:: DELIBERA ::

In seguito a regolare invito si è riunita la Giunta Comunale sotto la presidenza del , e nelle persone dei Signori:

	Presente	Assente
Pasquale PALUMBO
Matteo SANTODIROCCO
Antonio CIOCIOLA
Felice SCIRPOLI
Michele PICARO
Pietro Paolo RIGNANESE
Michele FEROSI

Partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza il Segretario Generale Dott. Marcello IACUBINO (art. 97, comma 4° lett. a T.U.E.L. D. L.VO n. 267/2000).

Assume la Presidenza il Sindaco, il quale, constatata la valida costituzione dell'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta a discutere e a deliberare sull'oggetto sopraindicato posto all'ordine del giorno, premettendo che sulla proposta della presente deliberazione sono stati espressi, ai sensi dell'art. 49 del T.U.E.L. D. L.VO n. 267/2000, i pareri appresso indicati e tutti riportati in calce al presente atto:

Il Responsabile dell’Ufficio interessato, in ordine alla regolarità tecnica ha espresso parere:

Il Responsabile dell’Ufficio Finanziario, in ordine alla regolarità contabile ha espresso parere:

-con D.Lgs. n. 504 del 30.12.1992 è stata istituita l' ICI - Imposta Comunale sugli Immobili;

-l'art. 6, comma 1° del predetto decreto, così come sostituito dall'art, 3, comma 53 della L. n.662 del 23.12.1996, dispone che l'aliquota è stabilita dal Comune, con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno, con effetto per l'anno successivo; nel caso di mancata adozione della deliberazione, si applica l'aliquota del 4‰;

- l'art. 6, comma 2° stabilisce che l'aliquota, da deliberare nella misura compresa tra il 4 ed il 7 per mille può essere diversificata entro tale limite per gli immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati ed inoltre la stessa può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopo di lucro;

VISTO l’art. 27, comma. 8 della L. n. 448/01 il quale stabilisce che “Il termine per deliberare le tariffe e le aliquote d’imposta, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF ……omissis…, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito alla data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° gennaio di riferimento.”;

VISTO il D.L. 314 del 30/12/04 convertito con modificazione in legge alla data 01.03.2005 n. 26 che ha stabilito la proroga al 31.03.2005, del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2005 da parte degli enti locali;

CONSIDERATO altresì che, ai sensi dell'art. 8, comma 3 del D.Lgs n.504/92, (come sostituito dall'art.3. comma 55 della L. n. 662/96), a decorrere dall'anno d'imposta 1997, con la deliberazione di cui all'art. 6, comma 1°, l'imposta dovuta per l'abitazione principale può essere ridotta fino al 50% o in alternativa, la detrazione di € 103,29, di cui al comma 2° del medesimo articolo, può essere elevata fino a € 258,23, nel rispetto dell'equilibrio di bilancio;

VISTO l'art. 4, 1° comma del D.L. n. 437 del 08/08/1996 convertito in L. n. 556 del 24/10/1996, che consente ai comuni di deliberare , ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. n. 504/92, un'aliquota ridotta, comunque non inferiore al 4‰, in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel comune, per l'unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, nonché per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all'ultimo gettito annuale realizzato;

VISTO l'art. 1, comma.5 della L. n. 449 del 27/12/1997 che attribuisce ai comuni la facoltà di fissare aliquote agevolate dell'ICI anche inferiori al 4‰, a favore di proprietari che eseguano interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali, oppure all'utilizzo di sottotetti.

L'aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto degli interventi e per la durata di tre anni dall'inizio dei lavori;

RITENUTO di dover fissare per l'anno d'imposta 2005 le aliquote d'imposta e la misura della detrazione per l'abitazione principale;

VISTO in particolare l’art. 7 del vigente regolamento per l’applicazione dell’ICI che introduce l’applicazione di un’aliquota agevolata alle Abitazioni concesse in uso gratuito a parenti in linea retta entro il 1° grado;

VISTO il parere favorevole del Responsabile dell’Area Economico- Finanziaria in ordine alla regolarità tecnica e contabile del provvedimento;

RITENUTO dover confermare per l’anno 2005 quanto stabilito con delibera n° 75 del 16/03/2004 per l’anno 2004;

Di confermare per l’anno 2005 le aliquote differenziate da applicare alla base imponibile dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), istituita con D.Lgs. n° 504/92 come segue:

Abitazione principale e relativa pertinenza così come definita e prevista dall’art.8 comma 2 e 3 del vigente Regolamento

Successivamente la Giunta Comunale, stante l’urgenza, con voto unanime, espresso palesemente;

-di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 del D.Lgs. 267/2000.

IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE

Dott. Antonio Giuseppe Nigri Dott. Marcello IACUBINO

Della su estesa deliberazione, ai sensi dell’art. 124 del Decreto Legislativo n. 267/2000, viene iniziata oggi la pubblicazione all’Albo Pretorio Comunale, ove rimarrà per quindici giorni.

Øè stata affissa all’Albo Pretorio del Comune per quindici giorni dal 16 marzo 2005 ai sensi dell’art. 124, 1° comma, del Decreto Legislativo n.267/2000;

Øè stata comunicata in elenco ai Capigruppo Consiliari così come prescritto dall’art. 125, del Decreto Legislativo n.267/2000;