DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 2 DEL 29.02.2008

OGGETTO: Imposta comunale sugli immobili. Determinazione aliquote e detrazione.

    Il Segretario comunale fa presente che per il corrente anno, al fine di assicurare l’equilibrio di bilancio, si è ravvisata l’opportunità di adottare la seguente articolazione tariffaria: 5‰ aliquota ridotta e 6‰ aliquota ordinaria.

La legge finanziaria ha previsto un’ulteriore detrazione del 1,33‰, da applicare solo sulle abitazioni principali, fino a concorrenza di € 200,00.

La perdita di tale gettito sarà compensata dai trasferimenti erariali.

     Il Consigliere Sig. Maffioli non condivide l’incremento dell’aliquota al 6‰. Non si ricorda che ci sia stato un incremento così considerevole. Anche perché un incremento deve essere finalizzato al finanziamento di spese specifiche.

     Il Segretario comunale chiarisce che l’entrata ICI, quale entrata tributaria, finanzia integralmente il bilancio dell’ente.

     Su richiesta del Consigliere Sig. Maffioli si dà lettura dei valori delle aree fabbricabili, pari a quelli dell’anno precedente.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista la deliberazione consiliare n. 2 del 19/02/1993, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stata istituita l’imposta comunale sugli immobili ai sensi del D. Lgs. n. 504/1992;

Richiamata la deliberazione di Consiglio comunale n. 3/1999 di approvazione del Regolamento ICI, successivamente modificato con deliberazione di Consiglio comunale n. 4/2002;

Vista la L. 298/2006 (Finanziaria 2007) dove all’art. 1, comma 156 si evidenzia che la competenza in materia di aliquota ICI è riattribuita al Consiglio comunale

Ritenuto, per il corrente esercizio finanziario, apportare alcune variazioni all’articolazione tariffaria vigente per assicurare il mantenimento quali – quantitativo dei servizi erogati;

Vista la deliberazione consiliare n. 3 del 03.04.2007 con la quale è stato determinato :

§         Aliquota ordinaria: 5,00 per mille

§         Abitazione principale: 5,00 per mille

§         Seconde case non locate: 6,00 per mille;

Visto l’art. 3, comma 55, punto 3 della legge n. 662/1996 che quantifica la detrazione per l’abitazione principale in una somma minima di £ 200.000, che può essere elevata fino a  £ 500.000;

Visto l’art. 1, comma 5, della legge n. 449/1997 il quale prevede la possibilità per i comuni di fissare aliquote agevolate, anche inferiori al 4 per mille a favore di proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse storico o architettonico localizzati nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure all’utilizzo di sottotetti per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori;

Ritenuto di prevedere una I.C.I. agevolata da applicare ai proprietari che effettuano all’interno dei centri storici dei lavori di ristrutturazione, nell’aliquota del 3 per mille per i casi previsti dall’art. 1, comma 5 della legge n. 449/97, confermando invece per l’anno 2008 l’I.C.I. nella misura del 5,00 per mille per l’abitazione principale e del 6,00 per mille per le seconde case non locate;

Ritenuto di stabilire in € 103,29 la detrazione per l’abitazione principale;

Visto l’art.1 comma 5 della Legge finanziaria 2008 che introduce una nuova detrazione statale, ulteriore rispetto alla detrazione obbligatoria vigente (art.8, co.2, d.lgs. 504/92).

La nuova detrazione è fruibile in sede di versamento dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) gravante sull’abitazione principale e non si applica agli immobili signorili (categoria catastale A1), alle ville (cat. A8) e ai castelli (cat. A9).

In particolare, il comma5 determina la nuova detrazione in misura pari dell’1,33 ‰ della base imponibile. Non viene quindi stabilito un importo fisso da detrarre dall’imposta ma si indica la nuova detrazione sotto forma di “aliquota negativa” dell’1,33‰, che non potrà essere superiore a 200 euro per ciascun immobile su base annua.

