilaotto il giorno Tre del mese di giugno alle ore 19,45 nella sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto. Alla 1^ convocazione in sessione ordinaria, che è stata partecipata dai signori Consiglieri a norma di legge risultano all’appello nominale:

E con la partecipazione del Segretario Comunale Dott. Umberto Greco

E’ presente l’Assessore Esterno Francesco Galli;

Risultano che gli intervenuti sono in numero legale, assume la presidenza il signor Gianmarco Totera nella sua qualità di Presidente del Consiglio Comunale;

Assiste il Segretario il Dott. Umberto Greco.

La seduta è pubblica.

COMUNE DI MARANO MARCHESATO

Prov. di Cosenza

Proposta n. 1                                                                                  del 15-01-2008

SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO

PROPOSTA

-CONSIDERATO che in base all’art.172 del D.Lgs.267/2000 al Bilancio di Previsione vanno allegate tra le altre cose le Deliberazioni con le quali sono determinate le aliquote d’imposta;

-CONSIDERATO che occorre determinare l’aliquota ICI per l’anno 2008;

-CONSIDERATO che l’aliquota in vigore è pari al 6 (sei ) per mille;

-VISTA la legge 24/12/2007 n.244 ( Legge Finanziaria 2008 ),introduce un’ulteriore detrazione per l’abitazione principale,con l’esclusione di ville,castelli e case di lusso,

( CAT. A1,A8 e A9 ) ai fini dell’imposta comunale sugli immobili,ICI.I proprietari degli immobili potranno sommare all’attuale detrazione di € 103,29 una detrazione pari all’1,33 per mille del valore catastale dell’immobile e fino a un massimo di € 200.Di conseguenza si potra’ arrivare a una quota di € 303,29 di esenzione l’anno per contribuente.

-TENUTO CONTO che lo Stato rimborsera’ il minor gettito ai comuni con due versamenti:il 50% entro il 16 Giugno e l’altro 50% entro il 16 Dicembre dell’anno di applicazione del beneficio;

-L’eventuale conguaglio è fissato entro il 30 Marzo dell’anno successivo;

-TUTTO ciò premesso

P R O P O N E

-1)Di confermare per l’esercizio 2008,l’aliquota ICI AL 6 ( sei ) per mille;

-2)Di confermare altresì la detrazione per le unita’immobiliare adibite ad abitazione principale ai sensi dell’art.3 Legge Finanziaria 1996 la detrazione in € 103,29 rapportata al periodo dell’anno durante il quale tale destinazione si protrae.

-3)Di introdurre l’ulteriore detrazione per l’abitazione principale,con l’eslusione di ville,castelli e case di lusso,( CAT.A1,A8 e A9 )ai fini dell’imposta Comunale sugli immobili,ICI.I proprietari degli immobili potrammo sommare all’attuale detrazione di € 103,29 una detrazione pari all’1,33 per mille del valore catastale dell’immobile e fino a un massimo di € 200.Di conseguenza si potra’arrivare a una quota massima di esenzione,per ogni contribuente,di € 303,29 rapportata al periodo dell’anno durante il quale tale destinazione si protrae.

                                                                                                              Il Funzionario Responsabile                                                                                                                           

                                                                                                                  Sig. Spizzirri Salvatore                      

Enunciato il punto all’ordine del giorno prende la parola il Consigliere Ottavio Chiappetta il Quale, ribadendo quanto già dichiarato in Conferenza dei Capi-Gruppo Consiliari, dichiara di non aver nulla da eccepire dal punto di vista tecnico ma che voterà contro per motivi politici in quanto l’attuale Maggioranza (durante l’ultima campagna elettorale) aveva fatto il proprio cavallo di battaglia sull’abolizione dell’Imposta in questione.

L’Assessore al Ramo Tonino Belmonte replica al suddetto intervento ricordando come, stante la recente abolizione dell’Imposta per l’Abitazione Principale, si sia seguito un percorso pressoché obbligato attendendo i rimborsi statali a compensazione del Minor Gettito e come il presente sia un Mero Atto Confermativo per lo più a carattere ricognitorio (in tal senso il Sindaco, il Segretario e l’Organo di Revisione: i quali, sottolineando come dalla Legge Finanziaria 2007 non occorra adottare alcun atto confermativo per espressa automatica applicazione delle misure precedentemente deliberate ed in vigore sulle Entrate Proprie Comunali, rappresentano ulteriormente la natura ricognitoria degli atti quale presa d’atto riepilogativa a beneficio dell’Ente e dei Cittadini in ordine al Dovuto per l’Esercizio Finanziario in corso).

Terminata la discussione si procede a due distinte votazioni, una per l’adozione della deliberazione e l’altra per la sua immediata esecutività.

IL CONSIGLIO COMUNALE

-VISTA la proposta di deliberazione n.1 del 15-01-2008 del Funzionario Responsabile;

-VISTO l’art. 172  (lett. e) del Decreto Legislativo 18 agosto 2000. n. 267 che prevede che al Bilancio di Previsione vanno allegate le Deliberazioni con le quali sono determinati, per l’esercizio successivo le aliquote d’imposta;

-VISTA la legge 24/12/2007 n.244 ( Legge Finanziaria 2008);

-CHE pertanto occorre deliberare in merito all’aliquota ICI Anno 2008;

-DATO ATTO che sono stati acquisiti i preventivi pareri favorevoli ai sensi dell’art. 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

-VISTO lo Statuto Comunale;

-VISTO il Regolamento di Contabilita’ Finanziaria;

-RITENUTO che la proposta di che trattasi è meritevole di approvazione,per le motivazioni in essa contenute che integralmente si intendono qui richiamate;

-CON voti 9 Favorevoli e 4 Contrari (Chiappetta Domenico, Chiappetta Ottavio, Tenuta Annunziato e Tenuta Natale Franco) espressi dai presenti per alzata di mano;

D E L I B E R A

-1) La narrativa forma parte integrante e sostanziale del presente atto;

-2) Di approvare la proposta presentata dal responsabile del settore secondo economico finanziario e per effetto:

-3)Di confermare per l’esercizio 2008,l’aliquota ICI al 6 ( sei ) per mille;

-4)Di confermare altresì la detrazione per le unità immobiliare adibite ad abitazione principale ai sensi dell’art.3 Legge Finanziaria 1996 la detrazione in € 103,29 rapportata al periodo dell’anno durante il quale tale destinazione si protrae.

-5)Di introdurre l’ulteriore detrazione per l’abitazione principale,con l’esclusione di ville,castelli e case di lusso,( CAT.A1,A8 e A9 )ai fini dell’imposta Comunale sugli immobili,ICI. I proprietari degli immobili potranno sommare all’attuale detrazione di € 103,29 una detrazione pari all’1,33 per mille del valore catastale dell’immobile e fino a un massimo di € 200.Di conseguenza si potrà arrivare a una quota massima di esenzione,per ogni contribuente,di € 303,29 rapportata al periodo dell’anno durante il quale tale destinazione si protrae.

Indi, con successivi voti 9 Favorevoli e 4 Astenuti (Chiappetta Domenico, Chiappetta Ottavio, Tenuta Annunziato e Tenuta Natale Franco) espressi dai presenti per alzata di mano

DELIBERA

Di dichiarare il presente atto,stante l’urgenza,ai sensi dell’art.134 comma 4°,del D.Lgs. n.267/2000,immediatamente eseguibile.