Delibera consiliare n. 21  dd. 29.12.2004

IL CONSIGLIO COMUNALE

Richiamata la propria deliberazione n. 13 di data 29.12.2003, esecutiva, con la quale veniva determinata nella misura del 5,5 per mille l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili da applicarsi in questo Comune per l’anno 2004;  ai sensi dell'art. 1 del D.Lgs 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni, determinando contemporaneamente la detrazione per l'abitazione principale in  € 154,98  annue;

Rilevato che se la deliberazione non viene adottata entro il termine menzionato si applica, ai sensi del 20 comma dell’art. 6 del citato D.Lgs. n. 504/1992  l'aliquota del   4 per mille;

Ribadito che l'aliquota non inferiore al 4 per mille non può superare il 6 per mille, ovvero il 7 per mille per straordinarie esigenze di bilancio;

       Rilevato che,  in base ai dati disponibili mantenendo l’aliquota ICI in vigore, l’introito per l’esercizio 2005  è presunto in circa  Euro 140.000,00,  comprensivo di accertamenti e liquidazioni per anni precedenti; e che tale importo consente di mantenere un equilibrio economico nel bilancio,

       Sentita pertanto la proposta di mantenere inalterate l'aliquota e la detrazione applicate per lo scorso esercizio,  salvo disporre di ulteriori dati più concreti per verificare con maggiore cognizione di causa le possibili modifiche dell'assetto dell'imposta alla luce delle esigenze di bilancio in relazione ai programmi amministrativi ed alla qualità dei servizi da garantire;

        Ritenuto inoltre di confermare il valore delle aree fabbricabili ed assimilate, ai fini dell’applicazione dell’ICI, i valori proposti per l’anno 2004, con deliberazione consiliare n. 14 di data 29.1.2003;

Dopo ampio e articolato dibattito durante il quale la proposta viene sostanzialmente condivisa;

Acquisiti i pareri favorevoli espressi sulla proposta di deliberazione ai sensi dell’art. 16 della L.R. 10/98 dal Responsabile di Ragioneria in ordine alla regolarità contabile e dal Responsabile della struttura competente dell’istruttoria, in relazione alle sue competenze, in ordine alla regolarità tecnico – amministrativa, allegati al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

Viste le LL.RR. 1/93, 3/94 e 10/98;

Con voti favorevoli unanimi, resi perv alzata di mano, su otto consiglieri presenti e votanti.

DELIBERA

1.      Di confermare la detrazione per l’abitazione principale per l’anno 2005 in Euro 154,98 annue.

2.      Di confermare, per l'anno 2005, l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) che sarà applicata in questo Comune nella misura unica del 5,5 (cinque virgola cinque) per mille.

3.      di confermare, ai fini dell’applicazione dell’ICI per l’anno 2005 i valori proposti per gli anni precedenti, secondo il seguente schema:

4.      Di stimare in base ai dati in possesso degli uffici comunali e alle proiezioni possibili sulla base delle riscossioni dei precedenti esercizi e derivanti dall'attività di accertamento, il gettito complessivo dell'imposta in  circa Euro 140.000,00,  comprensivi di liquidazioni ed accertamenti,  da iscrivere all'apposito capitolo di entrata del bilancio 2005.

5.      Di rimettere copia della presente deliberazione al Concessionario della riscossione delle imposte, per gli adempimenti di competenza.

6.      Di dare evidenza, e ciò ai sensi dell'art. 5 della L.R. 31.07.1993, n. 13, al fatto che avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni ai sensi dell’ art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 n. 1199  e ricorso giurisdizionale avanti al T.R.G.A. di Trento ai sensi dell’ art. 2, Lett. B) della legge 06.12.1971 n. 1034 entro 60 giorni, da parte di chi vi abbia interesse.