COMUNE DI SOLBIATE ARNO

Provincia di Varese

 

 

                                              

                                                                                                             

n.     4     Reg. Del.                                                                    Sessione              ordinaria

del  28 Marzo 2008                                                                             Convocazione    prima

                                                                                                    Seduta                 pubblica

 

VERBALE di DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

 

OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTA I.C.I.  ANNO 2008

 

L’anno DUEMILAOTTO addì  VENTOTTO del  mese MARZO alle ore 20,30 in Solbiate Arno e nella Residenza Municipale in seguito a regolare avviso scritto si è riunito il Consiglio Comunale, sotto la presidenza del Sig.   RIGANTI dott. Marco  -   SINDACO -

con l’assistenza del Segretario Comunale Sig. RICCIARDI dott. Roberto.

I Consiglieri presenti risultano dal seguente prospetto:

 

 

N. Prog.

 

COGNOME E NOME

 

Presente

 

Assente

 

 

N. Prog.

 

COGNOME E NOME

 

Presente

 

Assente

1

RIGANTI MARCO

   

 

 

11

SILINI PATRIZIA

   

  

2

MAZZETTI AMBROGIO

   

 

 

12

ARTINA MARCO

   

    

3

BATTISTON ORESTE

    A.G.

 

13

MILANI MATTEO

   

    

4

SILEO GIUSEPPE

   

 

 

14

RICCARDI ANTONIO

   

   

5

BUSATTA GIAMPIERO

    

 

 

15

MAZZETTI ELENA

  

     

6

PANZERI FRANCO

   

     

 

16

FOZZATO MAURIZIO

  

   

    7

DUBINI VITTORIO

    

      

 

17

PANZERI MAURIZIO

  

    

8

PALUMBO GENNARO

   

 

 

 

 

 

 

9

RICCI ALFREDO

   

      

 

 

 

 

 

10

CATTINI PAOLO

    

     

 

 

 

 

 

 

In complesso si hanno:         Consiglieri presenti n.        14                               Assenti n.  3

 

Il Sig. Presidente, riconosciuta legale l’adunanza, apre la seduta passando alla discussione dell’ordine del giorno come segue:

 

 

 

 

“ DETERMINAZIONE ALIQUOTA I.C.I.  ANNO 2008”

* * * * * * * * * * * * * *

 

Partecipano ai lavori assembleari gli Assessori esterni: signora Daniela Molla e signor Gian Franco Calone.

 

In prosieguo di seduta il Sindaco Presidente pone in discussione il punto 1) segnato all'ordine del giorno avente ad oggetto "Determinazione aliquota ICI – Anno 2008".

 

Il Sindaco Presidente:

§            Riferisce che il consiglio comunale, nella odierna seduta, è chiamato a deliberare le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2008. Rammenta che nel decorso anno venti famiglie hanno usufruito della maggiore detrazione (da 124,00= Euro a 224,00= Euro). Comunica che la legge finanziaria 2008, all’art. 1 - comma 169, ha dato la possibilità agli enti locali di concedere una maggiore detrazione dell’1,33 per mille della base imponibile per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo.

 

Sull’argomento intervengono i sotto elencati Signori:

 

Il consigliere Maurizio Panzeri: 

§            Propone di modificare i requisiti minimi per chiedere l’aumento della detrazione per le abitazioni principali. Chiede che il totale del reddito lordo del nucleo familiare venga elevato da 15 mila Euro a 18/20 mila Euro. Ritiene che, così  facendo, venga allargata la fascia dei destinatari della succitata maggiore detrazione.

 

Il Sindaco Presidente:

§            Fa osservare che la proposta formulata dal consigliere Panzeri è stata già discussa lo scorso anno. Ritiene che la richiesta avanzata dal sig. Panzeri non possa essere accolta. Ricorda, al riguardo, che all’interno del bilancio non esistono possibilità di manovra.

 

Il Vicesindaco Ambrogio Mazzetti: 

§            Riferisce che il “Popolo delle Libertà” vuole andare incontro a queste situazioni. Riferisce che il futuro “Governo Berlusconi” è intenzionato ad intervenire drasticamente sull’ICI. Propone di elevare a 20 mila Euro il limite reddituale lordo entro il quale il nucleo familiare può ottenere l’aumento della detrazione per l’abitazione principale.

 

Terminata la discussione, il Sindaco - Presidente pone ai voti la proposta di <>.

§             Consiglieri presenti: n. 14 - Consiglieri votanti: n. 14 - Consiglieri astenuti: n. == - Voti favorevoli: n. 14 - Voti contrari: n. ==.

 

Il Sindaco - Presidente dichiara che la proposta formulata dal consigliere Maurizio Panzeri (Lega Nord – Lega Lombarda) e dal Vicesindaco Ambrogio Mazzetti è stata accolta.

