DELIBERA

 

1.        di determinare le aliquote dell’ Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2009 come segue:

·      mantenimento dell’aliquota al 5,4 per mille per le abitazioni principali;

·      mantenimento dell’aliquota al 6 per mille, quale aliquota ordinaria, per le seconde case e per gli altri fabbricati (unità produttive, commerciali, banche, ecc);

·      conferma dell’aliquota del 7 per mille per le case abitabili e non locate e, in generale, per gli immobili sfitti;

·      conferma dell’aliquota del 5,40 per mille per le abitazioni non principali che siano locate con contratto registrato come prima casa.

·      conferma dell’equiparazione alla abitazione principale (sia come aliquota che come detrazione) delle abitazioni possedute a titolo di proprietà da anziani o disabili che acquisiscano la residenza o che siano ospiti in istituti di ricovero, a condizione che le stesse non vengano locate;

 

2.        Di determinare l'aumento della detrazione per l'abitazione principale agli effetti della Imposta Comunale sugli Immobili in Euro 51,65 nelle circostanze descritte nei punti a), b), e c), portando così la detrazione a complessive Euro 154,94:

 

a)        proprietà del solo appartamento abitato ed eventuale annesso garage o posto macchina quale unica proprietà immobiliare del contribuente al 1° gennaio dell'anno di riferimento del versamento I.C.I. Nel caso in cui l'appartamento è abitato a titolo del diritto di usufrutto, uso o abitazione, il contribuente non deve avere nessuna proprietà immobiliare;

b)        reddito familiare riferito all'anno precedente a quello a cui si riferisce il versamento ICI, non superiore a € 6.713,94 lorde annui per ogni componente del nucleo familiare stesso, quale risulta della seguente formula:

“Reddito familiare/n componenti familiare £ a € 6.713,94”

c)        l'applicazione del beneficio è subordinata alla condizione che tutti i componenti del nucleo familiare non possiedano altra proprietà immobiliare.

1.        Il contribuente deve presentare la richiesta – autocertificazione nella quale deve dichiarare il proprio nome, cognome, indirizzo, data di nascita, codice fiscale e di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti per il riconoscimento del diritto alla detrazione I.C.I. fino a Euro 154,94 complessive.

Ø        La richiesta - autocertificazione dovrà essere inviata tramite raccomandata tassativamente entro il 30 di giugno dell’anno 2009 all'Ufficio Tributi del Comune di Monte Marenzo - Piazza Municipale, 5 - oppure consegnata a mano all’Ufficio che ne rilascerà apposita ricevuta;

Ø        I contribuenti che hanno inviato la richiesta entro i termini potranno al momento del pagamento delle rate I.C.I. 2009, già tenere conto della detrazione richiesta .

Ø        L'Amministrazione si riserva di richiedere documentazione integrativa comprovante quanto dichiarato. Nel caso di dichiarazione infedele verranno applicate le sanzioni previste dal Decreto Legislativo n. 504/92 e successive modificazioni.

 

4.             Di considerare abitazioni principali, con conseguente applicazione della sola aliquota del 5,40 per mille (e non della detrazione) gli immobili concessi in uso gratuito a parenti in linea retta e collaterale fino al secondo grado ed affini fino al secondo grado; in questa situazione è preferibile, ma non obbligatorio, presentare una dichiarazione, redatta su apposito modulo disponibile presso gli Uffici Comunali, entro il 31 Dicembre dell’anno 2009. Si precisa che per il primo anno è obbligatorio presentare l’apposita dichiarazione entro il termine appena menzionato.

 

5.             Di dare atto che in sede di Bilancio sono state considerate le variazioni sopra menzionate;

 

6.             Di rendere pubbliche, secondo quanto stabilito dalla Legge, le predette determinazioni in modo che i soggetti passivi interessati possano venirne a conoscenza in tempo utile per l'applicazione in sede di definizione dell'imposta e del relativo versamento;

 

7.             Di dare atto che la presente deliberazione è stata resa immediatamente esecutiva con separata votazione (n. 11 voti favorevoli).