PROPOSTA

 

OGGETTO: aliquote ICI anno 2007.

 

Visto il  D.Lgs. 504/92 e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la delibera C.C. n.4 del 26/03/2003,esecutiva ai sensi di legge,di rideterminazione  aliquota I.C.I. anno 2003 ;

Vista la delibera di C.C. n. 20/06 di riordino aliquote ICI ;

Considerato che i dati del progetto di bilancio redatto per l’anno 2007,fanno emergere la necessità di aumentare il gettito ICI ;

Vista la delibera di C.C. n. 20/06 di riordino aliquote ICI ;

 Viste le LL.RR. n.44/91 e 48/91;

Visto il D.M.I. 30/11/2006;

Vista la legge n. 296 del 27/12/2006;

                                                                  

                                                                  P R O P O N E

 

Di adottare per l’anno 2007 le aliquote come di seguito specificate:

Aliquota ordinaria

6 per mille  che si applica a tutte le tipologie immobiliari compresi gli immobili classificati nelle categorie catastali da A/1 a A/8 e relative pertinenze (categorie catastali C/2 ,C/6 e C/7 ), che non sono assoggettabili ad altra aliquota,ai box che non costituiscono pertinenza di abitazione e alle aree edificabili.

Aliquota differenziata

5 per mille che si applica alle tipologie immobiliari classificati nella categoria catastale C1.

Aliquote agevolate

1.       4,50 per mille per immobili classificati nelle categorie catastali da A/1 a A/8 adibiti ad abitazione principale del contribuente  e relative pertinenze fino ad un massimo di due unità immobiliari (categorie catastali C/2,C/6,C/7),mentre alle rimanenti altre eventuali pertinenze si applica l’aliquota ordinaria. Per abitazione principale si intende l’immobile di proprietà in uso esclusivo a soggetto che ne ha la residenza anagrafica ;

2.       4,50 per mille per immobili classificati nelle categorie catastali da A/1 a A/8 e relative pertinenze (categorie catastali C/2,C/6 e C/7),nei quali sono in corso lavori di ristrutturazione in conformità alle vigenti disposizioni normative in materia urbanistica,con presentazione di documenti comprovanti l’inizio e la   fine dei lavori di ristrutturazione. Tale aliquota agevolata è applicabile per un periodo massimo di tre anni,anche se i lavori non sono stati ultimati;

3.       4,50 per mille anche per immobili di proprietà di residenti ,classificati nelle categorie catastali da A/1 a A/8 e relative pertinenze (categorie catastali C/2,C/6 e C/7), concessi in uso gratuito con contratto registrato a parenti e affini entro il 2° grado e da questi ultimi adibiti a residenza principale;

4.       4,50 per mille per immobili classificati nelle categorie catastali da A/1 a A/8 e relative pertinenze ( categorie catastali C/2,C/6 e C/7 ),considerando direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente,a condizione che l’unità immobiliare non risulti locata (art. 3 comma 56,Legge 662/96),con presentazione di certificato di ricovero rilasciato dall’istituto presso cui è acquisita la residenza;

5.       4 per mille  per fabbricati cat. D1,D7,C1,C2,C3,C4 adibiti ad insediamenti produttivi condotti da imprese a carattere industriale ed artigianale,con o senza dipendenti,ad esclusione di alberghi con o senza annesso ristorante;

6.       4 per mille per fabbricati realizzati per la vendita e non venduti,che hanno per oggetto esclusivo o prevalente l’attività di costruzione e vendita di immobili;

Detrazione per la prima casa € 103,29.                                                          

                                                                                                                         

 

                                                                                                                                             Il proponente

 

ESTRATTO DALLA DELIBERA C.C. N.16 DEL 24/03/2007