 

Entra in aula il consigliere Antonio Riccardi (Gruppo “Indipendente Solbiatese”)

 

Il Sindaco - Presidente pone, quindi, ai voti l’ordine del giorno:

§            Consiglieri presenti: n. 15 - Consiglieri votanti: n. 15 - Consiglieri astenuti: n. == - Voti favorevoli: n. 15 - Voti contrari: n. ==.

 

Il Sindaco - Presidente dichiara che l’ordine del giorno avente ad oggetto "Determinazione aliquota ICI – Anno 2008" è stato approvato.

 

Il Sindaco - Presidente pone, poi, ai voti l’immediata eseguibilità della deliberazione:

                                                                                                         

§            Consiglieri presenti: n. 15 - Consiglieri votanti: n. 15 - Consiglieri astenuti: n. == - Voti favorevoli: n. 15 - Voti contrari: n. ==.

 

Indi,

 

Il Consiglio Comunale

 

Udita:

§            La relazione dell’Assessore alla partita.

 

Uditi:

§            Gli interventi sopra riportati.

 

Premesso che:

 

§            L’art. 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, al comma 156, stabilisce quanto appresso: “All’art. 6, comma 1, primo periodo, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, la parola: <> è sostituita dalle seguenti: <>.”.

 

§            Sempre l’art. 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, al comma 169, stabilisce quanto appresso:

              Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. […].”.

 

§            L’art. 1 della legge 24 dicembre 2007, n. 244, al comma 5, stabilisce quanto appresso:

              All’art. 8 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, dopo il comma 2 sono inseriti i seguenti:

              <<2-bis. Dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detrae un ulteriore importo pari all’1,33 per mille della base imponibile di cui all’art. 5. L’ulteriore detrazione, comunque non superiore a 200 Euro, viene fruita fino a concorrenza del suo ammontare ed è rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione di abitazione principale. Se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica>>.

              <<2-ter. L’ulteriore detrazione di cui al comma 2-bis si applica a tutte le abitazioni ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8, A9>>.”.

 

Tutto ciò premesso:

 

Visto:

§            Il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504,

 

Visto in particolare:

§            L’art. 6, comma 1 - primo periodo, del decreto legislativo n. 504/1992, come modificati dall’art. 1, comma 156, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007).

 

Vista:

§            La legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008).

 

Rilevato che:  

§            A partire dal 1° gennaio 2007, le aliquote, le riduzioni e le detrazione ICI devono essere deliberate dal Consiglio Comunale, in deroga a quanto stabilito dall’art. 42 del Testo unico sulle leggi degli enti locali.

 

Rilevato che:  

§            Gli enti locali sono tenuti a deliberare le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per l’approvazione del bilancio di previsione.

 

Rilevato che:

§            Il termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2008 è stato fissato al 31 marzo 2008, giusta decreto del Ministro dell’Interno 20 dicembre 2007.

 

Rilevato che:

§            L’art. 1 della legge finanziaria 2008, al comma 5, prevede un’ulteriore detrazione ICI per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale pari all’1,33 per mille della base imponibile, con un massimo di €. 200,00, con esclusione delle abitazione iscritte alle categorie catastali A1- A8 e A9.

 

Rilevato:

§            Inoltre, che la nuova detrazione andrà ad aggiungersi a quella esistente.

 

Richiamata:

§            La deliberazione n. 35 del 28 febbraio 2008 - esecutiva nelle forme di legge, con la quale la Giunta comunale ha proposto al Consiglio Comunale di confermare le aliquote ICI deliberate per l’anno 2007.

 

Attesa:

§            Pertanto la necessità e l’opportunità di provvedere in merito.

Accertata:

         La sussistenza dei presupposti di legge.

 

Visti:

§          I risultati della fase istruttoria.

 

Visto:

§            Il parere espresso dal Responsabile del Settore Finanziario, ai sensi dell’art. 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267.

 

D e l i b e r a

 

1)     Di confermare per l’anno 2008 le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili nel seguente modo:

a)        aliquota del 4 per mille, per gli immobili di proprietà degli enti senza scopo di lucro;

b)        aliquota del 6 per mille, per le abitazioni principali incluse le pertinenze;

c)         aliquota del 6,5 per mille, per tutti gli altri immobili e aree fabbricabili;

d)        aliquota del 7 per mille, per le abitazioni sfitte.

 

2)        Di concedere, ai sensi dell’art. 1 - commi 5 - della legge 24 dicembre 2007, n. 244, la maggiore detrazione, per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, dell’1,33 per mille della base imponibile di cui all’art. 5 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, con un massimo di €. 200,00.

