CONSIGLIO COMUNALE FLAVON: delibera n. 20 dd. 29.12.2005

OGGETTO: Determinazione per l’anno 2005 aliquote, detrazioni ed eventuali esenzioni, dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) e modifica del relativo Regolamento comunale relativamente all’istituto della comunicazione (art. 8).

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

Osservato come l’imposta comunale sugli immobili abbia finora trovato applicazione in questo Comune nei termini di legge così come previsto dall’art. 6, comma 1, del D.Lgs. 504/92 istitutivo dell’Ici, con applicazione dell’ aliquota minima del 4 per mille indistintamente per tutti gli immobili e della detrazione, dal 1996 in poì, di Lire 200.000 (€uro 103,29) per l’abitazione principale;

 

Considerato che ai sensi dell’art. 27, comma 8, della Legge 448/01 (legge finanziaria) il termine per deliberare le tariffe, le aliquote d'imposta per i tributi locali e per i servizi locali, è stato stabilito in via ordinaria entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione, termine che per l’anno in corso viene a scadere il 31 dicembre prossimo ed in ogni caso prima dell’approvazione del bilancio di previsione;

 

Ritenuto di confermare, in attesa della formazione di una "banca" dati affidabile, l’azione impostata nel passato che ha permesso di mantenere il gettito storico Ici e garantire l’equilibrio del bilancio;

 

Ritenuto come unica variante di accogliere così come per gli anni scorsi, la possibilità prevista dall’art. 21 del D.lgs. 460/1997 di esentare dal pagamento di detta imposta, i fabbricati detenuti ed utilizzati dalle ONLUS per attività non lucrative a carattere assistenziale, previdenziale, sanitario, didattico, ricettive, culturali, ricreative e sportive, con effetti del tutto modesti sul gettito globale;

 

Ritenuto altresì così aderendo al suggerimento dell’apposita Commissione istituita presso la Rappresentanza unitaria dei Comuni, di modificare l’art. 8, comma 2, del Regolamento comunale per consentire un più agevole utilizzo dell’istituto del ravvedimento operoso di cui all’art. 13, comma 1 lett. b) del D.lgs. 472 del 1997, nel caso sia stata adottata la comunicazione I.C.I. – come previsto appunto dallo strumento regolamentare del Comune di Flavon - , in alternativa alla tradizionale dichiarazione;

 

Visto il Regolamento comunale per l’applicazione dell’Ici approvato con delibera consiliare n. 25 dd. 22.12.1998;

 

Accertata la propria competenza a deliberare in merito (art. 2 del Regolamento sopracitato);

 

 

 

Visti ai sensi dell'art. 56 della L.R. 04.01.1993 n. 1 come modificato dall’art. 16 della L.R. n. 10/98, i preventivi pareri favorevoli in merito alla regolarità tecnico/amministrativa e contabile del presente atto espressi entrambi dal Segretario comunale in mancanza del funzionario responsabile del tributo nonché responsabile del servizio finanziario;

 

Con voti favorevoli unanimi espressi nei modi di legge dai 14 consiglieri presenti e votanti;

 

 

 

D E L I B E R A

 

 

     

  1. Di modificare l’art. 8, comma 2 del Regolamento comunale per l’applicazione dell’Ici nei seguenti termini:
  2. l’art. 8, comma 2 del Regolamento comunale per l’applicazione dell’Ici nei seguenti termini:

     

    "Il contribuente è però obbligato a comunicare al Comune ogni acquisto, cessazione o modificazione della soggettività passiva con la sola indicazione dell’unità immobiliare interessata alla variazione, entro il 20 dicembre dell’anno successivo a quello in cui la variazione (compravendita, successione, donazione, ecc.) è avvenuta.".

     

     

  3. Di dare atto che le aliquote e le detrazioni dell’imposta comunale sugli immobili (Ici) per l’anno d’imposta 2005 sono confermate nei termini di legge.
  4. che le aliquote e le detrazioni dell’imposta comunale sugli immobili (Ici) per l’anno d’imposta 2005 sono confermate nei termini di legge.

     

     

     

  5. Di riproporre quale unica eccezione, nei confronti dei fabbricati detenuti ed utilizzati dalle ONLUS per attività non lucrative a carattere assistenziale, previdenziale, sanitario, didattico, ricettive, culturali, ricreative e sportive, l’esenzione, limitatamente all’anno in corso, dal pagamento dell’Ici e connessi adempimenti, così come consentito dall’art. 21 del D.lgs. 460/97.
  6. quale unica eccezione, nei confronti dei fabbricati detenuti ed utilizzati dalle ONLUS per attività non lucrative a carattere assistenziale, previdenziale, sanitario, didattico, ricettive, culturali, ricreative e sportive, l’esenzione, limitatamente all’anno in corso, dal pagamento dell’Ici e connessi adempimenti, così come consentito dall’art. 21 del D.lgs. 460/97.

