COMUNE DI
CARONNO VARESINO
 
PROVINCIA DI VARESE
 
Codice ente              Protocollo n.
10081          
 

DELIBERAZIONE N. 36
in data: 28.02.2005
Soggetta invio capigruppo     ¨
 
 
 
VERBALE DI DELIBERAZIONE
 
DELLA GIUNTA COMUNALE
 
OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - DETERMINAZIONE ALIQUOTE - ANNO 2005.          
 
             L’anno duemilacinque addi ventotto del mese di febbraio alle ore 19.00 nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale.
All'appello risultano:
 
MATTABONI STEFANO
Presente
DE MICHELI MARIO
Presente
PIOTTO VALERIO
Presente
GHIRINGHELLI EUGENIO
Presente
SCREMIN ANTONELLA
Presente
CANCIANI FABIO
Presente
                                                                                              
                                                                       Totale presenti   6       
                                                                       Totale assenti     0
 
Assiste il Segretario Comunale Sig. Della Valle Dr. Rinaldo il quale provvede alla redazione del presente verbale.
 
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Mattaboni Stefano nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.
 

Delibera di G.C. n. 36 del 28.02.2005
 
P A R E R I   P R E V E N T I V I
 
Ai sensi dell’art.49, comma 1 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità TECNICA, CONTABILE, della proposta di deliberazione formalizzata col presente atto:
 
IL RESPONSABILE DEL
 
SETTORE/ IL RAGIONIERE
 
  Rag. Bernardi Ivano
 
 
 
                                                                                 
ATTESTAZIONE DI COPERTURA FINANZIARIA
 
Ai sensi dell’art.49, comma 1 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il sottoscritto, Responsabile del Settore Contabile di questo Comune,
ATTESTA
 
l’esistenza della copertura finanziaria relativa all’impegno di spesa da assumere con il presente atto.
 
IL RESPONSABILE DEL SETTORE CONTABILE
  Rag.  Bernardi Ivano
 
 
LA GIUNTA COMUNALE
 
Visti e richiamati:
 
1)      l’art. 42 – comma 2 – lettera f)  - del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che attribuisce alla competenza residuale della Giunta Comunale la determinazione delle aliquote dei tributi comunali;
 
2)      il D.L. 30.12.2004, n. 314, che ha prorogato il termine di approvazione del bilancio di previsione dell’anno 2005 al 28.02.2005;
 
3)      la successiva Legge di conversione che ha ulteriormente fatto slittare al 31.03.2005 i termini di cui al comma precedente;
 
4)      l’art. 53 – comma 16 – della legge 23.12.2000, n. 388, che stabilisce come le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi e servizi locali debbano essere deliberate entro la data di approvazione del bilancio e, quindi, entro il 31 marzo 2005.
 
Ritenuto opportuno non gravare i concittadini con ulteriori aumenti di imposte e tasse e quindi confermare, per quanto riguarda L’imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) sia le aliquote degli scorsi anni sia la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale.
 
Visto e richiamato il D.Lgs. n. 504 in data 30.12.1992 con il quale è stata istituita l’I.C.I.
Preso atto che:
 
a)      detta imposta, a far tempo dall’anno 1994, si è trasformata in tributo comunale (art. 18 – comma 3 del precitato Decreto) nel senso che il Comune ne è divenuto soggetto giuridicamente attivo;
b)      l’art. 3 – comma 55 – della Legge 23.12.1996, n. 662, ha modificato l’art. 8 – comma 2  - del D.Lgs. n. n. 504/1992 nel senso di elevare da 180.000 (pari a € 92,96) a 200.000.(pari a € 103,29) la detrazione spettante per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale;
 
c)      l’art. 3 – comma 48 – della precitata Legge 662/1996 ha disposto la rivalutazione del 5% delle rendite catastali, ai fini dell’applicazione di detta imposta;
 
d)      l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille.
 
e)      l’adozione della presente deliberazione si rende necessaria ed indispensabile al fine di evitare l’applicazione dell’aliquota minima di legge del 4 per mille, come previsto dall’art. 6 del D.Lgs n. 504/1992.
 
Richiamata la deliberazione consiliare n. 9 in data 27.02.1997, esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è recepito il disposto di cui all’art. 3 – commi 48 e 55 – della Legge 662/1996.
 
Ritenuto equo confermare anche per l’esercizio in corso le aliquote degli anni precedenti nella misura del:
 
A)    5,50  per mille per l’abitazione principale e per gli immobili diversi dalle abitazioni:
 
B)     7,00  per mille per le abitazioni possedute in aggiunta all’abitazione principale e seconde case
 
Visto e richiamato l’art. 4 del vigente Regolamento comunale per l’applicazione dell’I.C.I., approvato con deliberazione consiliare n. 67/1998 (così come modificata con deliberazione consiliare n. 7/1999).
 
Con  voti unanimi favorevoli, resi nelle forme di legge.
 

DE L I B E R A

 
1)      di determinare, in attuazione dell’art. 6 del D.Lgs. n. 504/1992 (così come modificato dall’art. 3 – comma 53 – della Legge 662/1996), nonché dell’art. 4 del vigente Regolamento per l’applicazione di detta imposta, l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2005 nella misura del:
 
a)      5,50 per mille per le abitazioni principali e per gli immobili diversi dalle abitazioni;
 
b)      7,00 per mille per le abitazioni possedute in aggiunta all’abitazione principale e seconde case, nonché relativi accessori.
 
2)      di dare atto che:
 
-         il gettito derivante dalla presente imposta, ammontante presuntivamente a € 480.000,00 verrà introitato alla Risorsa 1.01.1010 “Imposta Comunale sugli Immobili” dell’approvando bilancio di Previsione 2005;
 
-         le vigenti rendite catastali, ai fini dell’applicazione dell’imposta, sono rivalutate del 5%;
 
-         la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale viene confermata in € 103,29).
 
-         per quanto non previsto nella presente deliberazione, valgono le disposizioni legislative impartite con il più volte richiamato D.Lgs. n. 504/1992 e successive modifiche.
 
-         la presente deliberazione, contestualmente alla sua pubblicazione all’Albo Pretorio, verrà comunicata in elenco ai capigruppo consiliari.
 
 
Letto, approvato e sottoscritto:
IL PRESIDENTE
  Mattaboni Stefano
 
 
 
IL SEGRETARIO COMUNALE
 
  Della Valle Dr. Rinaldo
 
 
 
¨ Pubblicata all’albo pretorio di questo comune per quindici giorni consecutivi a partire da oggi.
¨ Trasmessa in copia ai capigruppo (elenco n. ............ prot. n. ....................)
¨ Trasmessa in copia alla Prefettura (prot. n. ....................)
Addì, 15.03.2005
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
                                                                                                                D.ssa Pedrotti Roberta
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Copia Conforme all’originale, in carta libera, ad uso amministrativo.
Addì 28.02.2005
 

                                                                                  IL RESPONSABILE DEL SETTORE

                                                                                                (D.ssa PEDROTTI Roberta)
 
Il sottoscritto Responsabile del Settore certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all’albo pretorio del comune senza riportare, nei primi 10 giorni di pubblicazione, denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta ESECUTIVA ai sensi del 3° comma dell’art.134 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. – ovvero – è stata dichiarata IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA
Addì, ....................
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
                                                                                                        D.ssa PEDROTTI Roberta
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