 

3)        Di dare atto che la detrazione di cui al precedente punto 2) si applica a tutte le abitazioni ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9 e si aggiunge a quella esistente.

 

4)        Di attribuire la qualità di abitazione principale agli immobili non concessi in locazione, posseduti a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili residenti permanentemente in istituti di ricovero o sanitari.

 

5)        La detrazione per l’abitazione principale, stabilita in Euro 124,00=, fino alla concorrenza dell’ammontare dell’imposta, rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione, è aumentata a Euro 224,00= per i soggetti proprietari o titolari del diritto d’usufrutto, uso o abitazione, che siano in possesso dei seguenti requisiti:

a)         Il totale dei redditi lordi del nucleo familiare non deve essere superiore a 20.000,00= Euro. Per reddito del <> si intende la somma dei redditi lordi complessivi percepiti nell’anno 2007 dai componenti il nucleo familiare.

b)         Nei nuclei familiari ove sia presente un disabile totale, il totale dei redditi del nucleo familiare non deve essere superiore a 30.000,00= Euro. Per reddito del <> si intende la somma dei redditi lordi complessivi percepiti nell’anno 2007 dai componenti il nucleo familiare.

Il reddito dell’anno 2007 verrà calcolato tenendo conto dei componenti presenti nel nucleo familiare alla data del 31 dicembre 2007.

La maggiore detrazione di cui al presente punto 5) viene concessa solo se l’unità immobiliare abitata è l’unica unità immobiliare di proprietà o posseduta a qualsiasi titolo dai componenti il nucleo familiare. Sono escluse dalla maggiore detrazione le unità immobiliari classificate nelle categorie A1, A7, A8 e A9, così come sono esclusi dal beneficio dell’ulteriore detrazione i possessori di aree edificabili.

I soggetti nelle condizioni di poter usufruire della maggiore detrazione di cui al presente punto 5) dovranno presentare apposita richiesta contenente, anche in forma di autocertificazione:

a)         cognome, nome, luogo e data di nascita, indirizzo e codice fiscale di ogni componente con reddito;

b)         l’ammontare del reddito percepito nell’anno precedente di ogni componente con reddito;  

c)         il possesso dei requisiti di cui al punti 5 – I, II e III  capoverso.

La richiesta dovrà essere presentata, entro e non oltre il termine di pagamento dell’imposta per l’anno di competenza e comunque prima di applicare la maggiore detrazione in sede di versamento; la mancata applicazione dell’ulteriore detrazione non dà diritto a rimborsi. Tale richiesta va presentata all’Ufficio Tributi del Comune o spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.

 

6)         Di dare atto che gli interessi di mora per ritardato pagamento verranno calcolati in base all’interesse legale, ai sensi della Legge 296/2006;

 

7)         Di dare atto che sono stati acquisiti i pareri ex art. 49 del decreto legislativo n° 267/2000.

 

^.^.^.^.^.^.^.^.^.^.^.^.

 

Il sottoscritto dott. Roberto Ricciardi

§            Vista la proposta di deliberazione avente ad oggetto: <>

§            Visto il quadro normativo di riferimento.

§            Visto il vigente Regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili.

§            Visto il vigente Statuto comunale. 

§            Visto l’art. 49 del decreto legislativo n. 267/2000.

Esprime, per quanto di sua competenza, parere favorevole sulla Regolarità tecnico-contabile.

 

Il Responsabile del Settore Finanziario

f.to Ricciardi dott. Roberto


Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue.

 

    IL PRESIDENTE                                                                                     IL SEGRETARIO

f.to RIGANTI dott. Marco                                                                    f.to RICCIARDI dott. Roberto

 

 

 

 

REFERTO DI PUBBLICAZIONE

 

Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che la copia della presente delibera è stata pubblicata all’albo pretorio per 15 gg. consecutivi dal   8/5/2008

 

Addì  8/5/2008

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

            f.to RICCIARDI dott. Roberto

 

 

Copia conforme all’originale.

 

 

Solbiate Arno, 8/5/2008

 

IL SEGRETARIO
Ricciardi dott. Roberto

(Firma in originale agli atti)

 

 

 

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’ ED AVVENUTA PUBBLICAZIONE

 

 

Si certifica che la su estesa deliberazione è DIVENUTA ESECUTIVA:

 

   Perché dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4°co. del D. Lgs 18/8/2000

      n. 267.

 

    La presente deliberazione non è soggetta a controllo ed è divenuta esecutiva il giorno

      _____________________ ai sensi dell’art. 134, 3°co. del D.Lgs 18/8/2000 n. 267.

 

 

   E’ stata pubblicata all’albo pretorio dal _______________     al _________________

     senza reclami.

 

 

IL SEGRETARIO