     

     

     

  7. Di evidenziare come l’applicazione delle predette aliquote, detrazioni ed esenzioni, è tale da garantire la conservazione del gettito attuale pari in via presuntiva ad €uro 50.000,00.

     

  8. come l’applicazione delle predette aliquote, detrazioni ed esenzioni, è tale da garantire la conservazione del gettito attuale pari in via presuntiva ad €uro 50.000,00.

     

     

  9. Di rilevare come il presente provvedimento divenga esecutivo a pubblicazione avvenuta, dopodichè sarà trasmesso al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento per le politiche fiscali, tramite posta elettronica (indirizzo: dpf.federalismofiscale@finanze.it) per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale ai sensi e secondo le modalità di cui all’art. 1 lettera s) del D.Lgs. 506/99.

     

     

     

  10. Di informare ai sensi dell’art. 5 della L.R. 31.07.1993 nr. 13 che avverso la presente deliberazione è ammessa opposizione alla Giunta municipale durante il periodo di pubblicazione, da parte di ogni singolo cittadino, ex art. 97, comma 13, del T.U. delle Leggi regionali sull’Ordinamento dei Comuni approvato con Dpgr 27.02.1995 n. 4/L, nonché ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ex art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 nr. 1199, entro 120 giorni, ovvero giurisdizionale avanti al TRGA di Trento, ex art. 2 lett. B) della Legge 06.12.1971 nr. 1034 entro 60 giorni, da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale.
  11. ai sensi dell’art. 5 della L.R. 31.07.1993 nr. 13 che avverso la presente deliberazione è ammessa opposizione alla Giunta municipale durante il periodo di pubblicazione, da parte di ogni singolo cittadino, ex art. 97, comma 13, del T.U. delle Leggi regionali sull’Ordinamento dei Comuni approvato con Dpgr 27.02.1995 n. 4/L, nonché ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ex art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 nr. 1199, entro 120 giorni, ovvero giurisdizionale avanti al TRGA di Trento, ex art. 2 lett. B) della Legge 06.12.1971 nr. 1034 entro 60 giorni, da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale.

    determina agg. valori aree edif.

    COMUNE di FLAVON

    PROVINCIA DI TRENTO

     

     

    38010 Flavon - Tel. (0461) 652151 - Fax 652390-e-mail flavon@comuni.infotn.it- Cod Fis.83005110222

    UFFICIO: RAGIONERIA

     

    DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE FINANZIARIO

     

    N. 1 dd. 14.02.2005

     

    OGGETTO: Aggiornamento valori ICI delle aree fabbricabili.

     

    IL RESPONSABILE FINANZIARIO

     

    Premesso che l'art. 3, ultimo comma, del vigente Regolamento comunale per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili, adottato con delibera consiliare n. 25 dd. 22.12.1998, prevede che i valori determinati con la stessa delibera n. 25/98, per le aree fabbricabili ai fini del potere di accertamento, siano aggiornati annualmente a partire dal gennaio 2000 con deliberazione della Giunta comunale sulla base dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, pubblicato dall'Istat e riferito al periodo dicembre-dicembre;

    Richiamata la determina del Responsabile del Servizio Finanziario n. 1/2004 con cui si è provveduto ad attualizzare i valori delle aree edificabili al 2004;

    Vista l’allegata pubblicazione del Servizio Statistica della Provincia da cui si evince il tasso d’inflazione rilevato dall’Istat del periodo dicembre 2003 – dicembre 2004;

    Ritenuto di dover procedere ora ad adeguare i valori a mq. delle aree edificabili site nel Comune di Flavon ai fini ICI, come classificate in calce alla deliberazione 25/98 all’inflazione, partendo dai valori fissati nel 2004;

    Dato atto della propria competenza a provvedere in merito in virtù delle funzioni assegnate con il Piano esecutivo di gestione 2005 di cui alla delibera giuntale n. 2 dd. 19.01.2005, divenuta esecutiva il 12.02.2005 dopo 10 giorni di pubblicazione;

    Visto il T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.G.R. 27.02.1995, n. 4/L;

     

    DETERMINA

     

       

    1. di attualizzare i valori delle diverse tipologie di aree fabbricabili, individuate dal Regolamento comunale in materia di ICI ai fini del potere di accertamento, all’01/01/2005, attraverso l’applicazione del coefficiente d’inflazione rilevato dall’Istat nel periodo dicembre 2003 – dicembre 2004 (+1,7%) ai valori previsti con la Determina n. 1/2004 del Responsabile del Servizio Finanziario per il 2004, come da conteggio allegato;
    2.  

