:: DELIBERA ::

OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2005 - DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI ICI.

L'anno duemilacinque il dì quindici del mese di marzo alle ore 18,00 nella sala del Palazzo Comunale, dietro invito diramato dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale. Degli Assessori Comunali sono presenti n. 3 e assenti sebbene invitati n. 1 come segue:

Assiste il Segretario comunale Sig. Dott. Venturini Enrico incaricato della redazione del processo verbale.

Accertata la regolarità del numero degli interventi si passa alla trattativa degli affari posti all'ordine del giorno.

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- RICHIAMATO l’art. 53 comma 16 della Legge 23/12/2000 n. 388, come modificato dall’art. 27 comma 8 della Legge 28/12/2001 n. 448, che prevede che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

- VISTA la legge 01.03.2005, n. 76, di conversione del D.L. 30.12.04, n. 314, che ha differito al 31/03/2005 il termine per deliberare il bilancio di previsione degli EE.LL.;

- VISTO l’art. 172 del Decreto Legislativo n. 267/2000, che stabilisce che al bilancio di previsione sono allegate le deliberazioni con le quali sono determinate, tra l’altro, le aliquote di imposta e le eventuali maggiori detrazioni;

- RITENUTO di dover determinare le aliquote dell’ICI e le relative detrazioni, per l’anno 2005, al fine di conseguire il pareggio di bilancio;

- VISTO il combinato disposto degli artt. 42, comma 2, lett. f) e 48, comma 2, del Decreto Legislativo n. 267/2000;

- VISTO il parere favorevole come sopra espresso dal Responsabile del Settore Finanziario ai sensi dell’art. 49 del T.U.;

- Con votazione favorevole unanime, resa nelle forme di legge su istanza del Sindaco dai convenuti presenti aventi diritto,

1) Di determinare le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili da applicarsi sulle unità immobiliari del Comune di Fabrica di Roma per l’anno 2005 come segue:

a) 6 (SEI) PER MILLE per le abitazioni utilizzate come abitazioni principali, e relative pertinenze.

1. unità abitative date in uso gratuito, come abitazione principale, a parenti o affini fino al 1° grado. Per usufruire di questa aliquota il contribuente (soggetto passivo) dovrà presentare entro il 31/07/2004 all’Ufficio Tributi Comunale apposita dichiarazione con allegata attestazione di residenza del parente a cui è stato dato l’uso gratuito dell’immobile;

2. unità abitative possedute da soggetti obbligati a risiedere in altro Comune per ragioni di servizio, purché utilizzate, quali abitazioni principali dai familiari dei soggetti medesimi (obbligo della residenza);

4. unità immobiliari costituente pertinenze dell’abitazione principale, anche se dotate di rendita catastale autonoma, ubicate nello stesso edificio o complesso immobiliare dell’abitazione asservita, ovvero ad una distanza non superiore al centro abitato.

L’aliquota ridotta del 6 (sei) per mille per la pertinenza può essere applicata fino ad un massimo di due unità immobiliari e va infine ricordato che gli importi dovuti per le pertinenze dell’abitazione principale vanno indicate sul bollettino di versamento nella casella riservata agli “altri fabbricati” e che si considerano pertinenze le unità immobiliari classificate o classificabili nelle categorie catastali:

5. L’abitazione in proprietà o usufrutto di anziani o disabili residenti permanentemente in istituto di ricovero o sanitario.

Per usufruire di questa aliquota il contribuente dovrà presentare all’Ufficio Tributi apposita dichiarazione, con allegata attestazione dell’Istituto di ricovero, entro il 1° Luglio 2005, o entro il 20/12/2005 se il ricovero avviene dopo la predetta data.

6. L’abitazione posseduta o in usufrutto di cittadini italiani residenti all’estero, purché non sia locata.

b) 7 (SETTE) per mille per le abitazioni di proprietà non adibite ad abitazione principale.

1. Le unità immobiliari ad uso abitazione (categoria catastale A, esclusi A10) non adibite ad abitazione principale.

2. Le aree fabbricabili (secondo i valori venali appositamente stabiliti dalla Giunta Comunale).

Tale detrazione è riservata al contribuente all’interno del cui nucleo familiare sia presente un soggetto portatore di handicap grave.

Per usufruire di tale detrazione il contribuente dovrà presentare all’Ufficio Tributi apposita certificazione rilasciata dalla competente autorità sanitaria, attestante la situazione di gravità individuabile nelle fattispecie di cui all’art. 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, unitamente alla certificazione dello stato di famiglia, entro il 1° luglio 2005.

La detrazione NON SPETTA per le unità abitative date in uso gratuito, come abitazioni principali, a parenti o affini fino al 1° grado.

3) Di dichiarare, con separata votazione, parimenti unanime, il presente atto immediatamente eseguibile, stante l’urgenza nel dover provvedere all’approvazione del bilancio di previsione 2005, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo n. 267/2000.

Certifico che copia della presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio oggi ____________ e vi rimarrà pubblicata per 15 giorni consecutivi fino al __________________ai sensi dell’art. 124, 1° comma del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267.

Certifico che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il _______________ai sensi dell’art. 134 del D. Lgs. n. 267/2000:

q per decorrenza dei termini di pubblicazione, ai sensi dell’art. 134 comma 3° del D.Lgs. n. 267/2000.

q in quanto l’Organo che esercita il controllo eventuale di legittimità ai sensi dell’art. 127 del D.Lgs. n. 267/2000 ha comunicato di non aver riscontrato vizi di legittimità.