Premesso che con il Decreto Legislativo 30.12.1992 n. 504 "Riordino della finanza degli enti territoriali" è stata istituita, l'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) con decorrenza dall'anno 1993.

Visto l’art. 6, comma 2 del D.Lgs n. 504/1992 e ss.mm., il quale stabilisce che "l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi non locati".

Visto l’art. 8, comma 3 del D.Lgs n. 504/1992 e ss.mm, il quale prevede che a decorrere dall'anno di imposta 1997 l'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo può essere ridotta fino al 50% o in alternativa l'importo di €. 103,00 può essere elevato, fino a €. 258,00 nel rispetto dell'equilibrio di bilancio.

Richiamata la propria deliberazione n. 37 di data 13/12/2004, esecutiva, con la quale veniva deciso di determinare l’aliquota I.C.I. da applicarsi sul territorio comunale di Strembo per l'anno 2005 come segue:

• Abitazioni principali: 4,5 per mille

• Immobili non destinati ad abitazione principale 5 per mille

• Terreni edificabili: 4,5 per mille

e di confermare per l’anno 2005 in Euro 258,00.- la detrazione prevista dall'art. 8 comma 2 del D.Lgs. 30.12.1992 n. 504 e ss.mm., agli effetti dell'imposta comunale sugli immobili dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale.

Ritenuto di confermare per l'anno 2006 le aliquote e la detrazione fissate per l'anno 2005.

Dato atto che per quanto stabilito dall’art. 53 comma 16 della L. 23.12.2000 e dall’art. 54 del D.Lgs 15.12.1997 n. 446, il termine per deliberare prezzi pubblici, tariffe, aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali è stato stabilito entro la data di approvazione del bilancio di previsione.

Visto il T.U. delle LL.RR. sull’ordinamento dei Comuni della Regione Trentino - Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005,n. 3/L.

Visto il D. Lgs 30.12.1992 n. 504 e ss.mm..

Acquisito il parere favorevole di regolarità contabile, espresso dal Responsabile del Servizio di Ragioneria, nonché il parere favorevole di regolarità tecnico - amministrativa espresso dal Responsabile del Servizio Tributi, ai sensi dell'art. 81 del T.U. delle LL.RR sull’ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L

Con voti favorevoli n. 13, astenuti n 0, contrari n. 0, su n. 13 consiglieri presenti e votanti espressi per alzata di mano, il cui esito è stato constatato e proclamato dal Sindaco – Presidente

1. Di confermare, per le ragioni esposte in premessa, l'aliquota I.C.I. da applicarsi sul territorio comunale di Strembo per l'anno 2006 come segue:

• abitazioni principali: 4,5 per mille

• immobili non destinati ad abitazione principale: 5 per mille

• terreni edificabili: 4,5 per mille

• detrazione per abitazione principale €. 258,00

1. Di dare atto che con le detrazioni nella misura indicata dal presente dispositivo viene rispettato l'equilibrio di bilancio.

2. Di dare atto che la presente deliberazione diviene esecutiva a pubblicazione avvenuta.

3. Di dare evidenza del fatto che avverso la presente deliberazione è ammessa opposizione alla Giunta Comunale entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell’art. 4, comma 4, della L.P. 30 novembre 1992, n. 23 nonchè ricorso ex art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199 entro 120 giorni e ricorso giurisdizionale ex art. 2 della L. 6 dicembre 1971, n. 1034 entro 60 giorni.