       

    3. Di indicare come la presente determinazione non necessiti del visto da parte del responsabile del servizio finanziario ai sensi dell’art. 5 del Regolamento di contabilità approvato con deliberazione consiliare n. 4 dd. 20.03.2001.
    4. come la presente determinazione non necessiti del visto da parte del responsabile del servizio finanziario ai sensi dell’art. 5 del Regolamento di contabilità approvato con deliberazione consiliare n. 4 dd. 20.03.2001.

       

       

    5. Di sottolineare come, ai sensi dell’art. 5 della L.R.13/1993, avverso alla presente determinazione sia ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento entro 60 giorni (art. 2 lett. b) L. 1034/1971), o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla conoscenza del presente provvedimento (art. 8 D.P.R. 1199/1971).
    6. come, ai sensi dell’art. 5 della L.R.13/1993, avverso alla presente determinazione sia ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento entro 60 giorni (art. 2 lett. b) L. 1034/1971), o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla conoscenza del presente provvedimento (art. 8 D.P.R. 1199/1971).

       

    i valori delle diverse tipologie di aree fabbricabili, individuate dal Regolamento comunale in materia di ICI ai fini del potere di accertamento, all’01/01/2005, attraverso l’applicazione del coefficiente d’inflazione rilevato dall’Istat nel periodo dicembre 2003 – dicembre 2004 (+1,7%) ai valori previsti con la Determina n. 1/2004 del Responsabile del Servizio Finanziario per il 2004, come da conteggio allegato;come la presente determinazione non necessiti del visto da parte del responsabile del servizio finanziario ai sensi dell’art. 5 del Regolamento di contabilità approvato con deliberazione consiliare n. 4 dd. 20.03.2001. come, ai sensi dell’art. 5 della L.R.13/1993, avverso alla presente determinazione sia ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento entro 60 giorni (art. 2 lett. b) L. 1034/1971), o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla conoscenza del presente provvedimento (art. 8 D.P.R. 1199/1971).

     

    Flavon, 14 febbraio 2005

    IL SEGRETARIO COMUNALE

         

      • dott. Tiziana Franzoi -
      •  

         

      •  
      •  

    AGGIORNAMENTO VALORE AREE EDIFICIALI SULLA BASE DELL'INDICE DEI PREZZI

    AL CONSUMO PER LE FAMIGLIE DI OPERAI ED IMPIEGATI PUBBLICATO DALL'ISTAT

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    PERIODO DI RIF. PUBBL. A GENN. DELL'ANNO SUCC.

    % INCR.

    AREE RESID.

    AREE PROD.

    AREE PER ATTR. E SERV.

    VALORI IN EURO ANNO 2004

     

    59,00

    18,00

    6,00

     

    dic 03-dic 04

    1,7

    60,00300

    18,30600

    6,10200

    VALORI IN EURO ANNO 2005

     

    60,00

    18,31

    6,10

    i valori delle diverse tipologie di aree fabbricabili, individuate dal Regolamento comunale in materia di ICI ai fini del potere di accertamento, all’01/01/2005, attraverso l’applicazione del coefficiente d’inflazione rilevato dall’Istat nel periodo dicembre 2003 – dicembre 2004 (+1,7%) ai valori previsti con la Determina n. 1/2004 del Responsabile del Servizio Finanziario per il 2004, come da conteggio allegato;come la presente determinazione non necessiti del visto da parte del responsabile del servizio finanziario ai sensi dell’art. 5 del Regolamento di contabilità approvato con deliberazione consiliare n. 4 dd. 20.03.2001. come, ai sensi dell’art. 5 della L.R.13/1993, avverso alla presente determinazione sia ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento entro 60 giorni (art. 2 lett. b) L. 1034/1971), o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla conoscenza del presente provvedimento (art. 8 D.P.R. 1199/1971).

       

    come il presente provvedimento divenga esecutivo a pubblicazione avvenuta, dopodichè sarà trasmesso al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento per le politiche fiscali, tramite posta elettronica (indirizzo:
i valori delle diverse tipologie di aree fabbricabili, individuate dal Regolamento comunale in materia di ICI ai fini del potere di accertamento, all’01/01/2005, attraverso l’applicazione del coefficiente d’inflazione rilevato dall’Istat nel periodo dicembre 2003 – dicembre 2004 (+1,7%) ai valori previsti con la Determina n. 1/2004 del Responsabile del Servizio Finanziario per il 2004, come da conteggio allegato;come la presente determinazione non necessiti del visto da parte del responsabile del servizio finanziario ai sensi dell’art. 5 del Regolamento di contabilità approvato con deliberazione consiliare n. 4 dd. 20.03.2001. come, ai sensi dell’art. 5 della L.R.13/1993, avverso alla presente determinazione sia ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento entro 60 giorni (art. 2 lett. b) L. 1034/1971), o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla conoscenza del presente provvedimento (art. 8 D.P.R. 1199/1971).