ORIGINALE
 
Deliberazione N. 5

Data  01/02/2005
 
                                                          
                                                          
 
 
COMUNE DI GOLASECCA
PROVINCIA DI VARESE
 
 
Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale
 
 
Oggetto:
Imposta Comunale sugli Immobili – anno 2005.
 
 
L'anno duemilacinque, addì uno del mese di febbraio alle ore 11.00 nella Residenza Municipale, si è riunita la Giunta Comunale.
 
Eseguito l'appello risultano:
 
Presenti
  Assenti
1.
PANDIN ALDO
Sindaco
X
 
2.
FRANCESCHI GIORGIO
Vicesindaco
X
 
3.
LUISETTO MAURO
Assessore
X
 
  4.
PANIZZA ROBERTO
Assessore
X
 
5.
POLIMENI FRANCA
Assessore
X
 
 
 
 
 
 
 
 
 
5
0
 
 
Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Dott. DANTE MIRAGLIA.
Il Sig. PANDIN ALDO, Sindaco, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita la Giunta a discutere sull'oggetto sopraindicato.
OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili. Anno 2005.
 

LA GIUNTA COMUNALE

 
VISTO l’art.3, comma 53 della L. 662/96, che ha sostituito l’art.6 del D.Lgs.30.12.92 n. 504, che recita “l’aliquota è stabilita dal Comune, con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno, con effetto per l’anno successivo”, se la delibera non è adottata entro tale termine si applica l’aliquota del 4 per mille ………..”;
DATO ATTO che il termine per la deliberazione per l’anno 2005 è stato prorogato al 28/02/2005 dal Decreto del Ministero dell’Interno n.314 del 30/12/2004;
RILEVATO che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale termine, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni,  o posseduti in aggiunta all’abitazione principale o di alloggi non locati;
RITENUTO di confermare la detrazione nella misura minima di legge di € 103,29.=;
CONSIDERATO che fino alla data di entrata in vigore delle nuove tariffe d’estimo le vigenti rendite catastali urbane sono rivalutate del 5 % per cui si viene a determinare una rivalutazione della base imponibile;
RILEVATO che la situazione economico - finanziaria dell’Ente è soddisfacente, che gran parte dell’entrata ICI è alimentata dal gettito dei fabbricati non destinati ad abitazioni principali e che pertanto non occorre apportare delle variazioni alla disciplina di tale imposta attualmente vigente;
VISTO il verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n. 50 del 22.12.1998, come modificato con Del. C.C. n. 3/99 e con Del. C.C. n. 33/2000, con cui è stato approvato il Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili;
VISTO il D.Lgs.30.12.1992 n. 504;
VISTA la L 23.12.1996 n. 662;
VISTO il D.Lgs.446/97;
VISTO il D.Lgs.267/2000;
VISTA la Circolare 31.12.1998 n. 296/E del Ministero delle Finanze;
VISTA la Circolare 23/E dell’11.02.2000 del Ministero delle Finanze;
VISTO il D.Lgs.506 del 30.12.1999;
VISTO il  decreto del Sindaco n.1 del 15/06/2004 con cui venivano individuati i Responsabili dei Servizi;
VISTO il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell’art.49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000;
con voti unanimi favorevoli espressi nei termini di legge
 

DELIBERA

 
1)     Di confermare per l’anno 2005 l’aliquota per l’Imposta Comunale sugli Immobili, adottata per il 2004 e precisamente:
-         aliquota unica per tutti gli immobili del 6 per mille.
2)     Di specificare che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale vengono detratte € 103,29.= fino alla concorrenza del suo ammontare ai sensi della normativa sopra richiamata.
3)     Di dare atto che non vengono applicate le altre riduzioni e detrazioni di cui la legge prevede la facoltà.
4)     Di provvedere alla pubblicazione del presente provvedimento secondo le modalità stabilite dalla circolare n.3/DPF del 16/04/2003 – Ministero delle Finanze.
 
Successivamente, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione viene dichiarata urgente ed immediatamente esecutiva ai sensi dell’art.134, comma 4, del D.Lgs.267/2000.