Dasa-Rágister

E N I S O 9 0 0 1 : 2 0 0 0

IQ-0705-08

COMUNE DI BROLO

PROVINCIA DI MESSINA

N. 11 del reg. Del

28.03..2008

DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili ( I.C.I.) — Determinazione Aliquote per l'Anno 2008-

Approvazione.

L'anno duemilaotto addì VENTOTTO del mese di Marzo alle ore 17,30 e seguenti nella solita sala delle

adunanze consiliari del Comune suddetto.

Alla convocazione in seduta strordinaria di oggi, che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di

legge, risultano all'appello nominale:

CONSIGLIERI P. A. CONSIGLIERI P. A.

FIORAVANTI Tindara P MIRENDA Nunziatina P

MAGISTRO Giuseppe P TUMEO Maria P

SCAFFIDI Basilio P RAFFAELE ADDAMO Giuseppe P

RICCIARDELLO Rosaria P SCARPACI Elvira Caterina P

SCAFFIDI LALLARO Gaetano P SCAFFIDI Mauro P

RICCIARDELLO Antonino P RAFFAELE ADDAMO Cono P

MOSCATO Francesco P POLITO Elena P

DI LUCA Riccardo P

Assegnati n. 15 Fra gli assenti sono giustificati (Art. 173 O.R.E.L.) i signori consiglieri Presenti n. 15

In carica n. 15 Assenti n. 0

Risultato che gli intervenuti sono in numero legale:

Presiede il Sig. MOSCATO Francesco

Partecipa il Segretario Comunale Dott.ssa Carmela CALIO'. La seduta è pubblica.

Nominati scrutatori i Signori: 1) 2) 3)

ALLA SEDUTA PARTECIPA P A

MESSINA Salvatore Sindaco P

LACCOTO Giuseppe Assessore A

LETIZIA Giuseppe Assessore P

FAUSTINO Nunziata Assessore A

RICCIARDELLO Maria Assessore A

DI LUCA LUTUPITTO Vincenzo Assessore P

GENTILE Carmelo Assessore P

Si passa al 3° punto all'odg.

Il Presidente legge la proposta.

Il Consigliere SCAFFIDI L.G. chiede alcune delucidazione sull’istruttoria della proposta

di delibera.

Il Consigliere SCAFFIDI B. chiede invece chiarimenti sulle categorie funzionali urbanistiche su cui si

applicherebbe la detrazione. Dibattito tra minoranza e maggioranza interviene i l Consigl iere

RICCIARDELLO A. per sot tol ineare che la dizione relat iva al la detrazione: " fino

all'importo dovuto" sembra lasciare indeterminato il valore; ma l’Assessore DI LUCA

prontamente chiarisce che la dizione è tratta dalla normativa ìn materia di ICI e che

l'interpretazione è univoca nel senso di detrazione totale.

Il Consigliere RICCIARDELLO A. si dichiara insoddisfatto del dibattito della seduta

odierna. All 'affermazione di RICCIARDELLO A. che dice di aver accolto le istanze del la

minoranza, l'Assessore DI LUCA replica che fu lui a dirlo in un comizio e che era uno dei punti del

programma della maggioranza.

Conclude il dibattito l'Assessore Di Luca, giudicando nel complesso la materia dell'ICI,

come quella meno conosciuta che induce spesso ad errate interpretazioni.

Il Consigliere RICCIARDELLO A. dice di voler sospendere il giudizio complessivo ed alle

19:45 esce dall'aula ed assicura che nuovi moduli saranno predisposti per agevolare la cittadinanza .

ESCE RICCIARDELLO A.

Il Consigliere SCAFFIDI B. anticipa il voto favorevole del suo gruppo.

Il Consigliere SCARPACI chiede chiarimenti sulla aliquota relativa alle fonti di energia

rinnovabile. Risponde l'Assessore DI LUCA.

Il Sindaco invita le commissioni a rendere più snello il lavoro del Consiglio Comunale, in

modo da evitare in fase di discussione ulteriore approfondimento.

Il Sindaco afferma che per Brolo questo è un momento particolarmente qualificante che si

inserisce in un contesto più ampio caratterizzato dall'impegno assunto a 360: per il centro storico:

per le strutture alberghiere, per le future licenze commerciali, avviate verso un progressivo sblocco.

evi compresa la sospensione del piano particolareggiato.

Conclude il Sindaco ringraziando l'Assessore DI LUCA per il lavoro svolto e sottolinea che

non si è arrivati a queste tariffe così ma si è dovuto partire dall'analisi del bilancio. Riconosce che

sono stati fatti vari passaggi anche in gruppo ed è implicito che la maggioranza sia stata più

partecipe alle scelte rispetto alla minoranza; ma ciò fa parte dei ruoli ed è insito nel sistema.

