Comune di Roseto Valfortore

             Provincia di Foggia

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

SEDUTA DEL  16/03/2005  N. 37

OGGETTO:

L’anno duemilacinque il giorno  sedici  mese di marzo , alle ore 13,00   in Roseto Valfortore, nella Sala delle adunanze.

Previa l’osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, furono oggi convocati a seduta i componenti la Giunta comunale.

All’appello risultano:

NOMINATIVI	PRESENTI	ASSENTI
LUCILLA PARISI                   - SINDACO	X
APICELLA NICOLA M.D.   - VICE SINDACO	X
CACCIACARRO NICOLA    - ASSESSORE		X
FIORILLO ANTONIO          - ASSESSORE		X
DI FRANCO FRANCESCO   - ASSESSORE	X

Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (articolo 97, comma 4, lettera a) del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) il Segretario Comunale dott. ssa De Leo Teresa.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco assume la presidenza della Giunta e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.

ACQUISITI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell’art.49, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000, n.267, dal responsabile del settore economico-finanziario dott. Martino Mignogna;

LA GIUNTA COMUNALE

VISTO il decreto legislativo n.504 del 30 dicembre 1992 che, al titolo I capo I, ha istituito l’imposta comunale sugli immobili;

CONSIDERATO che l’art.54 del d. lvo n. 446 del 15.12.1997 ha stabilito che il Comune approva le tariffe ed i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del Bilancio di previsione;

VISTO l’art.53 comma 16 della legge 23 dicembre 2000, n.388, come sostituito dall’art. 27 comma 8 della  legge 28/12/2001 n. 448, che prevede che il termine per deliberare le aliquote e le  tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF e le tariffe dei servizi pubblici locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per  la deliberazione del bilancio di previsione;

VISTO il decreto legge del 30 dicembre 2004, n. 314, convertito in legge  01 marzo 2005, n. 26 (in G.U. n. 50 del 02 marzo 2005), che ha ulteriormente prorogato i termini di approvazione del Bilancio degli Enti locali al 31 marzo 2005;

VISTO l’art. 172 del Dlgs. 18.08.2000, n. 267 che stabilisce i documenti che devono essere allegati al bilancio di previsione, e alla lettera e) del comma 1) dispone che tra questi debbano figurare le deliberazioni con le quali sono determinati, per l’esercizio  di riferimento, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi;

VISTI gli art. 42 comma 2 lettera f) e 48 del Dlgs. N. 267/2000 che attribuiscono alla Giunta, in via residuale, la competenza a deliberare le aliquote dei tributi comunali e le tariffe dei servizi;

RICHIAMATA la deliberazione di G.C. nr. 19 del 03/03/2004, con la quale si confermava, tra l’altro per l’anno 2004 l’aliquota I.C.I. vigente nella misura del 5 per mille, con applicazione delle detrazioni previste per legge;

VISTO il regolamento comunale per la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione di C.C. n. 35 del 19.12.1998;

VISTI gli artt. 7, comma 5, e 30, commi 10-11, della Legge 488/99;

VISTA la circolare del Ministero delle Finanze n.114/e del 25 maggio 1999, pubblicata sulla G.U.n.125 del 31.05.99;

VISTA altresì la circolare del Ministero delle Finanze n.23/E dell’11.2.2000;

VISTO l’art. 74 della legge 21/11/2000 n.342;

VISTA la legge 30.12.2004 n. 311(legge finanziaria 2005);

RITENUTO di confermare per l’anno 2005 l’aliquota del 5 per mille con  le detrazioni e riduzioni applicate nella misura prevista per legge;

VISTO il Decreto Legislativo del 18/08/2000, nr. 267;

ACQUISITI i pareri favorevoli espressi dal Responsabile del 2° Settore Economico Finanziario dott. Martino Mignogna sulla regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell’art.49 del d.l.vo n. 267/2000;

CON VOTI favorevoli unanimi espressi nei modi e forme di legge dai componenti presenti e votanti;

D E L I B E R A

1. DI CONFERMARE anche per l’ anno 2005 l’aliquota I.C.I. nella misura unica del 5 (cinque) per mille, da applicarsi su tutti gli immobili siti nel territorio comunale, con le detrazioni e riduzioni  nella  misura prevista per legge.

CONSIDERATA, inoltre, l’urgenza di provvedere in merito, con separata votazione unanime, si rende il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 del D. Lgs. n.267/2000.-