COMUNE DI ALBANELLA     

                                                                                                                                                                                      n.56/2005                                                                                                                                                                                                                                                                                    

LA GIUNTA COMUNALE

   RICHIAMATO il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, che, al Titolo I, disciplina le modalità applicative dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);

  CONSIDERATO che l'art. 6, comma primo, del citato Decreto 504/1993, come sostituito dall'art. 54 della Legge 23 dicembre 1996, n. 662, prevede che il Comune adotti annualmente entro il 31 dicembre ovvero entro termine diverso, se previsto da norma legislativa, l’aliquota da applicarsi per l'anno successivo, come meglio specificato dalla Circolare Ministero delle Finanze 29 novembre 1999, n. 160/E;

  VISTO  il Decreto del Ministero dell’Interno 30/12/2004 n. 311 ( Finanziaria 2005), pubblicato in GU n. 192 del 31/12/04 che ha disposto la coincidenza di approvazione delle tariffe ed aliquote di imposta per i tributi locali con quello del bilancio di previsione, fissato al 31 marzo 2005 con nota prot. n. 20050008398 sull’imminente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto-legge recanti disposizioni urgenti per il funzionamento degli Enti Locali che, all’art. 1 comma 1, differisce ulteriormente al 31 maggio 2005 il termine per la deliberazione dei bilanci di previsione per l’esercizio 2005;

ATTESO che la mancata adozione comporta l'applicazione dell'aliquota minima del quattro per mille;

VISTO che l'art. 54 del citato Decreto 446/1997, come modificato dall'art. 6 del Decreto legislativo 23 marzo 1998, n. 56, stabilisce che i Comuni applicano le tariffe e i prezzi pubblici  “ai fini dell'approvazione del bilancio di previsione”, in funzione, pertanto, di un fabbisogno finanziario certo e definito;

  ESAMINATE, inoltre, le norme che permettono agli enti locali l'applicazione di aliquote ridotte o agevolate, ed in particolare quelle contenute nella legge 27 dicembre 1997;

VALUTATE le risorse, proprie e da trasferimenti, dell'Ente in rapporto ai programmi, a necessità del mantenimento di determinati standard qualitativi e quantitativi nei servizi, a ore della popolazione, ed all'obbligatorietà del permanere degli equilibri di bilancio;

RITENUTO, vagliate e fatte proprie le suddette valutazioni, di poter confermare per l'anno 2005 le aliquote deliberate per l'anno 2000  con atto del Consiglio Comunale n. 61 del 27.12.1999;

VISTO il TU. Ordinamento Enti Locali, Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

VISTI lo Statuto Comunale ed il Regolamento di Contabilità;

Dato atto che sono stati formulati i pareri ai sensi dellart. 49 della legge 267/2000;

Parere di regolarità tecnico-contabile:      Si esprime parere favorevole

                                                                                                                                                                        Il Responsabile del settore 
                                                                                                                                                                     F.to Dott. Maurizio Cammarano

                               

DELIBERA

      1.  La premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente deliberato per cui si intende qui integralmente riportata
      e trascritta;

     2. Di determinare per l'anno 2005 l'aliquota unica dell'imposta Comunale sugli immobili (I.C.I.) nella misura del 5 per mille per    tutte le unità immobiliari;

3.  Di determinare per l'anno 2005 in € 103,29 la detrazione per gli immobili adibiti ad abitazione principale;

4.  Di dare atto che eventuali "agevolazioni" nei limiti consentiti dalla vigente normativa saranno oggetto di apposita regolamentazione da sottoporre all'approvazione del Consiglio comunale;

      5.    Di rendere il presente deliberato immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000;

      6.    Di inviare il presente atto per la relativa pubblicazione al Ministero delle Finanze –Finanza Locale-  per la relativa pubblicazione sul Sito Istituzionale;

       7.    Da pubblicare sul Sito Internet del Comune.

Dare atto che i lavori della Giunta si chiudono alle ore 15,30