COMUNE  DI  APRIGLIANO

Provincia di Cosenza

 

 

 

DELIBERAZIONE  DEL CONSIGLIO COMUNALE  ORIGINALE

 

N. 4 del Reg. data 31.03.2008

 

 

OGGETTO: Aliquote ICI ’anno 2008. Conferma

 

L'anno Duemilaotto, il giorno 31 del mese di marzo alle ore 19,05 , nella sala delle adunanze del Comune suddetto.

ALLA PRIMA convocazione in sessione ordinaria che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale:

 

 

CONSIGLIERI

Presente

Assente

 

 1. GALLUCCI FRANCESCO

SI

 

 2. PERRI GABRIELE

SI

 

 3. DONATO GIORGIO

SI

 

 4. GUALTIERI FRANCESCO

SI

 

 5. RENDE GIUSEPPE F.

SI

 

 6. MISURACA MARCELLO

SI

 

 7. CURCIO MARIO

SI

 

 8. FERRARO GIANFRANCO

SI

 

 9. CARNEVALE ANTONIO

SI

 

10. DE VUONO ROCCO

 

SI

11. ARAMINI ANTONIO

SI

 

 12. ALESSIO MAURIZIO

 

SI

13. MELE SALVATORE

 

SI

 

ASSEGNATI N. 13 IN CARICA N. 13 PRESENTI N. 10  ASSENTI N. 3

 

 

Risultato che gli intervenuti sono in numero legale, assume la presidenza il SIG. GALLUCCI FRANCESCO nella sua qualità di SINDACO.

Partecipa  il SEGRETARIO COMUNALE Dott. BONAVITA Carmelo.

La seduta è pubblica.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

VISTO  il DLgs. 30.12.1992 n.504 successivamente modificato e da ultimo con Decreto 15.12.1997, n. 446 che ha istituito l’imposta comunale degli immobili a decorrere dall’anno 1993;

VISTO l’art.18 e 19 della Legge 23.12.2000, n. 388 che prevede le nuova modalità di versamenti dell’ ICI;

VISTO l’art.31 comma 1 della Legge 23.12.1998 n.448 che fissa al 31 dicembre il termine previsto per deliberare le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi locali, compreso l’aliquota dell’addizionale prevista dall’art.1 comma 3 del D L.gs. 28.9.98 n.360;

VISTO che  l’art.27 comma 8 della Legge 448/2001  dispone che il termine per deliberare le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali compresa l’aliquota di compartecipazione dell’addizionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche, è stabilito entro la data di approvazione del bilancio di previsione;

DATO ATTO che ai sensi del comma 156 dell’art. 1 della Legge Finanziaria per il 2007 la competenza a deliberare le aliquote ICI appartiene al Consiglio Comunale;

VISTO la delibera di G.C. n. 48 del 18/03/2008 con la quale viene  proposta al Consiglio Comunale la conferma, per l’anno 2008, delle aliquote I.C.I. per come riportate nella deliberazione di Consiglio Comune n. 7 del 23/4/2007 e delle agevolazioni economiche  per i nuclei familiari con portatori di handicap in condizioni di disagio di cui alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 8 del 23.4.2007, nonché la presa d’atto della maggiore detrazione I.C.I. di cui all’art. 1, comma 5, della legge Finanziaria 2008 dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale pari all’1,33 per mille della base imponibile (tale detrazione  non può essere superiore a 200,00 Euro;

RITENUTO di dovere provvedere in merito;

RICHIAMATO gli 42,151 e 162 del DLgs n. 267/2000 Ordinamento Enti Locali ed il D.P.R. 31.01.1996, n. 194;

VISTO lo Statuto ed il vigente Regolamento di Contabilità;

VISTO il parere favorevole reso dal responsabile del Servizio Finanziario sul presente atto, in ordine alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell'art. 49 del TUEL n. 267/2000;

VISTO il parere dell'organo di revisione economico-finanziario, così come previsto dall'art. 239 lettera b) del citato DLgs. N.267/2000:

VOTI  FAVOREVOLI UNANIMI :

                                                               D E L I B E R A

 1)  La narrativa è parte dell’atto deliberativo;

 2) Di determinare per l’anno 2008 le aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili così come        proposto dalla Giunta Comunale con atto n. 48 del 18/03/2008 nel modo seguente:

a) 4 (quattro) per mille per le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale con      la detrazione di Euro 103,29, precisando che saranno altresì soggette all’aliquota del 4 per mille      anche le pertinenze (intendendo per tali unità immobiliari registrate in Catasto alla categoria C/2      e C/6, una per ogni categoria) delle abitazioni principali in uso alle stesse sia pure contraddistinte      da un diverso numero di accatastamento;

b) 7 (sette) per mille per le unità immobiliari e loro pertinenze, a disposizione come seconde       abitazioni;

c)  6 (sei) per mille per tutti gli altri cespiti immobiliari (terreni ecc.);

d) confermare quanto stabilito dal Consiglio Comunale nella citata delibera n. 8/2007 in       riferimento alle agevolazioni economiche per nuclei familiari con portatori di handicap in       condizioni di disagio;

e)   prendere atto e confermare integralmente l’art. 1, comma 5 della Legge Finanziaria 2008 che        prevede una maggiore detrazione I.C.I. dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale        pari al 1,33 per mille  della base imponibile. Tale ulteriore detrazione non può essere superiore        a 200,00 Euro;

3) Di trasmettere copia del presente atto agli uffici competenti e all’Albo Pretorio;

4) Di dichiarare, con successiva votazione unanime, la deliberazione immediatamente eseguibile.