La detrazione spetterà a ciascun soggetto passivo proporzionalmente alla quota di utilizzo come abitazione principale.

Visto il Decreto del Ministero dell’Interno del 20.12.2007 con il quale il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2008 da parte degli Enti locali è differito al 31 marzo 2008;

Acquisito il parere di regolarità tecnica espresso ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000;

Si procede alla votazione:

Presenti n. 12

Votanti   n. 12

Favorevoli n. 9

Contrari     n. 3          (Consiglieri Sigg. Maffioli – Cirillo – Brebbia)

Con voti favorevoli n. 9   espressi per alzata di mano,

D E L I B E R A

- di determinare, per l’anno 2008, la seguente articolazione tariffaria dell’Imposta comunale sugli immobili:

§         Aliquota ridotta:              5,00 per mille  per abitazione principale

§         Aliquota ordinaria:         6,00 per mille

- di stabilire che la detrazione per l’abitazione principale sia di € 103.29 su base annua;

- di prendere atto dell’ulteriore detrazione dell’1,33‰ della base imponibile per l’abitazione principale e relative pertinenze, nel limite massimo di € 200,00, con esclusione degli immobili classificati in categorie A1 / A8 / A9;

- di prevedere una I.C.I. agevolata da applicare ai proprietari che effettuano all’interno dei centri storici dei lavori di ristrutturazione, nell’aliquota del 3 per mille per i casi previsti dall’art. 1, comma 5 della legge n. 449/1997;

- di confermare il valore delle aree edificabili,  come da prospetto che si allega al presente atto a farne parte sostanziale ed integrante;

- di dare atto che il gettito è stato stimato dal Responsabile del Servizio Tributi in €.325.000,00, quale risulta dal prospetto allegato:

- di dare atto che la perdita di gettito derivante dall’applicazione dell’ulteriore detrazione dell’1,33‰ risulta stimato in € 40.000,00, che sarà rimborsato dallo Stato a seguito di certificazione presentata dall’Ente entro il mese di Aprile;

- di demandare al responsabile del Servizio l’accertamento dell’entrata;

- di dare atto dell’acquisizione del parere di cui all’art. 47 del D.Lgs. n. 267/2000;

Successivamente, per l’urgenza di provvedere, ai sensi dell’art. 134 - comma 4 - del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, si propone e rendere il presente atto immediatamente eseguibile.

Presenti n. 12

Votanti n. 12

Favorevoli n. 12

Con n. 12 voti favorevoli espressi per alzata di mano

DELIBERA

- di rendere il presente atto immediatamente eseguibile.

                                 COMUNE DI CASALE LITTA

                                         Provincia di Varese

                                            Ufficio Tecnico

OGGETTO: Riepilogo valore per zone

ZONA                                                CUBATURA                                    VALORE X MQ

Residenziale “A”                              inesistente                                                    ===

Residenziale “B1”                            0,8 mc./mq.                                       Euro    62,00

Residenziale “B2”                            0,6 mc./mq.                                       Euro    57,00

Residenziale “B3”                            volum. prefissata                              Euro    52,00

Omogenee “C1”                               0,5 mc./mq.                                       Euro    57,00

Produttiva “D1”                                 0,5 mc./mq.                                       Euro    67,00

Produttiva “D2”                                 0,5 mc./mq.                                       Euro    58,00

Produttiva “D3”                                 volum. prefissata                              Euro    78,00

Sub – zona D/B                                                                                          Euro    67,00

Allegato alla deliberazione di Consiglio comunale n. 2 del 29.02.2008

 COMUNE DI CASALE LITTA

Provincia di Varese

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 2 DEL 29.02.2008

OGGETTO: Imposta comunale sugli immobili. Determinazione aliquote e detrazione.

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PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA

AI sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/200 si esprime parere favorevole.

                                                                                             Il Responsabile del Servizio

                                                                                                       F.to Giuliana Quajo

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