COMUNE DI PESCOPAGANO

PROVINCIA DI POTENZA

 

 

DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

n. 21 del Registro

 

Data  26/06/2011

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. CONFERMA ALIQUOTA PER L’ANNO 2011.

 
ADUNANZA ORDINARIA – SEDUTA PUBBLICA

 

 L'anno duemilaundici il giorno ventisei del mese di giugno alle ore 10,00, nella sala delle adunanze consiliari del Comune, convocato con l’osservanza delle modalità e dei termini prescritti dal regolamento, si è riunito il Consiglio comunale in adunanza ordinaria.

 

       All’appello nominale risultano presenti:

 

SINDACO

Presente

Assente

 

ARANEO  Giuseppe

Si

 

 

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

01

CARNEVALE  Giovanni

Si

 

08

RUSSO  Antonio

Si

 

02

CAPASSO   Gerardo

Si

 

09

BRUNO Pietrantonio

 

Si

 03

SILVESTRI  Carmela

Si

 

10

AMBROSINI  Francesco

Si

 

04

GONNELLA  Francesco

Si

 

11

LAURENZIELLO  Bruna

Si

 

05

ROSELLI  Pasquale

 

12

SCHETTINI  Crescenzo

 

Si

06

SCHETTINO  Pasquale

Si

 

 

 

 

 

07

GONNELLA Giovanni Ant.

Si

 

 

 

 

 

 

 

Consiglieri - Presenti n. 11

Consiglieri - Assenti  n. 02

 

-        Assume la presidenza il Sig. Dr. Giuseppe  ARANEO nella qualità di Sindaco;

-       Partecipa alla adunanza il Segretario del Comune Dott.ssa Irene MANZIONE con le funzioni previste dall’art. 97, comma 4, lett. a), del D.Lgs. n. 267/2000.

 

Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta.

 

Parere del responsabile del Servizio in merito alla regolarità tecnica:

Si esprime PARERE FAVOREVOLE

 

       Dott.ssa MANZIONE Irene             ....…….……………

 

 

       Rag. DRAGONE Maria Cristina     …….………………

 

 

       Rag. PUCILLO Maria Carmela       .……………………

 

 

       Ing. LOTANO Angelo                     .……………………

 

Parere del responsabile del Servizio Finanziario in merito al visto di regolarità contabile:

Si esprime PARERE FAVOREVOLE

 

       Rag. PUCILLO Maria Carmela     …………………..   

 

 

Il Sindaco-Presidente relaziona sull’argomento, sul quale non si registrano interventi di rilievo.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

VISTO l’articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) che  dispone “Gli  enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno”;

 

VISTO l’art. 172, lettera e) del D.Lgs. n. 267/2000 che dispone: al bilancio di previsione siano allegati i seguenti documenti: le deliberazioni con le quali sono determinati, per l’esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori  detrazioni, le variazioni dei limiti di redditi per i tributi locali e per i servizi locali, nonché per i servizi a domanda  individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione;

 

VISTO il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, con la quale  è stata istituita, a decorrere dall’anno 1993 l’imposta comunale sugli immobili ( ICI );

 

VISTO l’articolo 1, comma 156, della legge 27 dicembre 2006, n. 296  (finanziaria 2007) che, modificando l’articolo 6, comma 1. del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, individua ne Consiglio Comunale l’organo competente a deliberare le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili;

 

VISTO l’art. 77 bis del D.L. n. 112/2008 che conferma la sospensione, attuata dall’art. 1, comma 7 del D.L. n. 93/2008, del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani  (T.A.R.S.U.);

 

RICHIAMATO l’art.1 del D.L. 27 maggio 2008, n. 93 convertito, con modificazioni, nella legge  24 luglio 2008, n.126, che ha disposto l’esenzione I.C.I. delle unità immobiliari adibite ad abitazione principale dei contribuenti, fatte salve alcune categorie residuali delle stesse;

 

 

RICHIAMATA   la deliberazione di Consiglio Comunale  n. 15 del 28/04/2010, giuridicamente efficace ai sensi di legge, che  ha determinato le aliquote dell’imposta  comunale sugli immobili , per l’anno 2010, nelle seguenti  misure:

