Dato atto che sulla proposta della presente deliberazione il Responsabile del 3° Settore, dott. Giuseppe Giagnorio, per quanto  concerne la regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell’art. 49 del  T.U. delle leggi sull’ordinamento degli enti locali  approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, ha espresso parere favorevole;
 
Visto il D.Lgs. 30.12.1992, n 504 istitutivo dell’imposta comunale sugli immobili;
Visto l’art. 4, comma 1, del D.L. 8 agosto 1996, n. 437, convertito, con modifiche, in Legge 24 ottobre 1996, n. 556;
Vista la Legge 23 dicembre 1996, n.662, art. 3, commi da 48 a 59;
Visto il D.Lgs. datato 15 dicembre 1997, n. 446;
Vista la Legge 23 dicembre 1999, n. 488, art. 30, comma 12;
Vista la circolare del Ministero delle finanze n. 23 del 11.02.2000;
Dato atto che con deliberazione di C.C. n. 7 dell’1/2/99 è stato approvato il “Regolamento per la disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.)”;
Che con deliberazione  di Commissario Straordinario n.77 del 22/03/02 sono state apportate alcune modifiche al suddetto regolamento tra cui l'individuazione delle caratteristiche delle unità immobiliari da considerare pertinenze e, inoltre,  per le aree fabbricabili poste all'interno del P.d.F. sono stati individuati i valori venali medi in comune commercio di cui l'ufficio terrà conto nella attività di accertamento;
Dato atto, altresì, che l’art. 42, comma 2, lett. f), del D.Lgs. 267/2000 esclude dalla competenza del Consiglio la determinazione delle aliquote dei tributi locali;
Ritenuto necessario procedere alla determinazione delle aliquote I.C.I. da applicare per l’anno 2005;
Considerato che, a seguito dell’attività di accertamento e liquidazione predisposta dall’Ufficio Tributi, si verificherà un aumento nel gettito I.C.I. in quanto  sono state notificate ai contribuenti  le rendite definitive attribuite dal catasto ed è aumentata la base imponibile;
Richiamato l’art. 163 del D.Lgs. n. 267/2000;
Con votazione unanime;
D E L I B E R A
 
1.      Di fissare  per l’anno 2005 le seguenti aliquote I.C.I. (Art. 6 D. Lgs. 504/92):
a)      aliquota del 4,5 ‰ per abitazione principale;
b)      aliquota del 6 ‰ per tutti gli altri immobili soggetti ad imposta;
2.      di stabilire in € 103,50 la detrazione spettante al soggetto passivo per l’immobile adibito ad abitazione principale;
3.      di inviare copia del presente atto al Ministero delle Finanze;
4.      di dichiarare il presente atto, con unanime e favorevole votazione, immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali”, approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.