VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

Seduta del

12/05/2011

15

OGGETTO: Imposta comunale sugli immobili - Approvazione aliquote e detrazioni d'imposta per l'anno 2010.-

L’anno duemilaundici il giorno dodici del mese di maggio alle ore 18,56 nella solita sala delle riunioni del Consiglio Comunale, nei modi e termini prescritti dalla vigente normativa in materia, è stato per oggi convocato il Consiglio Comunale in sessione ordinaria in seduta di prima convocazione.

Il Presidente del Consiglio Comunale Dott. Rocco VIVOLI ha assunto la Presidenza e fatto eseguire l’appello, dal quale sono risultati:

     
 

Presenti

Assenti

1)

Manzo Rocco

X

 

2)

Gentile Giuseppe

X

 

3)

Ruo Rocco

 

X

4)

Trombetta Nicola Maria

X

 

5)

Corleone Francesco Paolo

 

X

6)

Ortore Mario Felice

X

 

7)

Calvano Michele Antonio

X

 

8)

Basanisi Antonio

X

 

9)

Giambattista Rocco Pio

X

 

10)

Vivoli Rocco

X

 

11)

Di Mauro Michele

 

X

12)

Carisdeo Caterina

X

 

13)

Simone Mario Giuseppe

X

14)

Di Brina Rocco

 

X

15)

Finizio Giovanni Pio

X

16)

Basanisi Santino

X

 

17)

Di Perna Mario Pio

X

   

Totale

10

7

Totale presenti: n° 10

Totale assenti: n° 7

su n° 16 assegnati al Comune, oltre il Sindaco

Assiste il Segretario Comunale, Dott.ssa Daniela DATTOLI

Il Presidente, constatato che il numero dei componenti intervenuti è legale per deliberare, dichiara aperta la seduta

Del che si è redatto il presente verbale che viene approvato e sottoscritto come segue:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Vista la legge n.220 del 13.12.2010, (finanziaria 2011);

Visto che il Ministro dell’Interno con proprio decreto del 17.12.2010, ha fissato al 31 marzo 2011, il differimento del termine per l'assunzione da parte degli EE.LL. della deliberazione del bilancio di previsione per l'anno corrente, poi successivamente differito al 30 giugno 2001 con D.M. 16.03.2011;

Visto il Capo I° del D.Lgs. n.504 del 30.12.1992, che istituisce dall’anno 1993 l’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) e ne disciplina l’applicazione;

Visto il comma 1 dell'art.6 del D.Lgs. n.504/1992, in base al quale l'aliquota è stabilita dal Comune con effetto per l'anno successivo;

Visto il comma 2 dell'art.6 del D.Lgs. n.504/1992, il quale stabilisce che l'aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati; l'aliquota può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopi di lucro. Le aliquote ICI devono essere adottate per ogni anno comprese tra un minimo del 4 ed un massimo del 7 per mille;

Visto l’art.1, comma 156, della legge finanziaria modificando l’art.6, comma 1, del D.Lgs. n.504/92 che individua nel consiglio comunale l’organo competente a deliberare l’aliquota ICI;

Visto l'art. 59 del D.Lgs. n.446 del 15.12.1997 lett. e) rispetto al quale i Comuni possono considerare abitazioni principali, le abitazioni concesse in comodato gratuito a parenti in linea retta o collaterale;

Visto il D.L. 27 maggio 2008, n.93 con cui a decorrere dall'anno 2008 è esclusa dall'imposta comunale sugli immobili, di cui al D.L. 30 dicembre1992 n.504, l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale e loro pertinenze, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1-A8-A9, per le quali si continua ad applicare la detrazione prevista dall'art.8, commi 2 e 3, del D.L. n.504/1992;

Considerato di dover applicare anche per l'anno 2011 l'aliquota del 4.5 per mille per l'abitazione principale e sua pertinenza per le categorie catastali (A1, A8, A9) e per le quali si continua ad applicare la detrazione di € 103.29, prevista dall'art.8, commi 2 e 3, del D.L. n.504/1992 e, l'aliquota del 6.5 per mille per altri fabbricati e aree fabbricabili

Visto il parere favorevole reso dal responsabile di Ragioneria in ordine alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell'art.49, c.1 e dell'art.151, c.4, del D.Lgs. n.267/2000;

Udita la relazione del Sindaco: stiamo in una situazione in cui sta per essere andare a regime il federalismo fiscale. Il 9 maggio sono usciti i dati delle Regioni a statuto speciale ma non quelli delle Regioni a statuto ordinario e per ciò c'è stata la proroga del termine per l'approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2011 al 30 giugno. Per i Comuni oltre i 5.000 abitanti i tagli sono stati dettati dalla finanziaria 2011, mentre per alcuni Comuni siamo in attesa di disposizioni ministeriali. Tutte le tasse, eccetto, la TARSU, non possono essere aumentate. Per l'I.C.I. confermiamo le aliquote del 2010;

Presidente del Consilgio Comunale: metto ai voti l'accapo ad oggetto: Imposta comunale sugli immobili - Approvazione aliquote e detrazioni d'imposta per l'anno 2011;

Con voti:

favorevoli: 9

contrari: 1 (Basanisi Santino)

astenuti: /

resi dai 10 consiglieri comunali presenti e votanti e dal Sindaco, giusta proclamazione del Presidente del Consiglio comunale

 

D E L I B E R A

- Di determinare l'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.), per l’anno 2011, l'aliquota del 4.5 per mille per l'abitazione principale e sua pertinenza per le categorie catastali (A1, A8, A9) e per le quali si continua ad applicare la detrazione di € 103.29 prevista dall'art.8, commi 2 e 3, del D.L. n.504/1992 e l'aliquota del 6.5 per mille per altri fabbricati e aree fabbricabili

 

SUCCESSIVAMENTE

Con voti:

favorevoli: 9

contrari: 1 (Basanisi Santino)

astenuti: /

resi dai 10 consiglieri comunali presenti e votanti e dal Sindaco, giusta proclamazione del Presidente del Consiglio comunale.

- Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, vista l'urgenza di provvedere.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

__________________________________________________________________________

P U B B L I C A Z I O N E N°243

 

Il sottoscritto MESSO Comunale visti gli atti d’ufficio,

A T T E S T A

che la presente deliberazione, il giorno 24 MAGGIO 2011 è stata affissa all’Albo Pretorio

per rimanervi per quindici giorni consecutivi (Art. 124, comma 1, D.Lgs. 18 agosto 2000 n° 267).


Carpino, lì 24 MAGGIO 2011


E S E C U T I V I T A’

Il sottoscritto SEGRETARIO Comunale, visti gli atti d’ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione:

diventa esecutiva ai sensi e per gli effetti dell’art. 134, comma 3, del D.lgs. 18 agosto 2000 n° 267, decorsi 10 giorni dalla pubblicazione;

X è immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art. 134, comma 4, del D.lgs. 18 agosto 2000 n° 267

Carpino, lì _24 MAGGIO 2011 Il Responsabile del Settore Amministrativo

f.to Dott.ssa Daniela DATTOLI