Il Presidente chiede se vi siano altri interventi sull'argomento, non registrandone pone

ai voti la proposta;

IL CONSIGLIO COMUNALE;

UDITI i sopra citati interventi;

VISTA la proposta agli atti del Consiglio;

AD UNANIMITA' DI VOTI ESPRESSI IN FORMA PALESE PER ALZATA DI MANO

D E L I B E R A

Di approvare la proposta agli atti del Consiglio Comunale che si intende integralmente trascritta, ad

ogni effetto di legge, nel presente dispositivo e che allegata alla presente ne forma parte integrante e

sostanziale.

Il Consigliere RAFFAELE A. Giuseppe propone l'aggiornamento dei lavori Consiliari;

Il Presidente mette ai voti la proposta di aggiornamento dei lavori;

IL CONSIGLIO COMUNALE;

AD UNANIMITA' DI VOTI ESPRESSI IN FORMA PALESE PER ALZATA DI MANO

DELIBERA

Di aggiornare i propri lavori consiliari a lunedì 31 marzo 2008 alle ore 19,30, con comunicazione

scritta dell'aggionamento della seduta solo agli assenti.

COMUNE DI BROLO

P R O V I N C I A D I M E S S I N A

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N. 09 DEL 21.03.2008

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI(1.C.I.) - DETERMINAZIONE

ALIQUOTE PER L'ANN.O 2008 - APPROVAZIONE

Visto il decreto legislativo n.504 del M. 12.92 che ha istituito l'Imposta Comunale sugli

Immobili (ICI);

Vista la legge 388/2000 (legge finanziaria 2001) che introduce nuove norme in materia di

imposta comunale sugli immobili (ICI);

Visto altresì:

-il comma 8 dell'art.27 della legge 448/2001 che sostituisce il comma 16 dell'art. 53

della Legge 23.12.2000 n. 388 e che testualmente recita: " il termine per deliberare le aliquote e le

tariffe dei tributi locali, compresa l'aliquota dell'addìzíonale comunale all'IRPEF e le tariffe dei

servizi pubblici locali, nonchè per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è

stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del Bilancio di previsione."

Ricordato il Decreto legislat ivo 267/2000 che all 'art. 151 comma 1 stabil isce che

gli enti locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l'anno successivo;

Richiamato il Decreto del Ministero dell'Interno 30/11/2007 di rinvio al 31 marzo 2008

della data di approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2008;

Richiamato il Regolamento dell'Imposta Comunale sugli Immobili, approvato con delibera

di C.C. n ' del

Precisato che il suddetto richiamato regolamento comunale disciplina i criteri per la

determinazione di aliquote e detrazione facendo riferimento in particolare a quanto segue:

a) alle effettive esigenze di acquisire al bilancio le risorse necessarie per assicurare

l'equilibrio economico e finanziario;

b) alle diversificazioni previste dalle norme vigenti;

c) alle agevolazioni previste per le unita' immobiliari direttamente adibite ad abitazione

principale;

Ritenuto pertanto fissare per l'anno 2008 le aliquote e le detrazioni d'imposta nella misura

che segue:

DESCRIZIONE ALIQUOTA DETRAZIONE

I. Fabbricati diversi dalla prima abitazione,

terreni agricoli

7 per mille

2. Aree edificabili 5 per mille

3. Prima casa e pertinenza (come definita nel

regolamento comunale)

7 per mille Fino all'importo dovuto,

ad eccezione degli immobili iscritti

nelle categorie catastali AI,A8,A9.

4. Abitazione concessa in comodato gratuito

a parenti entro il 1 grado in linea retta

DETRAZIONE

(padri/figli), a condizione che il soggetto che 4 per mille

la utilizza vi abbia stabilito la propria

residenza anagrafica

Fino a 50,00 euro

5. Immobili di cui all'art.10, comma 4, p. 1-

del regolamento ICI e solo per i primi tre

anni dall'inizio dei lavori(recupero immobili

centro storico).

4 per mille

6. Immobili di cui all'art.10, comma 4, p. 1- 7 per mille DETRAZIONE

del regolamento ICI e solo per i primi tre

anni dall'inizio dei lavori (recupero immobili

centro storico destinati ad uso

commerciale.)

Fino all'importo dovuto

7. Immobili di cui all'art.10, comma 4, p.2-3 7 per mille DETRAZIONE

del regolamento ICI e solo per i primi tre

anni dall'inizio dei lavori (destinati ad uso

turistico ricettivo " albergo o villaggioalbergo'%

Fino all'importo dovuto

8. Immobili, di cui all'art.10, comma 4, p.4

sui quali vengono installati impianti a fonte

rinnovabile per la produzione di energia

elettrica o termica per uso domestico.

5 per mille

Ricordato che la presente costituisce allegato al bilancio di previsione ai sensi dell'art. 172 del

D.Lgs.267/2000;

Visti i pareri espressi dalle competenti Commissioni Consiliari;

Visto e preso atto del parere favorevole espresso, ai sensi e per gli effetti di cui all'art.49 -

1 comma del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, in ordine alla regolarità tecnica e contabile dal

Ragioniere.