·      aliquota del 6,00 per mille per tutte le tipologie degli immobili;

·      detrazione dell’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo nella misura stabilita per legge (euro 103,29);

 

DATO ATTO  che con decreto del Ministro  dell’Interno del  17 dicembre 2010, Gazzetta Ufficiale n. 300 del 24 dicembre 2010,  il termine per l’approvazione del bilancio di previsione  dell’esercizio 2011 è differito al 31 marzo 2011;

 

RITENUTO, per i motivi sopra esposti, di dover confermare le aliquote ICI per l’anno di imposta 2011 nella stessa misura del 2010 ed in particolare nella misura del sei per mille, aliquota unica dell’imposta comunale sugli immobili e confermare  la detrazione dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo nella misura stabilita per legge, (euro 103,29), rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione.

 

 

 

VISTO il combinato disposto dagli articoli 42, comma 2, lett. f) e 48, comma 2, del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267;

 

OSSERVATE le disposizioni statutarie e del regolamento di contabilità;

 

ACQUISITI i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile, resi favorevolmente dai responsabili dei rispettivi settori, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49, comma 1, del citato decreto legislativo n. 267/2000;

 

CON VOTAZIONE all’unanimità, espressi nei modi e forme di legge;

 

D E L I B E R A

 

1.      DI CONFERMARE , per tutto  quanto in premessa specificato, l’aliquota unica dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2011, nelle seguenti misure:

·      aliquota del 6,00 per mille per tutte le tipologie

·      la detrazione dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo nella misura stabilita per legge, (euro 103,29), rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione.

 

2.      DI STIMARE, sulla base dell’applicazione dell’aliquota di cui al precedente punto 1) il gettito complessivo dell’imposta comunale sugli immobili  per l’anno 2011, tenuto dell’esenzione di € 71.567,00  derivante dalle  unità immobiliari adibite ad abitazione principale,  in € 143.645,00;

 

3.      DI DISPORRE  la pubblicazione per estratto della presente deliberazione, ai sensi dell’art. 1, comma 3, del D.Lgs. 28/09/1998, n. 360, come sostituito dall’art. 11 della legge 18/10/2001, n. 383, sul sito informatico individuato con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze.

 

4.      LA PRESENTE deliberazione costituisce allegato al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2011, ai sensi e per gli effetti dell’art 172, comma 1, lett. e), del D.Lgs. n. 267/2000.

 

Successivamente;

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Su proposta del Sindaco;

 

Con votazione all’unanimità, espressi nei modi e forme di legge;

 

D E L I B E R A

 

Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile per l’urgenza, ai sensi e per gli effetti dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il presente verbale, salva l'ulteriore lettura e sua  definitiva approvazione nella prossima seduta, viene  sottoscritto come segue:

 

      

 

IL SEGRETARIO COMUNALE                                                                                       

    Dott.ssa Irene MANZIONE  

 

____________________________

 

                  IL PRESIDENTE

           Dr. Giuseppe  ARANEO

 

  _____________________________

 

        

 

 

Prot. n.  ________                                                                                                                  Lì ,   _____________________

      Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,

ATTESTA

CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE:

 

o è stata affissa all’Albo Pretorio comunale il giorno __________, per rimanervi per quindici giorni consecutivi  (art. 124

      comma 1,  del T.U. 18/8/2000, n. 267 );

o  è DICHIARATA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE (art. 134 comma 1,  del T.U. 18/8/2000, n. 267);

 

 

Dalla Residenza comunale, lì  ______________

 

                                                                                                                                                  IL SEGRETARIO COMUNALE

 

                                                                                                                            __________________________

 

                                                                                                                                 

 

 

 

Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d'ufficio

 

A T T E S T A

 

CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE:

 

o E' divenuta esecutiva il giorno ______________;

 

o perché decorsi dieci giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3,  del T.U. n. 267/2000);

 

o E' stata affissa all'Albo Pretorio comunale, come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000), per 15 giorni consecutivi dal ……………. al …………….

 

Dalla Residenza comunale, lì …………….

                                                                                                                                                          IL SEGRETARIO COMUNALE

 

                                                                                                                                                         __________________________