Ritenuta la propria competenza ai sensi dell'art.42 del gia' richiamato D.Lgs. n. 267/2000,

CONSIDERATO che l'art. 3 comma 56 della Legge 23.12.1996, n. 662 consente ai

Comuni di considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’ unità immobiliare posseduta a

titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di

ricovero a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

VISTO l'art. 6, comma 2. del Decreto legislativo 504/92, come sostituito dal comma 53

dell'art. 3 della Legge 23 dicembre 1996 n. 662 che dispone che l'aliquota possa essere “….

diversificata .con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni:

VISTO l'art. 1 della Legge 296/2006 (Legge Finanziaria per il 2007) e precisamente:

comma 169 che stabilisce e conferma che in caso di mancata approvazione delle tariffe e delle

aliquote dei tributi locali entro la data fissata per l'approvazione del bilancio di previsione, si

intendono prorogate quelle dell'anno precedente;

ACQUISITI i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile della presente deliberazione, ai

sensi dell'art. 49, l° comma del D.Lgs. 267/2000, allegati al presente atto a costituirne parte

integrante e sostanziale:

VISTO il D.Lgs.267/2000;

PROPONE

I. DI APPROVARE le aliquote dell'Imposta Comunale sugli immobili per l'anno 2008,

nella misura indicata per come sopra riportate, per le motivazioni tutte espresse in narrativa;

2. DI PRENDERE ATTO della valutazione del valore venale delle aree edificabili poste nel

territorio comunale, effettuata dal Responsabile del servizio quarto Territorio Urbanistica Ecologia;

3. DI DARE ATTO che per poter usufruire delle detrazione di cui al punto 4 ( comodato) il soggetto

passivo è tenuto a presentare all'Ufficio Tributi, per ogni anno d'imposta ed entro il termine di

scadenza della prima rata (16 giugno), pena la decadenza dal beneficio, una dichiarazione sostitutiva,

resa al sensi del D.P.R. 445/2000.

4. DI DARE ATTO, altresì, che, sulla base della articolazione tariffaria sopra rappresentata e

applicando le aliquote differenziate I.C.I. di cui sopra, viene rispettata la previsione del bilancio e

l'equilibrio dello stesso;

5. DI DARE ATTO che la presente deliberazione, ai sensi dell'art. 172 del TUEL costituisce

"altro allegato al bilancio di previsione".

li 21.03.2008

L'Assessore al Ramo Il Resp. D

( DI LUCA L. Vincenzo) C.

toria

CI

Parere del Responsabile del servizio in ordine alla regolarità tecnica

Ai sensi dell'art. 151 comma 4 del DLGS.VO 267/00 e dell'art.1 comma 1 della L.R. 11/12/1991, n.48,

come integrato dall'art.12 delle L.R. 23/12/2000, n.30, esprime parere Favorev. in ordine alla regolarità

tecnica della proposta di deliberazione concernente l'oggetto

Brolo, lì 21.03.2008 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Il presente verbale, salvo l'ulteriore lettura e approvazione, ai sensi e per gli effetti

dell'art.186 dell'Ordinamento degli Enti Locali nella Regione Siciliana approvato con Legge

Regionale 15 Marzo 1963, numero 16, viene sottoscritto come segue:

Il Presidente

Il Consigliere anziano

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto Segretario certifica, su conforme attestazione dell'Addetto, che la presente

deliberazione è stata pubblicata all'Albo Pretorio il giorno e vi rimarrà per

15gg.consecutivi.

E' rimasta affissa all'Albo Pretorio

Il Messo

d a l 3 1 . 0 3 . 0 8 a l 1 5 . 0 4 . 0 8

Il Segretario comunale

Spedita al CO.RE.CO. Sezione Centrale di Palermo, ai sensi dell'art. ________ comma ______ L.R.

44/91 modificata con L.R.23/97.

Lì ________________ n. ______ di prot.

Visto: li Segretario Comunale L'Addetto

CERTIFICATO DI ESEC UTI VITA’

Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il 10.04.08

 non essendo soggetta a controllo ai sensi dell'art. 12 L.R.44/91 modif.con L.R.n.23/97:

 Mancata richiesta a controllo ai sensi dell'art. 15, comma 2, L.R. 44/91 modif. con L.R. n.23/97

 Non essendo pervenuta comunicazione di annullamento nei termini di cui al comma 6/7 dell'art. 18,

L.R. 44/91, da parte del CO.RE.CO, a cui la presente è pervenuta il ___________________

 non essendo pervenuta comunicazione di annullamento nei termini di cui all'art.19, L.R.44/91, da

parte del CO.RE.CO., che ha ricevuto i richiesti chiarimenti in data _________________________

 non avendo il CO.RE.CO. riscontrato vizi di legittimità nella seduta del ________ nn. ________

Lì ________________________________________________________

________________________________________Il Segretario Comunale

LA PRESENTE DELIBERAZIONE E' IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA

AI SENSI DELL'ART.______ COMMA______ DELLA L.R. 3.12.91, N.44

lì, _________

Il Segretario Comunale

La presente deliberazione è stata trasmessa per l'esecuzione

all'Ufficio ___________

in data

Il Responsabile dell'Ufficio Segreteria